Non sono uno che ama fare SPOILER, per cui leggete tranquilli.
Di seguito troverete riassunti i primi quattro numeri della collana Detective Comics, pubblicati in Italia sul mensile "Batman" della Lion Comics. Buona lettura :)
Tratto da: Detective Comics #1
Data: Novembre 2011
Pubblicazione italiana: Batman #1
Data: Maggio 2012
All'interno di un edificio, il Joker si sta battendo con un uomo che indossa una strana maschera. Mentre lo sta accoltellando, Batman, che era già sulle sue tracce, irrompe e sta per catturarlo. Il pagliaccio fa esplodere una sacca contenente degli esplosivi e Batman vorrebbe inseguirlo ma viene fermato dalla necessità di soccorrere una ragazzina presente nella stanza. La polizia sfonda la porta e, invece di aiutare la ragazza, lo attaccano con la precisa volontà di arrestarlo. Batman è costretto alla fuga ma per fortuna la ragazza viene presa in custodia da Gordon.
Alla Bat-Caverna, Alfred ricorda a Bruce dell'appuntamento saltato con Charlotte Rivers e gli consiglia di dimenticarsi di una certa "gatta" per concertarsi maggiormente su delle relazioni più sane. Tuttavia, l'interesse di Batman, al momento, è quello di catturare il Joker temendo che, dopo gli ultimi eventi, possa diventare più difficile farlo.
Sul tetto del commissariato, Gordon parla a Batman di Olivia Carr, la ragazzina salvata, e gli comunica che, prima che un suo parente la venisse a prendere, ha riferito di aver sentito durante una discussione tra Joker e suo zio che il criminale sorridente si sta nascondendo in un locale sopra la farmacia Roscoe che il Commissario ha già provveduto a far circondare.
Da lontano, mentre si sta avvicinando alla zona, Batman vede attraverso la finestra, i poliziotti arrivare al cospetto di una persona seduta e si accorge immediatamente che è una bomba. Questa esplode, causando la distruzione e la morte di tutti coloro presenti sul piano. In lontananza si accorge però del Joker, che tenta la fuga salendo su un treno.
Batman, sfasciando un finestrino, sale sul treno in corsa, parandosi davanti al Joker che, in tutta risposta, aziona il suo gas letale mettendo in pericolo i passeggeri. Il Cavaliere Oscuro non può fare altro che sbatterlo fuori dal treno ed iniziare una lotta con lui sul tetto di un palazzo. Pur subendo dei colpi, riesce a catturare il pagliaccio ed a portarlo al Manicomio Arkham.
Qui, viene tenuto sotto osservazione dai medici. Quando questi vanno via, Dollmaker, suo grande fan da sempre, porta a termine quello che Joker avrebbe dovuto ricevere dallo zio della ragazzina, nonchè figlio di colui che ora gli sta davanti. Senza battere ciglio, Joker si fa estirpare la faccia da Dollmaker godendo come non mai...
Tratto da: Detective Comics #2
Data: Dicembre 2011
Pubblicazione italiana: Batman #2
Data: Giugno 2012
Alla Wayne Tower, mentre Bruce fa un po di Rock-Climbing, viene raggiunto da un possibile futuro socio in affari, Hugh Marder che vorrebbe prendere accordi con lui, nonostante l'offerta della Wayne Corporation sia stata superata dalla Q-Core di Seattle, poichè l'azienda di Bruce gli consentirebbe la realizzazione del suo progetto molto prima e si sa, che in affari, il tempo è denaro.
Dopo averlo salutato, Bruce si reca nel suo ufficio dove c'è ad aspettarlo Charlotte, la quale è nervosa per l'ennesima buca ricevuta, ma Wayne sa farsi perdonare. Dopo essere stati insieme ed aver preso appuntamento per il fine settimana, indossa i panni di Batman e si reca al Manicomio Arkham.
E' qui per indagare sull'evasione del Joker che è fuggito lasciando la sua faccia attaccata alla parete della cella. Incontra Gordon, che precedentemente aveva scambiato quattro chiacchiere col Dottor Arkham, il quale non vorrebbe che i poliziotti disturbassero il lavoro suo e del suo staff. Ma a Gordon non interessa e prosegue con il suo modo di fare. Dalle interrogazioni fatte, non ha avuto risposte positive. Bullock gli fa avere una busta con delle foto che, subito dopo, rigira a Batman. Queste mostrano la ragazzina Olivia mentre viene portata via da quello che si scopre essere non suo zio, ma Ray Quimby, un ricercato per favoreggiamento ed arrestato per aver aiutato un assassino. Batman gli chiede chi sia quest'ultimo e Gordon gli risponde che il suo nome è Wesley Mathis, un criminale che dopo aver ucciso le vittime, le mutilava e ne mangiava la carne. Batman pensa che sia in qualche modo collegato sia al rapimento della ragazza che alla fuga del Joker e sta iniziando ad assecondare l'idea che il pagliaccio s'è fatto volutamente asportare la faccia!
I loro pensieri vengono interrotti dall'arrivo di una comunicazione da parte di alcuni poliziotti che fanno sapere al Commissario di aver trovato Raymond Quimby. Batman si reca immediatamente sul posto e trova l'auto della polizia senza agenti. Decide di entrare nel locale dove immagina di trovare anche la ragazza. Intanto, all'esterno arriva Gordon e si dirige verso il bagagliaio dell'auto dei suoi colleghi, sentendo dei rumori al suo interno. Aprendolo, viene spinto dentro da uno sconosciuto.
Nell'edificio, Batman inizia a combattere con degli uomini con il corpo tutto rappezzato e con indosso delle maschere fatte di carne. Chiede della ragazza ma viene attaccato da una donna armata di martello. Mentre ella sta per scagliare il pesante oggetto metallico sulla testa del Pipistrello, viene fermata da Dollmaker che, dopo essersi presentato, gli getta davanti il corpo rattoppato e pieno di cicatrici del Commissario Gordon!
Tratto da: Detective Comics #3
Data: Gennaio 2012
Pubblicazione italiana: Batman #3
Data: Luglio 2012
Dopo un primo momento di sbandamento, Batman si accorge che in realtà non è Gordon quello che si trova davanti ma immagina che sia stato comunque catturato. Dopo averne avuto la certezza inizia a combattere i freak e ne prende uno con sé per interrogarlo.
All'Ospedale abbandonato Gotham Mercy, Gordon si risveglia in una gabbia. Olivia è li con lui e gli dice che Dollmaker vuole adottarla, facendola entrare nella sua famiglia. Continua dicendogli che ha imparato a conoscerlo, iniziando a credere che anche lui è una vittima ed è al comando di persone di cui lui stesso ha paura e solo Batman può salvarlo. Gordon le comunica un modo per fargli recapitare un messaggio.
All'acciaieria di Gotham, Batman interroga a modo suo il freak e capisce che non può rispondere perchè gli hanno asportato la lingua.
Fuori al commissariato, la stampa chiede al Sergente Bullock se è vero che Gordon è stato rapito. Lui risponde di aspettare la dichiarazione ufficiale delle forze dell'ordine. Sullo sfondo, una ragazza entra furtiva all'interno dell'edificio.
Nella Bat-Caverna, Bruce analizza i pezzi di corpi che Dollmaker ha utilizzato per creare le sue bambole viventi. Unendo i vari pezzi del viso, scopre che appartengono a Mathis, sparato da Gordon quando era una matricola, sotto gli occhi del figlio, Barton Mathis. Questi era abituato a vedere la morte, visto che il padre lo costringeva a cacciare ed uccidere le proprie vittime.
Sospetta che dietro l'identità di Dollmaker ci sia proprio lui.
Al Gotham Mercy, Dollmaker pianifica cosa fare con Gordon prima di trasformarlo in una bambola, decidendo di asportargli un organo visto che serve ad una persona importante.
Al Commissariato, qualcuno ha acceso il Bat-Segnale e il Cavaliere Oscuro, giunto sul tetto, trova ad aspettarlo Olivia che, dopo avergli dato un messaggio di Gordon ed aspettato che se ne andasse, uccide spietatamente una guardia arrivata li per prenderla in custodia!
Batman arriva all'ospedale abbandonato e qui viene preso in trappola e tramortito. Quando si risveglia si trova su una sorta di ring e, mentre Dollmaker saluta tutti coloro che sono collegati in streaming, una sfilza di bambole con l'aspetto del Joker lo attaccano improvvisamente...
Tratto da: Detective Comics #4
Data: Febbraio 2012
Pubblicazione italiana: Batman #4
Data: Agosto 2012
Settantadue ore prima, Batman ha interrogato Raju, un fattorino della mala ma anche un informatore di cui la polizia si fida. Da lui ha la conferma del nascondiglio di Dollmaker e quanti criminali questi abbia a sua disposizione.
Ora, al Quartier Generale della Polizia, Bullock scopre il cadavere dell'agente sul tetto ed i poliziotti li presenti pensano sia stato Batman, poichè è stato visto sulla scena. Di solito è Gordon ad accendere il segnalatore, ma se ora lui è stato rapito, chi lo ha fatto? Bullock non riesce a darsi una risposta, ma scopre per terra il pezzo di carta col messaggio di Gordon per Batman, con su scritto Ospedale Mercy.
All'ospedale, mentre Batman combatte le bambole, Gordon giace sul letto, con una vistosa ferita all'addome e viene raggiunto da Olivia che gli confessa di essere stata spinta da Dollmaker a far arrivare Batman ma viene consolata dal Commissario che le dice che portarla in salvo è l'unica cosa che realmente conta. Intanto, Olivia impugna un coltello.
Mentre Dollmaker assiste allo scontro, viene interrotto da un "fattorino" che gli comunica di avere un nuovo compratore, disposto a raddoppiare la cifra più alta che racimolerà stanotte a patto di fargli avere Batman vivo. Dollmaker, deliziato dell'idea dei soldi, fa immobilizzare il Pipistrello e si dirige verso il fattorino, che si scoprirà essere Raju, il quale, dopo avergli dato una valigetta contenente dei lingotti d'oro, gli fa sapere che il suo cliente è uno che ha un'andatura da palmipede.
Batman scopre, incredulo, che i cavi con cui è stato legato li ha progettati lui e capisce che Dollmaker ha una talpa all'interno della Wayne Corporation. Si libera e nota immediatamente gli sgherri del Pinguino. Colpendo Raju, gli informa di far sapere al suo capo che il prossimo della lista sarà lui. Ora il suo obbiettivo è Dollmaker che purtroppo è riuscito a scappare.
Uno dei tirapiedi di Dollmaker sta per andare ad uccidere Gordon, ma viene pugnalato alle spalle da Olivia, salvandogli la vita. Poi si consegna a lui, tra le lacrime.
Batman insegue all'esterno un'automobile in fuga ed appena atterra sul tettuccio questa esplode. Al suo interno non c'erano che bambole di plastica, usate come esca da Dollmaker per depistarlo.
Più tardi, in Colorado, Bruce si gode una piccola vacanza con Charlotte.
Al Quartier Generale della Polizia, Bullock discute col sindaco Hady del trasferimento di Olivia dal riformatorio al Manicomio Arkham e ne è contrario poichè quel luogo non potrà fare altro che peggiorare la situazione della ragazza. Discutono anche delle continue visite dei fan del Joker che stanno lasciando mazzi di fiori e candele intorno all'edificio, poichè al suo interno, la faccia del pagliaccio da bella mostra di sé...
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