Non sono uno che ama fare SPOILER, per cui leggete tranquilli.
Di seguito troverete riassunti i primi quattro numeri della collana Justice League International, pubblicati in Italia sul mensile "Justice League" della Lion Comics. Buona lettura :)
Tratto da: Justice League International #1
Data: Novembre 2011
Pubblicazione italiana: Justice League #1
Data: Maggio 2012
Le Nazioni Unite, tramite il capo della loro intelligence, Andre Briggs, decidono di istituire una propria squadra di super eroi che rappresenti una selezione di paesi, equipaggiati al solo scopo di affrontare la mancanza di risorse e di finanziamenti non adeguati e, soprattutto, per ridare alla gente la fiducia che ha perso verso i propri governi. I membri del gruppo saranno Booster Gold, Guy Gardner, Rocket Red. Augusto Generale in Armatura, Lady Godiva, Vixen, Ghiaccio e Fuoco. Ci sarebbe anche Batman tra le scelte, ma le Nazioni Unite lo reputano incontrollabile ed ingestibile per cui rifiutano la scelta.
L'ONU decide anche che il loro quartier generale sarà il Palazzo di Giustizia di Washington, e questa è una cosa che ai cittadini non va giù, poichè essendo un edificio pubblico non è giusto che diventi la dimora di un gruppo di super eroi. Alcuni di loro, decidono che è ora di fare qualcosa e di mandare un segnale di protesta verso le Nazioni Unite, che reputano oramai soltanto un gruppo di venduti.
Intanto in Perù, una squadra di ricerca dell'ONU viene inghiottita dal terreno...
Booster Gold arriva al Palazzo di Giustizia di Washington dove è convinto di trovare, come suoi compagni, i membri della Justice League, ricevendo però la notizia che l'intenzione è quella di creare un nuovo super gruppo. Guy Gardner, che sta già li, vedendo l'ingresso, come leader, di Booster Gold, decide seduta stante di abbandonare il gruppo poichè non vuole essere comandato da quello che lui considera essere un buffone. All'esterno trova Batman che gli chiede di dare una possibilità a Booster ma non gli da ascolto e vola via.
Alla neo super squadra, viene comunicata la notizia della scomparsa di un gruppo di ricercatori in Perù ed è l'occasione giusta per vedere come funzionano come team. E' quello che ha pensato anche Batman, il quale si fa trovare sull'aereo senza che nessuno sapesse della sua partecipazione alla missione. A Booster dirà che lui e gli altri della Justice League avevano pensato che sarebbe stata una buona idea che tra le due squadre ci fosse una qualche forma di collegamento.
In serata, al Palazzo di Giustizia, due dei manifestanti piazzano una bomba che lo fa saltare in aria.
Arrivati sul posto, in Perù, la Justice League International viene improvvisamente attaccata da una sorta di golem usciti dal terreno. Ma non finisce qui: anche un gigante metallico esce dal sottosuolo e non sembra promettere bene!
Tratto da: Justice League International #2
Data: Dicembre 2011
Pubblicazione italiana: Justice League #2
Data: Giugno 2012
A Washington, Briggs assiste all'incendio che ha distrutto il Palazzo di Giustizia ma è ancora fiducioso sulla Justice League International e prega affinchè non capiti di peggio.
Non sa che in Perù, la sua squadra sta combattendo un enorme mostro meccanico e che le cose non vanno affatto bene per Booster Gold e soci, che vengono sconfitti e costretti a battere in ritirata. Tra i feriti anche Ghiaccio. Guy Gardner viene a sapere del ferimento di quest'ultima, verso la quale ha un debole, e si reca al suo soccorso.
A Washington, Briggs si sorprende della presenza di Batman con la sua squadra ed incolpa Booster sia della presenza del Cavaliere Oscuro che del ritorno non autorizzato alla base, visto che il mondo si aspetta di vedere la JLI combattere quel mostro in Perù. Booster gli risponde che erano andati in missione solo per un'operazione di recupero e non sapevano nulla di cosa dovevano affrontare, inoltre gli rinfaccia che i suoi uomini fanno quello che vogliono senza rispettarlo come leader. Guy Gardner rimarca la dose e Booster Gold sta per lasciare la squadra, tuttavia viene fermato dal Generale Augusto, Lady Godiva e Batman che approvano che sia lui il capo.
Skeets, un droide di sicurezza di Booster, gli comunica che il mostro meccanico non è solo, ma ve ne sono altri tre e si sono attivati per fare qualcosa che, secondo Batman, fa parte di un piano ben più grande di radere al suolo dei villaggi.
Intanto, su un'astronave nello spazio, un personaggio minaccioso annuncia che la distruzione del pianeta 3-147 (la Terra) è prossima!
Tratto da: Justice League International #3
Data: Gennaio 2012
Pubblicazione italiana: Justice League #3
Data: Luglio 2012
La Justice League International si divide. In Perù si recano Booster Gold, che distrae il gigante robotico, e Batman, che si cala nel sottosuolo in cerca della squadra di ricerca dispersa.
In Russia, Rocket Red e Ghiaccio lavorano in coppia per cercare di fermare il mostro metallico e scoprono una sacca d'aria sotto i piedi dello stesso. Entrambi si recano nel sottosuolo e Rocket Red fa sapere alla sua amica che quella camera era presente da parecchi secoli, così come la presenza del gigante.
Andre Briggs viene avvisato che una grande astronave è entrata nell'orbita terrestre e Guy Gardner, che ha captato quella notizia, si invola verso la stessa.
In Sud Africa, Vixen e Fuoco si ritrovano al cospetto del terzo gigante e anche loro trovano una grossa caverna sotto i suoi piedi. Entrate all'interno, vengono attaccate da centinaia di mostriciattoli che riescono a metterle fuori combattimento.
In Canada, invece, tocca a Lady Godiva ed al Generale Augusto trovare un modo per fermare il gigante presente sul posto. Sapendo della presenza di una caverna sotterranea si recano nella stessa e sono pronti a difendersi dall'assalto, anche qui, di centinaia di piccoli golem.
In Perù, Batman e Booster Gold arrivano al cospetto di un congegno tecnologico alieno, difeso dai soliti mostri. Booster li attacca, dando tempo a Batman di studiare cosa sia quel macchinario. Ma è inutile, poichè gli avversari sono davvero troppi.
Nello spazio, Guy Gardner riesce ad entrare nell'astronave ma viene colpito alle spalle dal proprietario...
Tratto da: Justice League International #4
Data: Febbraio 2012
Pubblicazione italiana: Justice League #4
Data: Agosto 2012
In Perù, Batman e Booster Gold combattono incessantemente le centinaia di piccoli mostri, ma sembra che siano destinati alla sconfitta.
Nell'astronave, Guy Gardner riprende i sensi e, camminando, si ritrova nella sala di controllo. Qui viene attaccato nuovamente dal padrone della nave, Peraxxus che gli dice di non averlo voluto uccidere perchè gli sarebbe servito per imparare le conoscenze degli umani. Gli fa sapere, inoltre, che il suo mondo è pronto per essere depredato e, con lui, si teletrasporta sulla Terra.
Al Palazzo di Giustizia di Washington, Briggs comunica alla sua collega che se non avrà notizie a breve della sua squadra, darà il suo assenso per un attacco militare di massa che non lascerà traccia di nulla, compresa la JLI.
In Perù, la Justice League International, più Batman, si trovano prigionieri di Peraxxus, il quale dice loro che è lì per depredare il loro mondo dei minerali e di tutte le risorse che gli interessano. Spiega loro che quei giganti sono i Signal Men che furono mandati sulla Terra da una razza evoluta per registrare lo sviluppo di questo mondo molto prima che la razza umana comparisse. Dopo averla analizzata avrebbero dovuto chiamare i loro padroni, ma questi erano morti così i Signal Men rimasero dormienti, fino a quando lui non li ha scoperti. Aveva preso il ruolo dei loro padroni scomparsi, così da poterne godere i benefici.
Distratto dal suo parlare, Peraxxus non si accorge che, grazie ad un gadget di Batman, la sostanza che ha usato per immobilizzarli sta cedendo. La JLI ne approfitta per liberarsi e per attaccarlo, ma non è cosa facile poichè il loro nemico non solo è forte ma ha anche un folto gruppo di mostriciattoli ad aiutarlo.
Purtroppo i nostri eroi non fanno in tempo a fermarlo e Peraxxus può attivare i suoi Signal Men dando, così, il via al processo di frammentazione del pianeta...
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