Data: Settembre 2006
Editore: Planeta de Agostini
Luthor ha scoperto qual'è la vera identità di Superman? Vedremo inoltre fino a che punto, la sua ingordigia, possa spingere un uomo comune a superare i limiti della legalità. Ospite di questo numero, lo Straniero Fantasma!
Titolo: The Secret Revealed!
Tratto da: Superman #2
Data: Febbraio 1987
Si continua direttamente dall'ultima scena, con Lex Luthor in cerca di una risposta riguardante il rapporto tra Superman e Clark Kent. Non sapendo nulla dell'Azzurrone si concentra sul passato di Clark, mandando i suoi scagnozzi a Smalliville. Qui fa rapire Lana Lang e la fa torturare nella speranza che potesse rivelare il segreto del suo amico d'infanzia ma lei non dice nulla. C'è una piccola sotto trama in quest'episodio riguardante una dipendente di Lex, il quale ne è affascinato. Questa trama fa capire quanto spietato e subdolo sia Luthor, mostrandocelo in tutta la sua boria, presunzione e potenza intimidatoria. Superman si fionda da Luthor il quale lo tiene a bada con un piccolo gioiello di sua invenzione: un anello con un frammento di kryptonite, che userà per tenere a perenne debita distanza l'Uomo d'Acciaio. Tornando alla dipendente, ella, mediante calcoli e comparazioni fatte al computer, scopre che in realtà Superman e Clark Kent sono la stessa persona e comunica la notizia al suo principale. Questa rivelazione sarà la causa del suo licenziamento dalla Lexcorp in quanto, secondo la mente sfruttatrice di Luthor, non può esistere che un uomo con tali poteri possa privarsene vivendo felicemente come una persona normale.
Titolo: Man O'War
Tratto da: The Adventures of Superman #424
Data: Gennaio 1987
Una giornalista proveniente da Los Angels, si trasferisce a Metropolis per lavorare al Daily Planet. Qui si innamora immediatamente di Clark Kent. Il suo nome è Chaterine "Cat" Grant.
Intanto dei terroristi del Quarac, usando un enorme carro armato tecnologico, attaccano il Municio di Metropolis. Clark e Cat Grant sono dal Dr. Hamilton che mostra ai due giornalisti la sua recente invenzione, uno scudo energetico capace di resistere a tutto, perfino a Superman. Clark sente dell'attacco al Municipio ed è costretto ad intervenire, abbandonando sia lo scienziato che la bella giornalista che intanto gli aveva chiesto di uscire. Arrivato al cospetto del macchinario si ritrova sorpreso di quanto impressionante e potente sia. Si parla anche di Lois Lane, e della madre, la quale, a seguito di un incidente in una base della LexCorp, riversa in fin di vita all'ospedale. Mentre sta per andare dalla madre, Lois viene portata al cospetto di Lex il quale le offre il suo aiuto di salvare la mamma in cambio di una cena con la giornalista. Lois non può che accettare. Finiti di cenare, una volta che Lois è andata via, Lex si scopre il meschino uomo di sempre: lui ha provocato l'incidente alla madre della Lane in modo da poterla avere sempre intorno, visto che ogni mese la mamma dovrà ricevere le medicine dalla LexCorp, ed è anche un modo per ricordarle che non potrà mai farlo cadere e che, anzi, dovrà solo ringraziarlo per ciò che sta facendo per lei e la sua famiglia.
Titolo: Going the Gauntlet
Tratto da: The Adventures of Superman #425
Data: Febbraio 1987
Il Dr. Hamilton viene convocato da Luthor per via della sua invenzione. Qui, Lex dice al dottore che in realtà l'invenzione appartiene a lui, poichè è stata costruita con i fondi e le strutture di una sua società. Hamilton va su tutte le furie sostenendo di averci speso oltre venti anni per la costruzione ma a Luthor la cosa non interessa, minacciandolo qualora non dovesse ricevere i progetti entro la serata. Arrivato a casa, Hamilton cerca di far sparire la macchina, ma degli sgherri di Luthor fanno irruzione e lo malmenano, come atto intimidatorio. Ferito va dalla polizia per sporgere denuncia verso Lex, ma non avendo prove è costretto a tornarsene a casa. Qui riceve la visita di alcuni esponenti di un'altra industria interessata al macchinario che ha costruito. Mentre lo sta sperimentando su uno di loro, qualcuno la manomette, facendo fallire l'esperimento ed uccido sul colpo la cavia. Sempre più spaventato ma voglioso di dimostrare che non c'entra nulla sull'incidente, che non è un ladro come Luthor vuol far credere e, soprattutto, non è un assassino, si reca nei pressi dove Superman sta ancora combattendo con i terroristi del Quarac. Grazie alla sua invenzione riesce a fermare il macchinario ed ad aiutare Superman a fermare la minaccia. Purtroppo il dottore fa quello che non dovrebbe fare: cercando di dimostrare di avere ragione sfida Superman a salvare una ragazza che tiene sotto tiro con una pistola. Per farlo, dovrà superare le sue invenzioni. Superman riesce ad arrivare fino alla fine, ma purtroppo Hamilton ha ancora una carta da giocare: far esplodere la sua invenzione causando la morte di chiunque sia nel suo raggio d'azione. L'Uomo d'Acciaio fa scudo col suo corpo, rimanendo ferito. Come svegliatosi da un sogno grazie al gesto di Superman, Hamilton si consegna alle autorità, dispiaciuto di non essere riuscito di spiegare a qualcuno del perchè del suo gesto.
Titolo: And Graves Give Up Their Dead
Tratto da: Action Comics #585
Data: Febbraio 1987
In questo numero, ospite d'onore è lo Straniero Fantasma, che, di solito, interviene quando qualcosa di mistico e di malvagio si risveglia.
Ed è proprio questo il caso e tutto inizia dopo che Superman sconfigge la strega Arathaza, una semplice umana soggiogata dal potere di una gemma, e distrugge la sua nave volante. Tra i resti dell'esplosione vi è anche un manufatto magico che, sprofondando nelle viscere della terra, nei pressi di un cimitero, mette in moto una serie di eventi che danno vita ad un enorme mostro inanimato, formato dal terriccio e dai cadaveri di quel luogo. Lo Straniero Fantasma chiama a se l'Uomo d'Acciaio, affinchè lo aiuti a tenere a bada quel mostro, mentre lui, dall'interno, metta fine alla "vita" di tale essere formato da rancore e malvagità. Dopo uno scontro fisico e spirituale, i due riescono a distruggerlo, ponendo fine alla minaccia magica.
<<< Numero Precedente Numero Successivo >>>
Nessun commento:
Posta un commento