Lo Spaventapasseri ha attuato un piano diabolico che trasforma in giganti potenziati tutti coloro che fanno uso della sua speciale pozione della paura.
Batman, che ha sempre usato questo sentimento per spaventare gli avversari, si trova ad affrontare una sfida che lo metterà a dura prova e che riporterà in gioco uno dei criminali che più gli hanno segnato la vita e, soprattutto, il corpo!
Tratto da: Batman the Dark Knight #5
Data: Marzo 2012
Pubblicazione italiana: Batman: Il Cavaliere Oscuro #2
Data: Ottobre 2012
Batman è stato colpito in pieno dalla tossina della paura dello Spaventapasseri, cadendo in una spirale di incubi tremendi che lo costringono a rimanere inerte agli attacchi del pericoloso criminale. Non può neppure evitare, quindi, di farsi iniettare l'ultimo veleno che ha concepito, capace di sconfiggere la paura e donare una massa e forza muscolare al limite dell'incredibile.
Accortosi dell'arrivo di qualcuno, lo Spaventapasseri si ritira, lasciando il Cavaliere Oscuro steso sul pavimento, in procinto di metabolizzare la spiacevole tossina. Dall'ingresso, un volto amichevole, si dirige verso Batman: è Superman, arrivato sul posto sotto consiglio di Wonder Woman la quale gli ha comunicato del bisogno di aiuto dell'Uomo Pipistrello.
Ma la tossina circola già nelle vene di Batman che si scaglia contro il kryptoniano, accecato dalla droga che lo sta avvelenando. Lo colpisce ripetutamente e le raccomandazioni di calmarsi dell'Uomo d'Acciaio non sortiscono l'effetto desiderato ma aizzano ancora di più Batman che aumenta la potenza dei suoi colpi.
Se con le buone non riesce a fermarlo, Superman decide di usare le cattive, portandolo in aria e sbattendolo al suolo, con la forza necessaria per fermarlo e non ucciderlo. Ma lo schianto è tremendo, anche per il Crociato Mascherato...
Tratto da: Batman the Dark Knight #6
Data: Aprile 2012
Pubblicazione italiana: Batman: Il Cavaliere Oscuro #2
Data: Ottobre 2012
Batman sta rivivendo l'incubo dell'assassinio dei suoi genitori e quando riprende i sensi, un preoccupato Superman si scusa per aver fatto quello che ha fatto, ma era l'unico modo per fermarlo.
Bruce capisce che, avendolo spinto quasi fino alla morte, in qualche modo la tossina che circolava in lui ha smesso il suo effetto e quindi ordina a Superman di comunicare la scoperta a Flash che, intanto, sta correndo intorno al mondo convinto che in quel modo il suo organismo riesce ad espellere il veleno che ha in corpo. Appena Kal vola via, ricompare la ragazza vestita da coniglietto bianco che lo sfida a seguirla.
Gordon, intanto, sta tentando di riacciuffare gli evasi dall'Arkham Asylum quando viene raggiunto da una telefonata del Tenente Forbes, che lo sta perseguitando con le indagini sul suo conto in relazione al tipo di rapporto che ha con l'Uomo Pipistrello e lo minaccia, consigliandogli di trovarsi immediatamente un buon avvocato.
Batman intanto ha raggiunto la ragazza vestita da coniglio che a sua volta si è ricongiunta con lo Spaventapasseri ai piedi di un faro. Quest'ultimo tenta nuovamente di metterlo fuori gioco con la sua tossina della paura ma stavolta Batman non si fa trovare impreparato e reagisce rispedendola al mittente che, in questo modo, diviene una facile preda.
Superman intanto ha raggiunto Flash spiegandogli ciò che è successo a Batman. Flash capisce che hanno sbagliato dall'inizio, pretendendo di eliminare quella tossina con i metodi tradizionali. Ma questo non può accadere perchè quello che ha in corpo è un differente tipo di veleno.
Nello stesso momento, Batman domanda alla ragazza chi ci sia veramente dietro, poichè i nemici che ha affrontato fino ad ora li ha sempre sconfitti facilmente, e lo stesso è accaduto ora. Proprio in quell'istante, alle sue spalle compare il vero artefice di tutto nonchè primo uomo che, in passato, lo spezzò, in tutti i sensi, e che adesso è deciso a ripetersi: Bane!
Questi lo attacca ripetutamente, non lasciando tempo a Batman di poter rispondere ai colpi. Durante lo scontro Bane gli confessa che il suo scopo è quello di diffondere la sua nuova droga, una sorta di Venom potenziato, tra i bassifondi di Gotham cosicché possa espandersi e far crollare la città al suo volere. Batman gli domanda dove sia finita Poison Ivy, l'unica che potrebbe dargli una mano poichè esperta di veleni, e l'energumeno gli risponde che è così vicina da poterlo sentire urlare. Il Cavaliere Oscuro ripensa a tutto quello che è capitato e non si capacità che sia uscito tutto dalla mente di Bane.
Quest'ultimo, mentre oramai assapora la vittoria, nel suo sparlare gli racconta che mentre sugli uomini comuni questa droga massacra il sistema nervoso, e Batman s'è salvato grazie alla sua forza di volontà smisurata, su di lui l'effetto è praticamente l'opposto: lo rende molto intelligente!
Tratto da: Batman the Dark Knight #7
Data: Maggio 2012
Pubblicazione italiana: Batman: Il Cavaliere Oscuro #2
Data: Ottobre 2012
Bane continua a colpire Batman che sta per venire schiacciato da un enorme masso lanciatogli dal criminale. Quando questi si avvicina per vedere il suo operato, si accorge dell'assenza del Cavaliere Oscuro, il quale è arrivato già nei pressi del faro, dove presume sia tenuta prigioniera Poison Ivy.
Ha poco tempo per trovarla prima che Bane gli sia di nuovo addosso. Trova la ragazza e la libera. Ivy gli comunica che Bane ha fatto un antidoto basandosi su un cactus chiamato Stella Vergine, di cui Batman dice di avere una fiala con lui. Le chiede se potrebbe funzionare anche su Bane ma la ragazza non sa quali effetti possa causargli. Batman fa fuggire la ragazza e sale sul faro. Viene raggiunto da Bane che lo colpisce senza sosta.
Superman e Flash sono giunti fino in Kansas e qui, il Fulmine Scarlatto perde i sensi, arrivando al limite della sopportazione e riuscendo, però, a liberarsi dalla tossina. Ripresosi, si congeda dall'Uomo d'Acciaio, fiondandosi da Batman, che intanto sta per venire scagliato giù dalla scogliera.
Bruce tenta di far ingurgitare il siero a Bane, ma le forze iniziano a mancargli e l'ampolla che ha in mano cade. Sembra che per lui sia finita ma ecco arrivare Flash che distrae Bane quel poco che basta per permettere a Batman di colpire la gola del criminale facendogli spalancare la bocca per il dolore e dare a Flash l'opportunità di fargli ingoiare l'antidoto, che intanto aveva preso al volo prima che la fialetta potesse rompersi al suolo.
La tattica funziona e Bane sta perdendo lucidità. Tramite una spinta di Batman cade dalla scogliera e si schianta sugli scogli. La marea alta lo risucchia in mare e Batman sa che prima o poi ritornerà.
Più tardi, Jaina riceve un messaggio di scuse da parte di Bruce che l'avverte che per quel fine settimana non si possono vedere. Compare la ragazza vestita da coniglietta alla quale comunica di essere preoccupata del comportamento di Bruce supponendo che possa aver scoperto del legame tra loro due. Rassicurandola che non è così, Coniglio Bianco la tocca per poi scomparire. Jaina è sicura del fatto suo, almeno fino a quando riuscirà ad essere in due posti contemporaneamente!
Tratto da: Batman the Dark Knight #8
Data: Giugno 2012
Pubblicazione italiana: Batman: Il Cavaliere Oscuro #2
Data: Ottobre 2012
Batman viene convocato dal Commissario Gordon, su un luogo del delitto avvenuto in un vagone della metropolitana di Gotham. A quanto pare, i passeggeri del convoglio, si sono uccisi tra loro.
Alla Bat-Caverna, Bruce nota che la linea della metropolitana ha oltre 100 anni di storia ed è piena di cunicoli in cui i criminali che hanno fatto quell'efferato omicidio possono nascondersi, per cui decide di andare a dare una controllata.
Gordon riceve la visita del Tenente della Disciplinare, Forbes, che ha la capacità di fargli saltare i nervi, con le sue ridicole accuse di aver abusato del suo ruolo di commissario. Gli ordina quindi di andare da uno psicologo, che valuterà la sua situazione mentale e, se risulterà pulita, Forbes inizierà ad allentare le cinghie intorno al suo collo riconsiderando la sua posizione.
Nel sottosuolo, Batman riceve la visita dei cugini Tweed, e nota che sono più paranoici del solito, il che lo porta a pensare che quello che hanno subito le vittime nella metropolitana potrebbe aver influenzato anche loro. I Tweed scappano e Batman li insegue fino a quando quei due non fanno saltare un muro dietro di loro, sbarrando la strada al Crociato Mascherato che si domanda cosa stia accadendo sotto la sua città.
Altrove, Gordon è al suo appuntamento con la psicologa, che gli promette di mantenere il silenzio confidenziale e, lui quindi può iniziare ad aprirsi.
Sul Bat-Plano, Alfred comunica a Bruce delle centinaia di casi di gente con comportamenti più feroci del solito che sta ricevendo il centralino della polizia della città e Batman gli risponde che deve essere collegato alla presenza dei cugini Tweed nel sottosuolo. Poco prima che i due facessero saltare la parete impedendogli di catturarli, Batman è riuscito a captare un debole segnale trasmesso su una frequenza insolita ed il fedele maggiordomo gli da le coordinate sull'origine della stessa.
Arrivato sul posto, Batman vede i Tweed armeggiare con una grossa antenna seguendo gli ordini del Cappellaio Matto. L'uomo Pipistrello lo attacca e di cugini Tweed intervengono per difendere il loro boss che ha la possibilità di aumentare la frequenza del segnale radio riuscendo a far del male a Batman. Nello stesso momento, Gordon arriva sul posto con l'elicottero della polizia intimando ai criminali di cessare ogni attività. Come fanno di solito, non si arrendono facilmente e quindi tentano di abbattere il veicolo della polizia ma Batman riesce a scagliare uno dei Tweed nell'antenna rovinando i piani del Cappellaio Matto.
Quest'ultimo tenta un ultimo, disperato, attacco ma viene fermato da Batman che lo spinge giù dal palazzo, in una vetrata sottostante.
Sia Batman che Gordon chiedono informazioni sul loro stato fisico, ma non c'è bisogno di rispondere. Nonostante quello che Gordon sta passando è ancora li a cercare di difendere la città e lo stesso si può dire del Cavaliere Oscuro, per cui stanno bene, più o meno, ed è il meglio che Gotham possa ottenere!
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