Mentre Atlantide è nuovamente preda di un attacco da parte degli umani e più precisamente dal trafficante d'armi noto come Scavenger, Arthur è alle prese con il primo sovrano di Atlantide, colui che ha creato la città leggendaria per poi inabissarla. Ma perchè ha compiuto un gesto simile? Ed in che modo è legato ad Aquaman?
Titolo: Death of a King Chapter 4
Tratto da: Aquaman #22
Data: Settembre 2013
Pubblicazione italiana: Flash/Wonder Woman #5 - Wonder Woman/Freccia Verde #23
Data: Marzo 2014
Arrivati in Lousiana, Tula, Swatt e Murk rubano un furgone per poi dirigersi alla prigione dove è rinchiuso Orm.
Aquaman è con il primo sovrano di Atlantide che gli chiede di raccontargli cosa sa sul suo conto. Arthur gli spiega che il suo ex Consigliere gli ha raccontato che era il primo e più grande re di Atlantide, responsabile per aver forgiato il tridente e diversi altri manufatti di potere immenso. E' stato leader di Atlantide fino a quando essa non è affondata. Lui si gettò tra le acque per salvare la sua famiglia ma vennero coinvolti nella distruzione e morirono. Da allora viene identificato come Re Morto.
Questi gli dice che conosce solo una parte della verità e Aquaman gli risponde che potrà spiegargli le sue ragioni solo dopo che avrà liberato Mera dal ghiaccio che la tiene prigioniera. Con la sua telepatia ordina agli squali di attaccare il vecchio mentre lui può distruggere i ghiacci e liberare la sua amata.
Atlantide, intanto, sta subendo l'attacco di Scavenger. Il popolo chiede l'aiuto del re, che al momento è assente, ed Urn, un soldato anziano fedele alle leggi della sua città, si prende la responsabilità di guidare l'esercito per proteggerla.
Aquaman e Mera vogliono liberare gli Xebel dai ghiacci. Arthur quindi provvede a tenere impegnato il vecchio sovrano mentre lei pensa a liberarli. A loro gli spiega cosa sta succedendo e questi rispondono che già sono a conoscenza di tutto, poichè il ghiaccio in cui erano prigionieri gli ha raccontato tutto.
Aquaman subisce l'attacco del vecchio re, che gli rinfaccia di non sapere nulla di ciò che è veramente accaduto, dei suoi avi che gli hanno rubato il trono dopo aver assassinato la sua famiglia usando il suo tridente!
Scavenger raggiunge la sala del trono ad Atlantide e vi si si siede sopra, deciso a rendere sua quella città.
Mera e gli Xebel raggiungono il Re Morto ed Arthur. La ragazza, convinta di avere un esercito che la spalleggi, lo sfida ma non si accorge che quelli che pensava l'avessero aiutarla, si sono inchinati per riverenza a colui che reputano il vero Re dei Sette Mari!
Titolo: Death of a King Chapter 5
Tratto da: Aquaman #23
Data: Ottobre 2013
Pubblicazione italiana: Flash/Wonder Woman #6 - Wonder Woman/Freccia Verde #23
Data: Aprile 2014
Mera ed Aquaman tentano la fuga dagli Xebel e per farlo devono uscire dal Triangolo delle Bermuda. Mentre nuotano, la ragazza gli spiega chi è Nereus il quale sarebbe dovuto diventare suo sposo e governare nel loro regno. Arrivano fino ai confini di Xebel e riescono ad oltrepassarli, seppur con notevole sforzo. Ormai fuori, si dirigono verso Atlantide per farsi dire da Vulko tutto ciò che sa sul Re Morto.
Sulla terraferma, Lula, Swatt e Murk arrivano ai pressi della prigione e sono pronti a liberarlo. Qui, ricevono la comunicazione che Atlantide è sotto attacco ed è richiesto immediatamente il loro aiuto. Guardandosi in faccia, si domandano cosa fare.
Urn ed il suo esercito stanno proteggendo Atlantide con tutte le loro forze ma non solo più senza re, poichè Arthur è tornato e, con Mera, si lanciano subito in difesa del loro regno. La ragazza viene vista come una guerriera di Xebel e sta per essere attaccata a sua volta ma Urn ferma sul nascere ogni animo bellicoso e spiega a chi stava per colpirla, che è la sua regina e come tale va trattata.
Scavenger viene a sapere che Aquaman è in città e ordina alla truppa nel suo sottomarino di lanciargli un missile. Urn si pone in mezzo venendo ucciso. Arthur capisce che la situazione è tragica e dà l'ordine di ritirata a tutta la sua gente. Lui, intanto, usando uno sforzo telepatico enorme, ordina a Topo, il grosso cefalopode corazzato, di proteggere la città. Questi interviene ma Arthur è stanco e sta per sentirsi male. Quando vede che anche il Re Morto è arrivato ad Atlantide e rivendica i Sette Mari come suoi, sviene.
Arthur, al suo risveglio, si trova in compagnia di Vulko, il quale gli comunica che è stato privo di sensi per sei mesi!
Titolo: Death of a King Chapter 6: Secret of the Seven Seas
Tratto da: Aquaman #24
Data: Dicembre 2013
Pubblicazione italiana: Flash/Wonder Woman #9
Data: Luglio 2014
Arthur è spaesato e Vulko lo aggiorna su quanto accaduto ad Atlantide. La città, già sotto attacco di Scavenger, è finita nelle mani del Re Morto aiutato dalle truppe di Xebel e non si hanno notizie di Mera. Per evitare che entrambi venissero catturati, Vulko ha pensato di rifugiarsi in Antartide.
Li, in quello che ora è un dirupo, sorgeva un centro di ricerca che è sprofondato a causa di un terremoto causato dal Re Morto quando è uscito dalla sua tomba. Arthur si spinge nelle sue profondità portandosi Vulko dietro. Arrivano in quella che sembra una sala del trono e che è stata per secoli l'ultima dimora del Re Morto. Aquaman vuole risposte da Vulko e questi gli dice di sedersi sul trono e provvederà esso stesso a dargliele.
Appena seduto, il ghiaccio lo avvolge ed inizia a vedere l'Atlantide di un tempo. Qui, regnava Atlan, che ne fu anche il creatore. Viveva in pace con la sua famiglia poichè le guerre erano finite ed i suoi avversari acconsentirono a diventare alleati. Passarono gli anni e Atlantide crebbe così come maturava la tolleranza di Atlan per gli esterni, invitati tutti ad unirsi alla grande nazione. Questo però, stava causando l'incrocio delle razze, mettendo a serio rischio l'originalità della specie Atlantidea.
Per questo motivo, suo fratello Orin lo attaccò e lo ferì a morte. Atlan resistette fino a quando non era sicuro che la sua famiglia era in salvo, poi si lasciò cadere nelle acque. Rimase nascosto fino a sera e quando raggiunse i suoi familiari scoprì che erano morti. Con il sapere arcano della razza dei Desertani e delle loro misteriose sabbie, Atlan forgiò gli artefatti di Atlantide, la cui realizzazione richiese anni.
Quando ebbe finito, tornò e uccise suo fratello e la moglie poi, mentre impazzava la guerra civile, fece inabissare la città che lui stesso aveva creato ed aiutato a prosperare. In novanta percento della popolazione morì, il restante si adattò. I Sette Regni di Atlantide si divisero e quattro di essi scomparvero. Uno di essi, dovette evolversi, diventando i mostri che popolano la Fossa.
Le notizie ricevute sconvolgono Arthur che chiede a Vulko cosa ha visto. Egli risponde che è la verità, che lui non è il discendente diretto del Re Morto ma del sanguinario fratello Orin che gli sottrasse Atlantide. Atlan era un eroe, mentre i suoi antenati erano i criminali!
Titolo: Death of a King Chapter 7: Baptism of Fire
Tratto da: Aquaman #25
Data: Gennaio 2014
Pubblicazione italiana: Flash/Wonder Woman #11
Data: Settembre 2014
Mentre si dirigono in un vascello abbandonato, Arthur ragiona sulla formazione dei Sette Regni, che un tempo regnavano sotto Atlan. Questi successivamente divennero i Sette Mari ma, quando il re distrusse Atlantide, di questi solo tre se ne salvarono: Atlantide, Xebel e la Fossa. Aquaman si pone una domanda: e se anche gli altri quattro sono evoluti come è accaduto con la Fossa? Vulko gli dice che non può essere perchè ha trascorso decenni a cercarli.
Entrano nel relitto, la cui stiva contiene tesori inestimabili. Sotto di esso, Arthur ha però nascosto qualcosa di molto più importante: lo Scettro del Re Morto. Il suo piano è quello di guidare la Fossa contro Atlan e cercare di liberare Atlantide dal suo dominio.
Mentre nuotano verso la Fossa, Vulko tenta nuovamente di scusarsi e dice ad Arthur che lo ha fatto solo per lui. Non ha mai pensato che il trono gli spettasse per diritto di discendenza ma perchè lo merita per quello che è. L'unico che può portare la pace tra terra e mare. Mentre parlano, gli abitanti della Fossa li raggiungono e le loro intenzioni sono tutt'altro che buone.
Ad Atlantide, Nereus avvisa il nuovo re che ancora non sono riusciti a trovare Aquaman e Vulko. Per lui stanno dando la caccia ai fantasmi ma Atlan gli ordina di continuare la ricerca se non vuol fare la fine di Mera.
Nereus va da lei, tenuta prigioniera. La ragazza si rifiuta di bene e verrebbe rilasciata immediatamente se acconsentisse a sposare Nereus. Lei rifiuta, rispondendo che un re lo ha già e che quando sarà libera si vendicherà di quanto subito, uccidendolo.
Improvvisamente Arthur, al comando dei mostri della Fossa, irrompe nella prigione per liberarla e, dopo essersi scusato per l'assenza, le chiede aiuto per liberare tutti coloro che sono tenuti prigionieri. Devono fare presto perchè non sa quanto durerà la sua influenza su quei mostri.
Mentre liberano Tula, Murk e Swatt, che s'incolpano di non essere stati presenti durante l'attacco ad Atlantide, Re Atlan interviene e si scontra con Arthur. Vulko gli da una mano per difenderlo e così fanno gli abitanti della Fossa. Sentendosi tradito, Atlan vuole provare a ripetere la distruzione di Atlantide ma Aquaman blocca lo scettro prima che esso possa sprigionare la sua energia al suolo.
Murk rimane sbalordito di come ha potuto farlo e provvede a liberare i restanti prigionieri.
Mentre combattono, Arthur dice al Re Morto che sa cosa hanno fatto i suoi avi e non deve essere Atlantide a pagare delle colpe non sue. Ma Atlan è troppo ostinato e l'unica cosa che il giovane re può fare e colpire il suo avversario ancora più duramente. Lo scontro di Atlan e Arthur è distruttivo ma termina quando quest'ultimo scaglia il Re Morto in un vulcano sottomarino. L'estremo calore fonde lo scettro che governava i mostri della Fossa che ritornano a casa loro e, successivamente, fa lo stesso anche con Atlan, che muore felice perchè potrà finalmente rivedere la sua famiglia.
Tempo dopo, Mera dice ad Arthur che gli Xebel hanno lasciato Atlantide e dovrebbero farlo anche loro, visto come sono stati trattati. Ma Arthur decide di restare, per proteggere quel che resta dei Sette Mari e cercare di unire terra e mare. Mera gli dice che facendo così, non potrà mai trovare la pace ma lui le risponde che se lei deciderà di regnare al suo fianco, sarà felice per sempre. La ragazza non riesce ad accettare questa situazione e, tra le lacrime va via.
Ad Amnesty Bay, Jenny, amica di Arthur e Mera, riporta a quest'ultima il loro cane, affermando che le mancherà non averlo più intorno. Mera capisce cosa sta provando l'amica e ritorna dal suo Arthur, felice di poter regnare insieme a lui a patto, però, che egli si tagli la barba.
Ad Holly Beach, in Louisiana, Orm parla con Erin, la donna che ha salvato in precedenza e che sa di cosa è accusato. Mentre pensando di andare a vivere insieme, la loro abitazione viene attaccata da Nereus, sovrano del Secondo Mare, che, in cambio della sua lealtà, gli propone di dominare i Sette Mari insieme! Per scoprire come ha fatto Orm a lasciare la prigione, leggete Aquaman #23.2.
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