A causa della recente distruzione provocata da H'El, l'Uomo d'Acciaio dovrà affrontare le autorità americane, nervose per ciò che potrebbe capitare in futuro e la decisione che prenderanno potrebbe non piacergli. Inoltre, i comportamenti strani e senza senso dei cittadini di Metropolis preoccuperanno non poco il nostro eroe, che dovrà occuparsi di uno dei peggiori criminali psichici di tutti i tempi: Hector Hammond! Infine, anche l'H.I.V.E. è intenzionato a salvare la Terra da sé stessa, ed i suoi sistemi sono tutt'altro che pacifici!
Tratto da: Superman #18
Data: Maggio 2013
Pubblicazione italiana: Superman #20
Data: Dicembre 2013
Orion è un Nuovo Dio e sta salvando la gente di Undertown dall'attacco dei Behemoth. Non è molto preoccupato per il fato di quel popolo, visto che è accorso soltanto per sfogarsi e, appena il mostro è sconfitto, viene richiamato da Altopadre. Durante il viaggio di ritorno, Orion pensa alla Terra ed a quanto gli piacciano gli umani per la loro tenacia e per quanto si sforzino di essere sempre migliori.
Al Senato degli Stati Uniti, Superman viene convocato affinchè spieghi a tutti la natura di quello che sembra un bunker fortificato situato al Polo Nord. L'Uomo d'Acciaio risponde dicendo loro che è casa sua e se sembra fortificato è solo per proteggere sia la sua che l'incolumità di tutti. Il Senatore, che di cognome fa Hume, continua, dicendogli che devono assicurarsi che sia tutto secondo le regole e che debbano avere pieno accesso per catalogare ogni cosa presente al suo interno, in modo che se qualcosa dovesse rivelarsi minaccioso verrebbero rimosse. Superman rifiuta categoricamente, suscitando i borbottii di chi assisteva a quel dibattito.
Al Daily Planet, mentre guarda Superman alla TV, Perry White viene convocato dal Sig. Edge, proprietario della GBS per chiedergli che fine ha fatto Lois Lane, assente proprio durante l'evento più importante dell'anno. Perry gli risponde che è dove un giornalista dovrebbe essere, nel pieno dell'azione.
Lois ferma Superman e gli domanda come mai abbia ignorato la richiesta avanzata da una coalizione internazionale e lui le dice che non hanno alcuna giurisdizione su quell'area e non esporrà normali esseri umani ai pericoli che ha in casa sua. Poi è Superman va via, contento che l'amica sia tornata a fare la reporter.
La sera, Clark va ad una festa su un attico, invitato da Cat Grant la quale vuol mostrarle il loro nuovo blog, Clarkcatropolis.com. Il giornalista non è molto convinto che possa funzionare ma la ragazza gli chiede, quasi pregandolo, di aiutarla, poichè è la sua unica possibilità e sa che non ce la farà mai da sola.
Mentre parlano, gli invitati alla festa cominciano a buttarsi di sotto. Superman entra subito in azione e li salva. Capisce che sono sotto controllo psichico e che l'influenza viene dalle casse dell'impianto stereo del DJ quindi, distruggendole, fa tornare tutto alla normalità. Non sa cosa è accaduto e va alla sua Fortezza dove analizzerà i resti delle casse per trovare qualche indizio. Quando va via, Cat ha il suo primo, vero scoop per il blog.
Altrove, qualcuno ascolta da lontano i commenti degli ospiti alla festa, alcuni convinti che sia stato proprio Superman a metterli in pericolo, ed è ben contento della zizzania che ha creato.
Al Quartier Generale dei Laboratori S.T.A.R., l'elettroencefalogramma dell'attività celebrale di Hector Hammond mostra una forte attività, cosa mai accaduta nell'ultimo mese.
Orion, intanto, arriva da Altopadre e questi gli dice che il Muro della Profezia li ha avvertiti di una minaccia incombente, una forza che rischia di distruggere l'intera esistenza: Superman!
Tratto da: Superman #19
Data: Giugno 2013
Pubblicazione italiana: Superman #21
Data: Gennaio 2014
E' una giornata come le altre per Superman, impegnato a respingere l'attacco di una razza di alieni nota come i Sunturiani. Dopo la consueta dose di distruzione, l'Uomo d'Acciaio riesce a sconfiggerli, facendo cadere sul posto centinaia di litri d'acqua, che ghiaccia per immobilizzare gli avversari per poi portare tutto il blocco ghiacciato in orbita attorno alla Terra. Mentre è lì, nota la loro nave spaziale e va a controllare che non sia una minaccia per il pianeta.
Lois, intanto, sta dando una festa per l'inaugurazione della sua nuova casa. Anche Clark e Diana sono tra gli invitati, ma dato che il primo è impegnato nello spazio, la seconda si avvia alla festa, suscitando l'invidia delle donne e l'ammirazione degli uomini per quanto è bella.
Ai Laboratori S.T.A.R., gli scienziati sono soddisfatti per la riuscita di quella che chiamano "Operazione: Mindstorm", messa in atto sfruttando le capacità di Hector Hammond la cui mente, in quel momento, si spegne immediatamente, mandando nel panico i dottori.
Clark arriva alla festa e, quando Lois apre la porta, ha un'allucinazione di lei vestita come Wonder Woman. Anche i suoi comportamenti sono diversi e sospetta stia succedendo qualcosa.
Orion irrompe nei Laboratori S.T.A.R., sentendo una grande influenza malevola provenire dall'interno. Era convinto di trovare Superman e invece trova Hammond che gli riferiscono essere cerebralmente morto. Orion sa che non è così e che la sua mente si è semplicemente spostata altrove, per cui chiede a Scatola Madre di portarla da lei.
I comportamenti strani di Lois, Perry e degli altri continuano e Clark ha l'impressione che sia lo stesso attacco, in dimensioni ridotte, avvenuto alla festa all'attico. Viene avvicinato da Diana ed i due si appartano per poter parlare un pò da soli. Mentre stanno per baciarsi, Clark viene strattonato e lanciato nella baia.
Indossato il costume di Superman sta per emergere dall'acqua, ma Orion lo aspettava e sta per colpirlo. Gli dice che deve morire affinchè l'universo possa sopravvivere!
Tratto da: Superman #20
Data: Luglio 2013
Pubblicazione italiana: Superman #22
Data: Febbraio 2014
Superman sta facendo colazione sull'attico di casa sua, con i suoi genitori, sua moglie Lana ed il loro cane Krypto, quando un enorme pugno distrugge l'illusione e fa riprendere i sensi a Superman, riportandolo al combattimento contro Orion.
Lo scontro si fa in breve violento, distruggendo svariate imbarcazioni. Orion prende una portaerei e sta per lanciarla contro Superman ma questi, usando la sua vista calorifica, la fonde, facendola collassare sul suo assalitore.
Wonder Woman arriva a dargli una mano. Le dice che non avrebbe voluto che lo vedesse conciato in quel modo, stanco e ferito, ma per lei non è importante, poichè il suo assalitore sta per tornare alla carica. Quando Orion e Diana si riconoscono, lo scontro si ferma immediatamente. Il Nuovo Dio, racconta che Hammond si sta nascondendo nella testa di Superman e questi capisce il perchè degli ultimi avvenimenti strani.
Usano il lazo di Wonder Woman per far uscire Hector allo scoperto, poi Orion, con l'aiuto di Scatola Madre, rimanda la mente del criminale nel suo corpo, ripulita dai segreti di Superman, e costruisce delle difese psichiche all'interno della testa di quest'ultimo, per prevenire altri attacchi simili.
Orion e Diana sono in imbarazzo, a causa del loro bacio, e decidono di non parlarne. Il primo saluta l'Uomo d'Acciaio, si scusa per aver provato ad ucciderlo e poi va via. Wonder Woman e Superman si abbracciano e decidono di rimanere da soli. Clark, però, ha ancora una strana sensazione.
Nel suo subconscio più profondo, infatti, Lana Lang vaga tra le maceria di un palazzo distrutto. Dall'aspetto simile a quello un cadavere, chiama suo marito, Clark, che sembra introvabile...
Titolo: Don't Mid If I Do...
Tratto da: Superman #21
Data: Agosto 2013
Pubblicazione italiana: Superman #23
Data: Marzo 2014
Nelle profondità dell'H.I.V.E., la Regina si immerge nelle scorie tecno-plasmiche lasciate da ogni pensiero ed emozione dei cittadini di Metropolis, beata dalla consapevolezza che presto libererà il mondo dalla schiavitù della libertà individuale. Ha osservato quanto fatto di recente da Hammond e lo considera un'arma fondamentale per la riuscita del suo piano di conquista della Terra.
Attacca, quindi, i Laboratori S.T.A.R., trasforma gli scienziati all'interno in suoi servi, e gli ordina di trasportare Hector Hammond da lei il prima possibile.
Clark è nella China Town di Gotham, in attesa di un suo contatto. Questi si presenta armato e mascherato ed il giornalista decide di stare al gioco, pur vedendo che sotto i vestiti si cela una donna. Questi gli chiede cosa sa dei "Venti" e Clark risponde che è una leggenda urbana che circola a Metropolis. Gli viene poi dato un fascicolo, contenenti informazioni a riguardo che gli faranno capire che i Venti sono reali. Da esso esce la foto del Senatore Hume, che era uno di quelli che ha creato difficoltà a Superman per la sua Fortezza della Solitudine, e Clark comincia ad essere interessato alla faccenda.
L'esercito di guardia dei Laboratori S.T.A.R. attacca e distrugge un'aeronave al cui interno avrebbe dovuto esserci Victor con i suoi rapitori. Purtroppo era una trappola, in quanto questi sono scappati attraverso le fogne. Caso vuole, però, che uno dei cavi elettrici che mantenevano sedati Hammond, tocca una pozza d'acqua, dando modo alla scarica scaturita di svegliare il paziente che, per la prima volta da molto tempo, entra in contatto con tutte le menti della città. Anche se l'attacco è stato breve, l'effetto persiste nella popolazione di Metropolis, che non ne gioverà sicuramente.
Clark era su un volo di linea, in quanto, non avendo più il Planet come copertura per i suoi spostamenti, è costretto a comprare il biglietto per lasciare una traccia dei suoi spostamenti. Durante il viaggio ha letto il dossier ed ha capito le preoccupazioni del Senato, che ha paura che altri H'El o Brainiac possano conquistare e distruggere la Terra. E' proprio per evitare che possa diventare come uno di loro, che Clark ha deciso di prendere l'aereo e si comporta come un essere umano, perchè se dovesse arrivare a dimenticarsene sarà come quelli di cui ha paura Hume e gran parte della popolazione mondiale.
L'attacco di Hector colpisce anche i passeggeri dell'aereo, tranne Clark che ha dalla sua le difese psichiche inserite dalla Scatola Madre. La gente è confusa e terrorizzata, ma sta anche bene quindi Clark può lasciare l'aereo approfittando della confusione e senza che qualcuno potesse notare la sua assenza.
Lois è tra quelli colpiti e, pensando di essere Superman si mette in pericolo. Per sua fortuna, l'Uomo d'Acciaio riesce a portarla al sicuro. Quando ritorna in sé, gli dice che non ha ricordi di quanto accaduto se non una travolgente sensazione di poter riuscire a fare tutto. Vedendo che sta meglio va da Jimmy, che aveva sentito piangere.
Con sorpresa, scopre che vive in un attico lussuoso. Il ragazzo gli dice di aver ereditato un miliardo di dollari dalla dipartita dei suoi genitori ed ora si sente solo, nonostante sia ricco. Anche lui ha avuto un breve momento di poca lucidità, di cui non ricorda nulla se non la sensazione di alienazione.
Va da Perry al Planet che, convinto di essere Superman, si strappa la camicia davanti a tutto il suo staff. Quando l'Uomo d'Acciaio va a vedere come sta, questi gli dice che non ha idea di cosa sia successo e che sentiva solo il bisogno di condividere un segreto che si teneva dentro per anni.
Quando vola via, Superman ragiona su quanto accaduto e cioè che tre dei suoi amici, mostrano aspetti della sua personalità. Pensa che si sia trattato di un attacco mentale che non sa come è stato deviato su di loro. Vorrebbe poter fare qualcosa, ma contro questo tipo di attacchi è in netto svantaggio.
All'H.I.V.E, intanto, Hector si presenta alla Regina che è sorpresa di vederlo cosciente!
Tratto da: Superman #21
Data: Agosto 2013
Pubblicazione italiana: Superman #23
Data: Marzo 2014
Nelle profondità dell'H.I.V.E., la Regina si immerge nelle scorie tecno-plasmiche lasciate da ogni pensiero ed emozione dei cittadini di Metropolis, beata dalla consapevolezza che presto libererà il mondo dalla schiavitù della libertà individuale. Ha osservato quanto fatto di recente da Hammond e lo considera un'arma fondamentale per la riuscita del suo piano di conquista della Terra.
Attacca, quindi, i Laboratori S.T.A.R., trasforma gli scienziati all'interno in suoi servi, e gli ordina di trasportare Hector Hammond da lei il prima possibile.
Clark è nella China Town di Gotham, in attesa di un suo contatto. Questi si presenta armato e mascherato ed il giornalista decide di stare al gioco, pur vedendo che sotto i vestiti si cela una donna. Questi gli chiede cosa sa dei "Venti" e Clark risponde che è una leggenda urbana che circola a Metropolis. Gli viene poi dato un fascicolo, contenenti informazioni a riguardo che gli faranno capire che i Venti sono reali. Da esso esce la foto del Senatore Hume, che era uno di quelli che ha creato difficoltà a Superman per la sua Fortezza della Solitudine, e Clark comincia ad essere interessato alla faccenda.
L'esercito di guardia dei Laboratori S.T.A.R. attacca e distrugge un'aeronave al cui interno avrebbe dovuto esserci Victor con i suoi rapitori. Purtroppo era una trappola, in quanto questi sono scappati attraverso le fogne. Caso vuole, però, che uno dei cavi elettrici che mantenevano sedati Hammond, tocca una pozza d'acqua, dando modo alla scarica scaturita di svegliare il paziente che, per la prima volta da molto tempo, entra in contatto con tutte le menti della città. Anche se l'attacco è stato breve, l'effetto persiste nella popolazione di Metropolis, che non ne gioverà sicuramente.
Clark era su un volo di linea, in quanto, non avendo più il Planet come copertura per i suoi spostamenti, è costretto a comprare il biglietto per lasciare una traccia dei suoi spostamenti. Durante il viaggio ha letto il dossier ed ha capito le preoccupazioni del Senato, che ha paura che altri H'El o Brainiac possano conquistare e distruggere la Terra. E' proprio per evitare che possa diventare come uno di loro, che Clark ha deciso di prendere l'aereo e si comporta come un essere umano, perchè se dovesse arrivare a dimenticarsene sarà come quelli di cui ha paura Hume e gran parte della popolazione mondiale.
L'attacco di Hector colpisce anche i passeggeri dell'aereo, tranne Clark che ha dalla sua le difese psichiche inserite dalla Scatola Madre. La gente è confusa e terrorizzata, ma sta anche bene quindi Clark può lasciare l'aereo approfittando della confusione e senza che qualcuno potesse notare la sua assenza.
Lois è tra quelli colpiti e, pensando di essere Superman si mette in pericolo. Per sua fortuna, l'Uomo d'Acciaio riesce a portarla al sicuro. Quando ritorna in sé, gli dice che non ha ricordi di quanto accaduto se non una travolgente sensazione di poter riuscire a fare tutto. Vedendo che sta meglio va da Jimmy, che aveva sentito piangere.
Con sorpresa, scopre che vive in un attico lussuoso. Il ragazzo gli dice di aver ereditato un miliardo di dollari dalla dipartita dei suoi genitori ed ora si sente solo, nonostante sia ricco. Anche lui ha avuto un breve momento di poca lucidità, di cui non ricorda nulla se non la sensazione di alienazione.
Va da Perry al Planet che, convinto di essere Superman, si strappa la camicia davanti a tutto il suo staff. Quando l'Uomo d'Acciaio va a vedere come sta, questi gli dice che non ha idea di cosa sia successo e che sentiva solo il bisogno di condividere un segreto che si teneva dentro per anni.
Quando vola via, Superman ragiona su quanto accaduto e cioè che tre dei suoi amici, mostrano aspetti della sua personalità. Pensa che si sia trattato di un attacco mentale che non sa come è stato deviato su di loro. Vorrebbe poter fare qualcosa, ma contro questo tipo di attacchi è in netto svantaggio.
All'H.I.V.E, intanto, Hector si presenta alla Regina che è sorpresa di vederlo cosciente!
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