Capitan Atom visita il futuro. Sebbene sia un posto senza guerre, fame o carestia, sente che la fine del mondo è vicina e, senza rendersene conto, potrebbe essere proprio lui a scatenare la distruzione del Pianeta Terra.
Mentre il conto alla rovescia si avvicina inesorabilmente al termine, Nathaniel dovrà viaggiare nuovamente del tempo ed affrontare il più forte nemico che potrà mai incontrare. Riuscirà a sconfiggerlo?
Tratto da: Captain Atom #9
Data: Luglio 2012
Pubblicazione italiana: Flash #9
Data: Gennaio 2013
Nel futuro in cui Capitan Atom è stato spedito, viene visto come un Dio ed il promotore del culto dedicato a lui è Mikey Parker, un bambino a cui salvò la vita depurandolo da un terribile tumore al cervello, che lo esalta chiamandolo Chrono Mota.
Volando in tutti i posti del mondo contemporaneamente, Capitan Atom si accorge che è cambiato. Ci sono meno guerre, meno fame, meno conflitti. Il mondo sembra migliore ma a lui l'idea di avere dei discepoli disgusta e questo aumenta quando, uno dei suoi doppi, vede cosa è accaduto a Ranita.
Ella perse la mano quando cercò di toccarlo e Nathaniel provò ad aiutarla ricreandola da zero. Ma vedendo cosa è accaduto, cioè che si è trasformata in un'eroina, si sente colpevole per averle completamente stravolto la vita. I due si salutano e la ragazza gli dice che le manca, poi gli si avvicina e sta per baciarlo.
Un altro doppio di Capitan Atom va da Mikey. Gli dice che ha la sensazione che qualcosa di terribile stia per accadere ed il ragazzo gli risponde che quello era un giorno speciale e, mostrandogli una bomba nucleare, gli spiega che, come accadde col Diluvio Universale, il mondo ripartirà da zero. Capitan Atom gli dice di fermarsi e lui lo interpreta come una prova da superare per il suo Dio. Le si avvicina ed essa emana una strana energia che attacca Capitan Atom, provocando dolore in tutti i suoi doppi sparsi per il mondo.
Mikey gli dice che non può fare nulla contro l'Onnipotente. Chrono Mota è la via per la luce ed il suo inizio è alle porte. Lascia cadere la bomba verso le profondità della terra e Capitan Atom tenta di fermarla. La strana energia lo attacca nuovamente, fermandolo.
La scarica energetica lo trasporta nuovamente nel passato ma il potere distruttivo è ancora intorno a lui e per fermarlo lo assorbe dentro di sé. Lo trasporta nel Flusso Temporale, un reame oltre lo spazio ed il tempo dove può trovarsi faccia a faccia con altre sue versioni future.
Spiega loro che ha fallito, che non è riuscito a fermare la distruzione della Terra. Poi, tutti, vengono distratti dall'arrivo dell'energia che lo ha attaccato poco prima, che, venendo considerata un nemico, tentano di respingerla!
Poi, studiandola, si rendono conto che conoscono quell'energia e, notando che tutti sono connessi ad essa, scoprono che la loro evoluzione finale! Alla fine Mikey aveva ragione: Capitan Atom diventerà sul serio Chrono Mota!
Tratto da: Captain Atom #10
Data: Agosto 2012
Pubblicazione italiana: Flash #10
Data: Febbraio 2013
Capitan Atom e tutte le sue versioni future cercano di combattere la nuvola energetica, che non è altro che la loro ultima evoluzione. Essa è estremamente violenta ma la situazione è in stallo poichè le forze in gioco sono pari.
Una delle versioni future di Capitan Atom pensa di aver trovato la soluzione. Mentre gli altri la tengono occupata, lui viaggia indietro nel tempo, per cercare un punto adatto affinchè possa impedire la nascita di quell'abominio. Se evitasse di diventare l'uomo nucleare, qualcun altro prenderebbe il suo posto e la Terra potrebbe scomparire molto prima di qualche migliaio di anni. Deve perciò isolare il momento in cui nacque l'idea del culto e si manifesta all'interno della testa del piccolo Mikey, dove l'altro se stesso sta lottando per curargli il cancro.
Nel Flusso Temporale, intanto, continua la battaglia con quella nuvola energetica che riesce a convincere quasi tutte le versioni future di Capitan Atom che si uniscono in una e combattono per lei. Essa tenta di accorpare anche Nathaniel ma lui non cede e l'assorbe a sua volta. Poi, diventando enorme e carico di potenza, si scaglia contro la nuvola energetica.
La versione di se stesso che è andata nel passato, senza farsi vedere dal sé stesso del passato, annulla tutti i miglioramenti che quest'ultimo riesce a fare, ripristinando la terribile malattia.
Capitan Atom si ritrova nel presente ed il bambino non si è salvato. Lui non ricorda come sia stato possibile, poichè sa per certo che aveva debellato la malattia, ed immagina che sia ritornata, deducendo che i suoi poteri non siano illimitati come si pensa.
Al Continuum, il Dottor Megala gli riferisce che Ranita si è presa una serata libera e lo stesso fa anche lui. Quando va alla caffetteria la vede attraverso il vetro. Il suo attuale accompagnatore, Scott, le ha dato buca ed a lui viene il desiderio di poter essere un uomo come tutti, che può avere una conversazione e passare una serata in tranquillità.
Decide che è ora di smettere di combattere i suoi poteri e cominciare a sfruttarli a suo vantaggio. Modificando le molecole riesce a generare una perfetta versione di se stesso, umano sotto tutti i punti di vista. Guardandoli dall'esterno, nota che si stanno divertendo ed è felice per loro.
Titolo: A Dream Defered
Tratto da: Captain Atom #11
Data: Settembre 2012
Pubblicazione italiana: Flash #11
Data: Marzo 2013
Mentre la parte umana di Nathaniel è a cena con Ranita, quella nucleare è al Continuum dove riposa mentre Megala continua i suoi studi.
Al secondo livello della struttura, compare dal nulla uno scrigno che apparteneva al responsabile di quel reparto. Convoca Megala e gli racconta che non può esistere quello scrigno perchè finì bruciato quando era bambino. Deducono che sia stato Capitan Atom a generarlo dal nulla e Scott, che ultimamente sta frequentando Ranita, le manda un messaggio spiegandole che il suo amico quantico ha ripreso a fare dei brutti scherzi. Quando raggiunge gli ascensori, incontra sua madre che era morta anni prima.
Megala è affascinato da quanto sta accadendo. Capisce che Capitan Atom non è disconnesso come sembra e deduce che lo scrigno l'ha materializzato studiando la mente del suo possessore. Immagina quasi che adesso possa realizzare i desideri. Decide di mettere alla prova quest'ultima teoria e, pensando a ciò che più desidera, comincia a volare. Abbandona la sedia a rotelle su cui era confinato e vola oltre le nuvole, arrivando nell'atmosfera. Più vola e più è bramoso di conoscenza, così si spinge oltre le umane capacità, viaggiando oltre i confini dello spazio.
Sulla Terra, Nathaniel umano, ritrova sensazioni oramai perdute, come sentire l'erba sotto i piedi e, immaginando di essere normale al cento per cento, si avvicina a Ranita. Lei non si tira indietro ed i due si baciano.
Al Continuum gli animi si agitano. Scott non crede che quella sia la madre e l'allontana con disprezzo fino a quando non capisce che potrebbe essere veramente lei. Megala viene ritrovato a terra e non respira. Infine, il proprietario dello scrigno ha il coraggio di aprirlo, scoprendo che al suo interno c'è tutto quello che ricordava.
Prendendo un soldatino, però, questi comincia ad incendiarsi e le fiamme, successivamente, colpiscono anche lui.
Tratto da: Captain Atom #11
Data: Settembre 2012
Pubblicazione italiana: Flash #11
Data: Marzo 2013
Mentre la parte umana di Nathaniel è a cena con Ranita, quella nucleare è al Continuum dove riposa mentre Megala continua i suoi studi.
Al secondo livello della struttura, compare dal nulla uno scrigno che apparteneva al responsabile di quel reparto. Convoca Megala e gli racconta che non può esistere quello scrigno perchè finì bruciato quando era bambino. Deducono che sia stato Capitan Atom a generarlo dal nulla e Scott, che ultimamente sta frequentando Ranita, le manda un messaggio spiegandole che il suo amico quantico ha ripreso a fare dei brutti scherzi. Quando raggiunge gli ascensori, incontra sua madre che era morta anni prima.
Megala è affascinato da quanto sta accadendo. Capisce che Capitan Atom non è disconnesso come sembra e deduce che lo scrigno l'ha materializzato studiando la mente del suo possessore. Immagina quasi che adesso possa realizzare i desideri. Decide di mettere alla prova quest'ultima teoria e, pensando a ciò che più desidera, comincia a volare. Abbandona la sedia a rotelle su cui era confinato e vola oltre le nuvole, arrivando nell'atmosfera. Più vola e più è bramoso di conoscenza, così si spinge oltre le umane capacità, viaggiando oltre i confini dello spazio.
Sulla Terra, Nathaniel umano, ritrova sensazioni oramai perdute, come sentire l'erba sotto i piedi e, immaginando di essere normale al cento per cento, si avvicina a Ranita. Lei non si tira indietro ed i due si baciano.
Al Continuum gli animi si agitano. Scott non crede che quella sia la madre e l'allontana con disprezzo fino a quando non capisce che potrebbe essere veramente lei. Megala viene ritrovato a terra e non respira. Infine, il proprietario dello scrigno ha il coraggio di aprirlo, scoprendo che al suo interno c'è tutto quello che ricordava.
Prendendo un soldatino, però, questi comincia ad incendiarsi e le fiamme, successivamente, colpiscono anche lui.
Titolo: What's Past is Prologue
Tratto da: Captain Atom #12
Data: Ottobre 2012
Pubblicazione italiana: Flash #12
Data: Aprile 2013
Tratto da: Captain Atom #12
Data: Ottobre 2012
Pubblicazione italiana: Flash #12
Data: Aprile 2013
Nate e Ranita passano la notte insieme. Al mattino, il cellulare della ragazza gli porta cattive notizie.
Al Continuum, lo scienziato colpito dal fuoco viene aiutato. I suoi colleghi gli spengono le fiamme e sembra che non abbiano avuto alcun effetto su di lui. Dopo poco, le fiamme si rigenerano e lui comincia a ricordare. L'incendio lo causò lui, quando era piccolo, dopo che litigò con i suoi genitori. Purtroppo per lo scienziato, quando ha ripreso a bruciare si trovava in prossimità di materiale infiammabile che esplode.
L'esplosione viene sentita anche dall'infermeria, dove Megala è ora stabilizzato anche se non si conosce ancora il motivo del suo stato catatonico. I dottori vengono distratti da Scott, che vuol fare degli esami alla sua presunta madre. Secondo le lastre, all'interno della donna non ci sono né struttura ossea né organi interno. I dottori non si spiegano il motivo ma per Scott la causa è Capitan Atom, che potrebbe essere responsabile anche dello stato catatonico di Megala.
L'essenza di quest'ultimo è con Capitan Atom ai confini dello spazio. Gli viene spiegato che, prima del Big Bang, già c'era materia. L'energia del suo scoppio la distrugge mentre l'espansione del loro universo azzera quello che c'era. Tutto avviene a velocità della luce. In ogni frazione di secondo, il vecchio universo viene cancellato. Per Megala, tutto ciò è orribile.
Nathaniel si fa spiegare da Ranita cosa è successo. Secondo Scott, Capitan Atom sta combinando qualcosa di pericoloso. Ma Nathaniel le dice che non sta facendo nulla anche se in quella forma non ha alcun potere e, non essendo connesso a Capitan Atom, non sa cosa sta facendo. Arrivati al Continuum Nathaniel si rende conto che c'è bisogno di lui.
Si fa largo attraverso le fiamme, fino ad arrivare alla sala dove è rinchiuso Capitan Atom. Si connette a lui e quest'ultimo gli racconta che si era abituato a fabbricare materia dal nulla. Si è evoluto al punto da riuscire trarre cose dalle menti altrui, fondendo realtà e fantasia. Solo che quei desideri e sogni si sono corrotti.
Riunendosi a Capitan Atom, mette fine alle loro sofferenze anche se questo significa ripristinare la sua. Va da Scott, il quale ce l'ha a morte con lui per l'ennesima cosa innaturale che ha fatto. Questi gli ordina di sbarazzarsi di quell'abominio che dice di essere sua madre.
A seguito di ciò, Nathaniel si rende conto che ha sempre sbagliato nel continuare a mantenere un legame con la sua parte umana. Ignorare quello che gli è capitato e che l'ha reso Capitan Atom. Non è un uomo e non sarà mai uno di loro.
Dopo aver salutato Ranita, triste per l'imminente addio, si dirige sulla Luna, dove rimarrà per sempre... Forse!
Per l'ultima avventura di Capitan Atom sul Pianeta Terra, leggete Fury of Firestorm #15, mentre per scoprire come tutto è iniziato, continuate a leggere!
Titolo: Checking Out
Tratto da: Captain Atom #0
Data: Novembre 2012
Pubblicazione italiana: Flash #14
Data: Giugno 2013
A seguito della morte del padre, il pilota Nathaniel Adam si comporta sconsideratamente. In una delle esercitazioni si spinge ai limiti dell'atmosfera, mettendo in serio rischio la sua vita. Arrivato a terra, il suo compagno di volo, Pierce, gli chiede cosa stia accadendo e se ha bisogno di aiuto ma Nate gli risponde che, al momento, non vuole vedere nessuno.
Va al Continuum, dove il Dottor Megala gli racconta il suo sogno di svelare tutti i misteri dell'universo. Secondo lui, il loro universo esiste in una dimensione ed in uno spazio-temporale. Ce ne sono sette in tutto ed il suo obiettivo è riuscire a raggiungere gli altri sei tramite il suo macchinario formato da una sfera che dovrebbe avere la capacità di strappare il tessuto dello spazio-tempo ed attraversarlo. Nathaniel si è offerto volontario per poterla pilotare.
L'esperimento ha inizio ma qualcosa va storto. La sfera in cui è seduto comincia a girare vorticosamente fino a scomparire. Viene dichiarato morto, ma in realtà non è così. Si rimaterializza ma il suo corpo fatto di carne non esiste più. C'è solo energia.
Megala gli spiega che durante l'esperimento c'è stato un picco di energia che ha completamente disintegrato sia la sfera che lui, dissolvendoli a livello subatomico, per poi riformarsi a poco a poco. Ha impiegato un mese per ricomporsi e forse è diventato così perchè il suo corpo ha assorbito l'energia dell'esplosione, impedendo all'intera struttura di saltare in aria.
Nate è sconvolto e sente il bisogno di fuggire. Vola via, solcando i cieli a velocità smisurata. Mentre è in volo capta la voce dell'amico Pierce, che ha bisogno di aiuto poichè sotto attacco. Il suo aereo sta per venire colpito e Nathaniel attacca il mezzo nemico salvandogli la vita.
Non riconoscendolo, e spaventato per ciò che ha visto, Pierce lo attacca, seguito a ruota dagli altri piloti della sua squadra.
Nathaniel, quindi, fugge verso l'alto ed ascolta le loro comunicazioni. Esse affermano che da quando a Metropolis è apparso un freak con il mantello, ne stanno accadendo di tutti i colori. Pierce non si spiega cosa sia quella cosa che li ha attaccati, anche se ha avuto l'impressione che gli stesse parlando.
Arrivato nello spazio, Nate pensa a cosa è diventato ed anche se non sarà più un essere umano, ha comunque voglia di fare del bene. Non sarà più il pilota Nathaniel Adam, ma continuerà ad essere il Capitano.
Tratto da: Captain Atom #0
Data: Novembre 2012
Pubblicazione italiana: Flash #14
Data: Giugno 2013
A seguito della morte del padre, il pilota Nathaniel Adam si comporta sconsideratamente. In una delle esercitazioni si spinge ai limiti dell'atmosfera, mettendo in serio rischio la sua vita. Arrivato a terra, il suo compagno di volo, Pierce, gli chiede cosa stia accadendo e se ha bisogno di aiuto ma Nate gli risponde che, al momento, non vuole vedere nessuno.
Va al Continuum, dove il Dottor Megala gli racconta il suo sogno di svelare tutti i misteri dell'universo. Secondo lui, il loro universo esiste in una dimensione ed in uno spazio-temporale. Ce ne sono sette in tutto ed il suo obiettivo è riuscire a raggiungere gli altri sei tramite il suo macchinario formato da una sfera che dovrebbe avere la capacità di strappare il tessuto dello spazio-tempo ed attraversarlo. Nathaniel si è offerto volontario per poterla pilotare.
L'esperimento ha inizio ma qualcosa va storto. La sfera in cui è seduto comincia a girare vorticosamente fino a scomparire. Viene dichiarato morto, ma in realtà non è così. Si rimaterializza ma il suo corpo fatto di carne non esiste più. C'è solo energia.
Megala gli spiega che durante l'esperimento c'è stato un picco di energia che ha completamente disintegrato sia la sfera che lui, dissolvendoli a livello subatomico, per poi riformarsi a poco a poco. Ha impiegato un mese per ricomporsi e forse è diventato così perchè il suo corpo ha assorbito l'energia dell'esplosione, impedendo all'intera struttura di saltare in aria.
Nate è sconvolto e sente il bisogno di fuggire. Vola via, solcando i cieli a velocità smisurata. Mentre è in volo capta la voce dell'amico Pierce, che ha bisogno di aiuto poichè sotto attacco. Il suo aereo sta per venire colpito e Nathaniel attacca il mezzo nemico salvandogli la vita.
Non riconoscendolo, e spaventato per ciò che ha visto, Pierce lo attacca, seguito a ruota dagli altri piloti della sua squadra.
Nathaniel, quindi, fugge verso l'alto ed ascolta le loro comunicazioni. Esse affermano che da quando a Metropolis è apparso un freak con il mantello, ne stanno accadendo di tutti i colori. Pierce non si spiega cosa sia quella cosa che li ha attaccati, anche se ha avuto l'impressione che gli stesse parlando.
Arrivato nello spazio, Nate pensa a cosa è diventato ed anche se non sarà più un essere umano, ha comunque voglia di fare del bene. Non sarà più il pilota Nathaniel Adam, ma continuerà ad essere il Capitano.
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