Inviata dai Guardiani dell'Universo alla ricerca degli anelli del potere del Corpo di Sinestro, la squadra di Guy Gardner e Kyle Rayner deve prima recuperare due compagni, caduti nelle mani del perfido Mongul, auto proclamatosi nuovo portatore assoluto della paura. Riusciranno in tempo a salvare i loro compagni o assisteranno impotenti alla loro sconfitta?
Tratto da: Green Lantern Corps #24
Data: Luglio 2008
Pubblicazione italiana: Il Corpo delle Lanterne Verdi #4
Data: Aprile 2009
Guy e la sua squadra stanno per approdare sul pianeta, ma prima devono affrontare una grossa quantità di materia organica che orbita intono allo stesso. Arrivati sul suolo, la morte e la desolazione ha colpito tutto ciò che il loro sguardo riesce a vedere, superando la linea dell'orizzonte. Notano, inoltre, intere piantagioni di Black Mercy e le nuove Lanterne si fanno spiegare di Mongul padre, del tiranno che era e dei figli che ha dato alla luce, tra cui l'attuale Mongul che ha ucciso i suoi fratelli per arrivare ad essere l'erede del padre.
Su Oa, intanto, nuove celle scientifiche vedono la luce per poter ospitare i vari membri del Corpo di Sinestro man mano che vengono catturati. Kilowog non è contento di avere tutti quei nemici all'interno della Cittadella, pronti ad approfittare anche della più piccola occasione per portare distruzione. A conferma del suo timore, Sinestro disegna sulla barriera della sua cella, col suo sangue, il simbolo del suo Corpo, seguito a ruota da tutti gli altri prigionieri.
Altrove, le due Lanterne disperse, sono sotto l'influsso delle Mercy di Mongul, che con una nuova biotecnologia è riuscito a potenziarle alimentandole con l'energia dell'anello del potere giallo, così da poterle spedire nello spazio dove diffonderanno mortale paura sui pianeti dove germoglieranno.
La squadra di recupero di Guy captano la presenza dei due dispersi sotto di loro ed iniziano a farsi largo nella piantagione di Mercy, distruggendo tutte quelle che incontra. Riescono a recuperarli e Soranik si mette subito all'opera per staccare la pianta parassita dai suoi amici e deve fare presto, visto che la madre delle piante si è accorto di loro e vuole sterminarli!
Tratto da: Green Lantern Corps #25
Data: Agosto 2008
Pubblicazione italiana: Il Corpo delle Lanterne Verdi #4
Data: Aprile 2009
La madre delle Mercy li attacca mentalmente, inferendogli un duro colpo fisico e mentale. Inoltre, essendo immensa e coprendo gran parte del pianeta, usa le sue capacità per far cadere dallo spazio tutta la materia organica morta che gli orbitava intorno, creando non pochi problemi a Kyle e soci mentre lei cerca di stritolarli con le sue numerosi appendici ramificanti.
Mongul si accorge dell'anomalia gravitazionale provocata dalla Mercy gigante trovando strano che si sia manifestata solo in un punto e non in tutto il pianeta come accade di solito. Sodam Yat, che ha il potere di Ion dentro di se, riesce a svegliarsi dall'ipnosi della pianta parassita ed essendo ancora debole, si fa lanciare all'interno del mostro dai suoi compagni, dove può rilasciare la sua potenza, ferendolo e dando ai suoi amici l'opportunità di bloccarla.
La madre delle Mercy piange per le perdite subite e si fa portare dalla Lanterna Arisia, ancora attaccata ad una delle sue figlie. Come una madre protegge i suoi figli, capisce che deve liberare la Lanterna, affinchè non possa subire altre perdite. Quest'ultima è furiosa e vuole ucciderla ma Sodam Yat la ferma, facendole capire che affrontare le paure che la pianta le ha mostrato, l'ha sicuramente fortificata e potrà affrontarle in maniera migliore, poichè è già preparata.
Su Oa, i Guardiani si accorgono che una nuova fonte di energia prende vita sul pianeta Zamaron, di colore viola, e decidono di arginare questo fatto, affinchè la guerra di luci non diventi realtà.
La madre delle Mercy, essendosi appacificata con le Lanterne Verdi, racconta la sua storia: una volta, precipitò sul suo pianeta un'astronave il cui pilota era mortalmente ferito e soffriva le pene dell'inferno. Lei decise di provare a curarlo e quando gli si attaccò, il dolore del pilota passò ed iniziò a sentirsi meglio. Successivamente morì a causa delle gravi ferite subite dall'incidente ma fino all'ultimo istante era in pace e sereno.
La Mercy successivamente diventò una sorta di ricettore delle emozioni ed ebbe una nuova ragione di esistere: sconfiggere il dolore di coloro che ne provano con le sue abilità. Iniziò quindi a procreare, convinta che un giorno, quando qualcuno le avrebbe scoperte, sarebbero state utilizzate per giusti fini. Il problema era nutrirle e quindi, grazie ai suoi poteri gravitazionali, iniziò ad attirare a se, tutte le carcasse organiche morte che fluttuavano nello spazio. Oltre a loro, però, attirò anche Mongul a cui non rivelò di essere una pianta senziente.
Gli permise di usare le sue figlie e per un certo periodo non si fece più vedere. Solo recentemente è ricomparso, trasformando le sue figlie, un tempo portatrici di sogni, in conduttori di paura, a causa del potere dell'anello giallo con cui le ha alimentate.
La Mercy dice alle Lanterne Verdi, che alcune sue figlie trasformate, sono state spedite fuori dall'atmosfera del pianeta, dirette su altri pianeti ma non ha potuto scoprirne il motivo.
Guy decide, dunque, di andare a chiederlo direttamente a Mongul, il quale lo attacca alle spalle con una delle sue Mercy modificate...
Tratto da: Green Lantern Corps #26
Data: Settembre 2008
Pubblicazione italiana: Il Corpo delle Lanterne Verdi #4
Data: Aprile 2009
Guy non è l'unico a venire colpito, tutti gli altri infatti vengono attaccati ad una Mercy e Mongul minaccia la pianta madre di non fare nulla di avventato contro di lui, poichè ogni suo gesto ostile potrebbe portarla all'estinzione. Il suo intento è quello di recuperare gli anelli delle Lanterne e, quando sarà possibile, l'agente del Corpo di Sinestro che ha assoldato precedentemente, rimarrà sul posto ad attendere quel momento.
La Mercy vede tutte le paure delle Lanterne catturate e con uno stratagemma riesce a gabbare lo sgherro di Mongul ed a liberare i suoi prigionieri cosicché possano ucciderlo ed andare a fermare il tiranno sfruttatore.
Lo scontro è furioso e nonostante la superiorità numerica, Mongul li affronta alla pari. E' grazie al sacrifico estremo di uno di loro, la piccola Lanterna mosca Bzzd, che entrato in Mongul colpendo dall'interno, che i suoi compagni riescono a spedirlo dentro la Mercy che lo userà come mangime per le sue figlie.
Gli anelli della ex Lanterna Verde Bzzd e dell'agente del Corpo di Sinestro, scelgono entrambi la madre Mercy, capace sia di infondere una grande paura che di sconfiggerla. Senza battere ciglio, la Mercy sceglie di diventare una Lanterna Verde. Salutando il nuovo membro del Corpo, si dirigono verso Oa, portando con loro il corpo dell'amico caduto in battaglia.
Tratto da: Green Lantern Corps #27
Data: Ottobre 2008
Pubblicazione italiana: Il Corpo delle Lanterne Verdi #5
Data: Ottobre 2009
Su Oa, Guy e Kyle aprono finalmente il loro locale, il Big Warriors, mentre il corpo della Lanterna Bzzd riceve l'estremo rito dalla Lanterna Morro, che cremandolo, lo dona all'eternità, insieme a tutte le altre compagne Lanterne cadute nel corso della storia del Corpo.
Morro si accorge che gli spiriti delle Lanterne non si comportano come fanno di solito e nota un altro membro del Corpo, in meditazione all'interno della cripta: è Saarek, che gli dice di essere stato chiamato dagli spiriti dei compagni caduti, poichè è in grado di comunicare con i morti. Questi gli hanno comunicato che stanno diventando sempre più freddi che hanno paura di quello che sta per arrivare. Morro vuole una prova che dica la verità, e Saarek gli manda i saluti del fratello defunto.
Dopo una dura giornata di lavoro al locale, Guy e Kyle pensano a Mongul, sperando che la Mercy sia riuscita a digerire pienamente il suo corpo. Purtroppo per loro, così non è: Mongul, anche se storpiato, riesce a riprendersi ed a volare via dal pianeta delle Mercy.
Guy intende prendersi una settimana di riposo, per potersi chiarire con Ice riguardo la loro situazione sentimentale. Quando si salutano, Gardner raccoglie uno schizzo di un disegno fatto da Kyle che ha buttato nel cestino dei rifiuti e quello che è rappresentato, una Lanterna Verde ferita a morte, non lo tranquillizza.
Nel settore 3590, sul pianeta Citcatrana, una Lanterna Verde e la sua famiglia, vengono sterminati da un agente, ancora sconosciuto, del Corpo di Sinestro.
Su Oa, Kilowog sta addestrando delle nuove reclute e viene raggiunto da Kyle e da Soranik ed i loro discorsi vengono interrotti da quello che sembra pioggia ma che, in realtà, sono migliaia di bulbi oculari. Grazie agli anelli del potere, si rendono conto che alcuni di loro appartengono a famigliari delle Lanterne Verdi, altri sono invece delle vittime innocenti. Kilowog è furioso ed è pronto a punire l'autore di tale genocidio.
Compare la Lanterna Saarek, che con il suo potere particolare, riesce ad estrarre, da uno dei bulbi, il volto del colpevole...
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