Superman sembra aver perso il controllo!
Sentendosi un Dio in terra, pretende di risolvere le cose in maniera distaccata consapevole del suo essere superiore ed incurante di poter fare del male alle persone utilizzando metodi estremi e letali!
Anche Supergirl interviene per fermarlo ma non può nulla contro la forza del cugino. L'ultimo figlio di Krypton sembra aver perso la testa! Cosa gli sarà successo?
Tratto da: Superman #5
Data: Marzo 2012
Pubblicazione italiana: Superman #5
Data: Settembre 2012
Superman è all'interno di un vortice di fuoco e ghiaccio e polizia e giornalisti si stanno recando sul posto. Tra gli osservatori nasce il dubbio che questa volta non sia un attacco verso il kryptoniano ma che sia Superman stesso a scatenare la furia di quegli elementi. Improvvisamente il vortice perde d'intensità e viene assorbito dall'Uomo d'Acciaio. I giornalisti, da un elicottero presente sulla scena, riprendono l'Azzurrone parlare la stessa lingua degli alieni, provocando lo stupore di tutti.
Improvvisamente si fionda nelle macerie del palazzo sottostante recuperando i corpi svenuti della signorina Kelley e degli altri due che vengono immediatamente portati all'ospedale. Qui, Lois e Perry cercano di scoprire qualcosa di più e sono preoccupati di non avere ancora notizie di Clark.
Superman, intanto, sta provvedendo ad eliminare tutte le possibili minacce per la sua città usando le maniere più drastiche possibili, infischiandosene della nocività che i suoi gesti possono provocare ai criminali che sta punendo.
Al suo ufficio, Lois chiede a Jimmy di hackerarle una cosa facendosi promettere di non fare domande a riguardo. Viene distratta dalla notizia che Superman ha ucciso nuovamente. La situazione si sta facendo pericolosa ed il Generale Lane fa mettere in allerta la Squadra-K.
Superman irrompe in uno studio televisivo dove Billy McCoy sta commentando negativamente il suo operato. Lo prende di forza e lo tiene per una gamba facendolo penzolare nel vuoto. Per l'ennesima volta Superman sta per commettere l'ennesima vittima, lasciando cadere lo spaventato giornalista.
Altrove Lois cerca di telefonare a Clark e guardando cosa sta facendo Superman alza la voce, urlando il nome del giornalista in preda al panico. Nell'orbita terrestre, il vero Superman, coperto da strani insetti, si risveglia, grazie alla chiamata della giornalista...
Tratto da: Superman #6
Data: Aprile 2012
Pubblicazione italiana: Superman #6
Data: Ottobre 2012
Supergirl interviene giusto in tempo per salvare McCoy, arrivata li per parlare al cugino dell'esistenza di un clone kryptoniano. L'aver impedito la morte del giornalista provoca l'ira di Superman che inizia a colpirla ripetutamente, rischiando di ucciderla. Lois gli grida di fermarsi e il vero Clark nello spazio riesce a risponderla. In qualche modo, i due Superman sono interconnessi.
Entrambi urlano e quando Kara colpisce il suo assalitore, anche il vero Superman sente dolore. Con il risveglio di quest'ultimo, i poteri incredibili che il Superman impostore aveva mostrato stanno diminuendo e quello nello spazio inizia a comunicare con lui.
Gli dice che sa del suo mondo, colpito dal Collezionista di Mondi, e di cosa egli sia: la nanotecnologia che teneva il suo pianeta, Jazuur, in costante equilibrio e che riparava ogni danno che subiva cosi come curava il corpo degli abitanti feriti. Per questa sua abilità, Brainiac, colpì quel pianeta. Analizzando i ricordi dell'alieno, Superman scopre che qualcosa andò storto e l'ampolla della sua città esplose, uccidendo i cittadini, ma non lui, che si riformò come scarafaggio e si riparò sul costume che lo stesso Superman recuperò nello scontro col Collezionista cinque anni prima. Fu lui, quindi, a portare sulla Terra questa minaccia.
L'alieno cerca di riprendere il controllo ma viene attaccato da Supergirl, la quale non riesce a difendersi. La gente guarda alla TV i gesti sconsiderati di Superman, ignorando che non è lui. La fiducia nel loro eroe va svanendo con ogni pugno che egli scaglia contro un'indifesa Supergirl. L'esercito è pronto a scagliare un attacco definitivo sulla città ed il Generale Lane avverte la figlia di quello che sta facendo, chiamandola al telefono interrompendo la sua telefonata con Clark. Il padre le dice di andarsene dalla città perchè l'attacco è imminente, ma Lois non gli da ascolto.
Il Superman impostore sta per dare il colpo di grazia a Supergirl, quando una folata improvvisa di vento lo colpisce tra lo stupore di chi sta assistendo allo scontro: il vero Uomo d'Acciaio è tornato ed ha spostato lo scontro lontano da Metropolis, salvandola dall'attacco militare.
Alla TV, McCoy ne approfitta per spiegare alla gente che la recente esperienza che ha colpito la città ha fatto capire cosa succederebbe se i poteri immensi dell'Uomo d'Acciaio fossero usati da persone cattive e a quanto male potrebbero causare e conclude scusandosi pubblicamente con Superman, avendo capito l'errore commesso nell'accusarlo e nell'aizzare la gente contro di lui.
Lo scontro tra tra i due Superman si sposta nell'artico e, minando le certezze dell'impostore di Jazuur, il vero Uomo d'Acciaio lo sconfigge. Supergirl lo raggiunge e chiede informazioni su chi fosse quell'impostore ma Kal le risponde che glielo dirà in un altro momento ed a sua volta chiede alla cugina cosa intendesse quando parlava di un clone kryptoniano.
All'ospedale, Clark si scusa con Heather per averla messa in pericolo e quest'ultima capisce anche che tra i due non potrà mai nascere qualcosa di romantico. Alla TV, McCoy informa la popolazione che i resti dell'alieno sono stati spediti nel Sole da Superman.
Tratto da: Superman #7
Data: Maggio 2012
Pubblicazione italiana: Superman #7
Data: Novembre 2012
Superman viene attaccato improvvisamente da un mostro ed in un primo momento si trattiene per cercare di non ucciderlo. Dopo averlo esaminato con la vista ai Raggi X, capisce che non è un organismo vivente e lo mette fuori combattimento con un pugno che lo scaglia lontano dalla città.
La squadra di recupero dei Laboratori STAR arriva e non è contenta di dover ripulire il disastro causato dall'Uomo d'Acciaio.
Tra i monti dell'Himalaya, dei robot uguali a quello che ha sconfitto Superman, stanno aggiornando i loro sistemi ricalcolando i dati ricevuti durante lo scontro. Qui, Hellspot, che aveva mandato un cercatore per selezionare schiavi tra la popolazione metaumana del pianeta, vuole il kryptoniano tutto per se, ed ordina ai suoi di portarglielo.
Al Daily Planet, Jimmy chiede a Clark di andare a casa sua, poichè il suo appartamento ha le cimici mentre Lois gli chiede gentilmente di andare a prendere la sorella Lucy che sta arrivando in città. Perry, inoltre, preme affinchè il suo pezzo su Superman sia scritto come Dio comanda. Avendo parlato solo loro ed avendosi presi automaticamente le risposte che volevano, Clark si ritrova spaesato, non avendo capito quello che è appena successo.
Mentre Clark scrive l'articolo, un altro di quei robot fa la sua comparsa in città, provocando l'arrivo di Superman che cerca di allontanarlo dai cittadini indifesi. Viene spinto in un varco dimensionale e teletrasportato tra i monti Himalaya, nel tempio dove lo aspetta Hellspot.
Questi gli dice di essere il primogenito della casata Daemonita, oramai estinta e gli chiede come mai la Terra non sia sotto il dominio kryptoniano. Superman gli risponde che non è un dominatore e schernisce le motivazioni di Hellspot sulla supremazia e sul dominio, scatenando l'ira di quest'ultimo che lo attacca con un raggio, lasciandolo agonizzante al suolo.
Intanto, alla Stazione di Metropolis, Lucy Lane è arrivata in città ed attende, invano, l'arrivo di Clark Kent...
Tratto da: Superman #8
Data: Giugno 2012
Pubblicazione italiana: Superman #8
Data: Dicembre 2012
A Metropolis, Lucy si lamenta di Clark con Lois che tenta di giustificare il comportamento del collega ma la sorella non sembra propensa a perdonarlo.
Superman sta combattendo nei cieli di Metropolis con degli uomini in armatura che lo reputano una minaccia. Lui cerca di fermarli senza far loro del male ed ad andare via ma questi lo inseguono fin dentro l'orbita terrestre, ferendolo gravemente... Poi Clark si risveglia dall'incubo. Si è addormentato alla sua scrivania del Planet e si accorge, guardando i terminali del PC, che la Justice League ha deciso di dare la caccia all'Uomo d'Acciaio! Jimmy gli fa notare che ha sbagliato a dare quel pezzo a Perry su Superman e che cercare di metter l'Azzurrone in bella luce gli creerà solo dei problemi. Clark non capisce cosa stia succedendo ed improvvisamente si ritrova all'Himalaya, con una strana pianta nella bocca che immediatamente sputa.
Hellspot gli dice che quello che ha visto, grazie alla pianta, è un futuro che dovrà ancora venire e che tuttavia sarà inevitabile. Un futuro di paura, odio e tradimento. Questi continua dicendo che lui ed il kryptoniano sono molto simili. Gli racconta di sè, di essere stato tradito dai fratelli nel momento di gloria massima, spaventati dalla sua forza. Decisero di non ucciderlo e di esiliarlo facendo crescere in lui rabbia e desiderio di vendetta. E qui entra in gioco Superman. Il kryptoniano lo aiuterà ad avere la sua rivincita, reclutando altri metaumani se necessario, ed in cambio avrà in dono il mondo potendone fare quello che vuole.
Superman è stupito da quello che sta sentendo ed è indispettito dal fatto che Hellspot parli come se fossero entrambi sulla stessa lunghezza d'onda. Gli chiede di andarsene ma viene zittito e scaraventato nella parete. Hellspot gli fa notare che prima o poi lo tradiranno e non lo accetteranno, proprio come i fratelli hanno fatto con lui. Già adesso alcuni lo temano ed è inutile aspettare l'inevitabile poichè sarà sempre uno straniero per i terrestri.
Superman riemerge furioso dalla roccia in cui era stato scagliato e dopo avergli spiegato che lui ha avuto il meglio che il mondo avesse da offrirgli e di essere diventato quello che è grazie agli umani, lo attacca, facendogli capire di non aver mai preso in considerazione i suoi vaneggiamenti.
I due iniziano a combattere e Superman si fa mettere momentaneamente fuori combattimento dalla sua ingenuità, che gli fa fermare gli attacchi convinto che per Hellspot fosse arrivata la fine. Ma così non è e questi lo attacca con un raggio che lo scaraventa attraverso numerose montagne. Il Daemonita è deluso dal kryptoniano e, mentre pensa di "reclutare" una Lanterna Verde, Superman lo attacca, provocando l'esplosione del tempio nella montagna dell'Himalaya. Dopo aver analizzato cosa rimane di quel posto e non localizzando la posizione di Hellspot, si convince che questi probabilmente si è teletrasportato e fa ritorno a casa, preoccupato dell'esistenza di altri Daemoniti come lui.
Sul pianerottolo del suo appartamento, trova Jimmy che lo rimprovera di essersi dimenticato sia del suo momentaneo trasferimento a casa sua, sia di non essere andato a prendere la sorella di Lois.
Per Clark Kent si prospettano giorni difficili...
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