Supergirl si è ritrovata, dopo una fuga dalla Terra, su un pianeta capace di adattarsi ai suoi ricordi. Potrebbe, quindi, ricreare fedelmente Krypton e tutti coloro di cui ha memoria, tra cui la sua migliore amica ed i suoi genitori. Tuttavia, nulla è offerto gratuitamente e ben presto le viene presentato il conto che va ben oltre quanto immaginasse. Quasi come fosse il suo destino, per seguire il desiderio di riavere una vita ormai scomparsa, l'esistenza di Kara viene messa gravemente in pericolo e potrebbe scomparire, forse per sempre.
Tratto da: Supergirl #22
Data: Settembre 2013
Pubblicazione italiana: Superman #25
Data: Maggio 2014
Supergirl scambia quell'essere per suo cugino ed è preoccupata possano avergli fatto chissà cosa. Lui, però, dice di non essere quello che crede e non è neppure un clone. E' il frutto di una tecnologia superiore ed è incompleto.
Avendo lo stemma degli El sul petto, Kara lo chiama Superman Cyborg e nota qualcosa di familiare in lui, soprattutto nei suoi occhi, che le fanno pensare a suo zio Jor-El anche se non ne è certa.
Il Cyborg le dice che il simbolo lascerebbe pensare che sia kryptoniano, ma in verità non ha alcun ricordo di ciò che era prima di diventare quello che è adesso e spera che lei possa aiutarlo a riportare alla luce i suoi ricordi.
Kara gli chiede come e lui le risponde che, trasformando I'Noxia in Krypton, forse la sua memoria verrebbe sbloccata permettendogli così di diventare completo. Supergirl, gli dice che ci vorrebbe una vita per descrivere l'intero pianeta e le suggeriscono di cominciare con casa sua.
All'interno di essa, Delacore le dà un apparecchio che collegherà i suoi pensieri più intimi direttamente con il collettivo I'Noxiano e l'avvisano che potrebbe essere doloroso. Dopo averlo indossato, Kara gli dice che non ha fatto così male ma, quando si gira, comincia a piangere perchè si ritrova davanti sua madre. Pur sapendo che è una bugia, non può non essere felice di rivederla.
Superman Cyborg le dice che, se vuole potrebbe rimanere per sempre con loro ma lei risponde che non ha tutto questo tempo, perchè sta morendo a causa dell'avvelenamento di kryptonite. Mentre va via con sua madre, Cyborg è contento perchè con quella malattia sicuramente non lo rifiuterà e, in quel momento, viene contattato da qualcuno di superiore che gli dice di non intraprendere alcuna azione contro di lei perchè è una rara opportunità per studiare la condizione fisica della ragazza.
Ma Cyborg non ha intenzione di starlo a sentire e va a chiedere a Supergirl il suo corpo. Lei non capisce e lui le spiega che, essendo malata, presto morirà ma, se lei decidesse di diventare parte di I'Noxia potrebbe stare bene in eterno e, donando il corpo malato a lui, lo farebbe diventare completo.
Kara è sconvolta da ciò che ha ascoltato e, considerandolo folle, tenta la fuga. Cyborg, usando le facoltà di I'Noxia di dare vita ai pensieri, da forma agli ultimi ricordi acquisiti di recente da Supergirl e glieli scaglia contro.
Kara si ritrova a combattere contro centinaia di versioni di sé, ognuna rappresentante un'emozione che l'ha travolta almeno una volta nella vita, dalla rabbia alla disperazione. Inizialmente sta per venire soggiogata, ma riesce a liberarsi ed a raggiungere il mezzo volante con la quale è arrivata.
Mentre si allontana dal Superman Cyborg, Delacore le scatena contro tutti i suoi ricordi, che hanno le forme del cugino, Wonder Woman e tutti coloro che ha incontrato da quando si è risvegliata sulla Terra!
Tratto da: Supergirl #23
Data: Ottobre 2013
Pubblicazione italiana: Superman #26
Data: Giugno 2014
Supergirl si trova ad affrontare tutti coloro che ha incontrato di recente, sfogando su di essi i rancori tenuti dentro. Wonder Woman, Superman, Superboy e persino la sua unica amica Siobhan le rinfacciano tutti i comportamenti che le controparti reali crede avrebbero potuto criticarle e questo la rende ancora più furiosa. Ma è la visione di H'El pugnalato al cuore che sconvolge la ragazza, la quale ancora s'incolpa del gesto estremo compiuto verso qualcuno a cui si era strettamente legata.
Fugge tra le lacrime e l'avvelenamento da kryptonite torna a farsi sentire. Raggiunta dal Cyborg, dopo aver cercato di resistergli in tutti i modi, viene catturata. A causa dell'indebolimento che le ha provocato l'infezione, è portata nel laboratorio dove cominciano i test per purificarle le sue carni, dato che un corpo malato non serve al suo carceriere.
Comincia il processo e, nella disperazione di Kara che non vuol morire in quel modo, il suo corpo finisce disintegrato, lasciando intatto solo il costume kryptoniano.
Il Cyborg, quindi, si sdraia sul lettino ed inizia la procedura di trasferimento genetico. Mentre stanno attuandola, il suo assistente gli dice che sta rilevando un oggetto prossimo alla collisione con I'Noxia, ma Cyborg, troppo voglioso di conoscere il suo passato, gli dice di non perdere tempo ed iniziare.
Con il procedimento avviato ed il terrore negli occhi del suo assistente, l'oggetto non identificato viene infine riconosciuto: Brainiac è tornato!
Tratto da: Supergirl #24
Data: Dicembre 2013
Pubblicazione italiana: Superman #28
Data: Agosto 2014
Mentre la coscienza di Supergirl entra a far parte del collettivo I'Noxiano, il superman Cyborg torna nuovamente umano e ricorda chi era: Zor-El, il padre di Kara!
Spaventato per ciò che ha fatto e per l'arrivo di Brainiac che intende studiare il corpo di sua figlia mentre muore avvelenato dalla kryptonite, si ribella. Delacore, che fino ad un momento prima era il suo servitore, lo prende per il collo, temendo che il gesto di ribellione del kryptoniano possa far scatenare la furia di Brainiac su I'Noxia.
Lo scienziato, gli dice che non accadrà nulla perchè, se lo aiuta, li salverà tutti, facendo rimpicciolire il collettivo e permettendogli di fuggire senza che Brainiac possa accorgersene. In cambio, dovrà ricostruire un nuovo corpo per la figlia e trasformare lui nuovamente in Superman Cyborg. Delacore accetta ed ordina al pianeta di cominciare un attacco di difesa e Brainiac, capendo che quel pianeta non gli sarà più utile promette di distruggerlo. Prima, però, da ordine di recuperare Supergirl viva e catturare il Superman Cyborg.
Delacore chiede a Zor-El se è sicuro di voler tornare ad essere nuovamente ciò che era. Dopo aver dato il corpo alla figlia potrebbe semplicemente morire. Ma lui gli risponde che quando Kara tornerà, qualcuno dovrà distrarre Brainiac ed il Superman Cyborg è l'unico in grado di farlo. Gli dice, poi, che dimenticherà tutto e si fa promettere di non rivelare nulla a Supergirl quando ella ritornerà in vita e deve comunicare a Superman Cyborg che il suo piano è fallito a causa dell'attacco di Brainiac. In quel modo, lui andrà a vendicarsi ed il collettivo e Kara avranno tutto il tempo per scappare.
Kara, nel frattempo, avendo mantenuto la sua coscienza ed il suo odio per Superman Cyborg, combatte i tentativi degli I'Noxiani di farle ricostruire Krypton, e minaccia di distruggere l'intera I'Noxia se non decidono di ridarle il corpo.
Grazie alla sua potenza, Supergirl riesce a prendere pieno controllo di I'Noxia e colpisce il laboratorio proprio mentre il padre termina la riconversione e le truppe di Brainiac irrompono nella sala. Essendo ritornato Superman Cyborg, Kara viene separata da I'Noxia per ritornare nel suo corpo.
Quando si sveglia, Delacore le dice che Brainiac sta per distruggere il pianeta ed è arrivato li perchè, inizialmente, voleva studiare il suo corpo infetto. Kara dice di sentirsi benissimo e le viene detto che quando l'hanno fatta ritornare, Superman Cyborg ha eliminato il veleno e sia lui che Brainiac, in quel momento, pensano che sia ancora imprigionata nel collettivo.
Mentre sullo sfondo Superman Cyborg e Brainiac combattono brutalmente, Supergirl ed il collettivo, rimpicciolito grazie all'ultimo sforzo di Zor-El, possono scappare senza essere visti. Prima di separarsi, Delacore ringrazia la ragazza per aver condiviso i suoi ricordi con loro e per avergli permesso di far parte della sua famiglia. Lei risponde che è stato bello rivedere le persone che ha perso, anche se non erano reali. Delacore, conclude dicendole che il loro amore per lei era vero e deve vivere la sua nuova vita come avrebbero voluto i suoi genitori. Augurandole di trovare la felicità, le dice addio.
Pensando a quanto sarebbe bello poterla trovare, si avvia verso la Terra ma una nuova minaccia si profila all'orizzonte. L'Oracolo, infatti, la sta aspettando!
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