martedì 18 novembre 2014

The NEW 52 Story: Throne of Atlantis [Parte 1]


Arhtur Curry ha combattuto contro i pregiudizi fin da quando è nato. Sia gli Atlantidei che gli umani non hanno mai visto di buon occhio quello che era. Quest'ultimi, infatti, non sono ben disposti ad accettare che a difendere le sorti della Terra ci sia un guerriero legato in qualche modo ad Atlantide, che fino a poco tempo prima riteneva fosse solo un mito. Purtroppo per Aquaman, Atlantide sembrerebbe pronta a lanciare un attacco alla terraferma e questo metterà Arhtur in una posizione delicatissima, visto che egli è anche un fiero combattente della Justice League, la quale sicuramente non rimarrà con le mani in mano.

Titolo: Throne of Atlantis Prologue
Tratto da: Aquaman #14
Data: Gennaio 2013
Pubblicazione italiana: Flash #16
Data: Agosto 2013

Nel 1820, in Antartico, durante una tempesta una baleniera lanciò i propri arpioni in mare. Ma non è il cetaceo che volevano catturare. Era un Atlantideo.

Quando venne pescato e messo a testa in giù, il capitano della nave gli parlò della compagna sirena, ripescata tempo prima, mezza morta poichè attaccata da uno squalo. Ella, invece di ringraziarli, uccise due dei suoi marinai per poi venire a sua volta sgozzata per ciò che aveva fatto. Successivamente lui cercò il capitano e gli strappò un occhio e quest'ultimo, finalmente, potrà portare a termine la sua vendetta da tempo inseguita, uccidendolo.

Proprio quando stava per dargli il colpo mortale, la nave subì un profondo scossone e dal mare intorno ad essa uscirono un esercito di uomini pesce.

Nel presente, Arthur, tramite i pesci, comunica all'attuale Re di Atlantide, suo fratello minore Orm, che vuol parlare con lui.

Nella prigione di Belle Reve, Amanda Waller vuol far entrare Manta Nera nella sua Squadra Suicida ma questi non ha nessuna intenzione di assecondare il suo volere.

Orm va da Arthur. Questi gli spiega cosa ha fatto Manta Nera e che qualcuno lo ha ingaggiato per recuperare le Reliquie del Re Morto. Chiede al fratello se c'entra qualcosa e questi, in tutta risposta, gli fa sapere che non c'entra niente.

In Norvegia, Vulko viene avvisato da alcuni isolani che uno della sua specie è stato ritrovato in spiaggia. Quando vede che l'Atlantideo è morto non per cause naturali ma perchè attaccato, capisce che è accaduto qualcosa di grave e si lancia in mare.

Orm porta Arthur in un relitto di una nave. Apparteneva al capitano che uccise il re e la regina di Atlantide un paio di secoli prima. Gli chiede se ricorda quella storia. Arthur gli racconta che gli Atlantidei distrussero la nave ma lasciarono in vita l'equipaggio, che poi annegò. Portarono il capitano a riva, ma non lo uccisero. Lui estrasse il coltello e pretese di essere riportato in mare, per poter morire con la sua nave. Quel corpo è ancora li, scheletrico.

Orm gli dice che se avessero voluto avrebbero potuto affondare ogni nave navigasse sopra di loro, ma non l'hanno mai fatto. Gli dice che chiunque ha preso lo Scettro del Re Morto, forse lo ha fatto per fargli credere che siano stati gli Atlantidei. Dicendogli, poi, che gli vuol bene va via, augurandogli nient'altro che felicità.

Sul fondo dell'Oceano Atlantico, intanto, qualcuno ha usato lo Scettro del Re Morto, liberando delle antiche e letali creature marine!

Titolo: Throne of Atlantis Part 1
Tratto da: Justice League #15
Data: Febbraio 2013
Pubblicazione italiana: Justice League #17
Data: Settembre 2013

Mentre nelle profondità dell'Atlantico qualcosa prende vita, una portaerei americana lancia un attacco missilistico su Atlantide. Le coordinate di lancio sono state cambiate all'insaputa dell'equipaggio.

A Smallville, Clark spiega a Diana il concetto di identità segreta e le propone di provarci. Lei è reticente ma Clark insiste.

Alla Torre di Guardia, Cyborg sta venendo informato, dal padre, dell'attacco missilistico. Gli viene detto che qualcuno ha sabotato le coordinate di lancio e, dopo che i missili sono stati lanciati, si è perso il contatto con la nave. A bordo c'era la figlia dell'Ammiraglio Corby ed è estremamente importante per lui che la situazione si risolvi nel migliore dei modi. Mentre stanno parlando, la corrente elettrica viene meno.

A Gotham, Batman viene avvisato da Cyborg del blackout avvenuto alla Torre di Guardia, che reputa strano sia sorto proprio quando si stava parlando della questione della portaerei. L'Uomo Pipistrello, vedrà d'indagare e nel frattempo sconfigge una banda di rapitori aiutato anche da Aquaman, accorso all'ultimo minuto.

In seguito, i poliziotti che stanno assicurando alla giustizia quei delinquenti, deridono Aquaman considerandolo un eroe da quattro soldi. Poco distante, Batman dice ad Arthur che non era necessario che intervenisse. Questi gli risponde che è lui ad aver bisogno di aiuto poichè i pesci stanno abbandonando l'intero litorale nord occidentale da Boston in giù fino a Gotham. Non rispondono ai suoi comandi telepatici e questo accade solo quando il loro istinto di sopravvivenza è iperattivo. L'ultima volta era successo quando dalla Fossa uscirono delle creature che attaccarono una cittadina. Se sono tornate, non potrà gestire la faccenda da solo e serve l'aiuto dell'intera Justice League.

Arriva anche Mera che comunica ai due che i pesci non si stavano dirigendo in un luogo specifico, ma si stavano semplicemente allontanando il più possibile. Batman appare preoccupato e confessa all'amico che credeva fosse andato da lui per aiutarli con la faccenda della portaerei ma, a quanto pare, Aquaman è all'oscuro di tutto.

A Metropolis, Clark e Diana stanno cenando in un ristorantino e quest'ultima è sorpresa di come un paio di occhiali tengano celata al mondo la loro identità segreta. Clark le spiega che il travestimento funziona perchè gli umani non immaginano che anche gli eroi possano avere una vita privata. A Diana piace e spera che potranno cenare più spesso in quel modo.

Improvvisamente manca la corrente ed un enorme maremoto si scatena sulla costa della città. A cavallo della gigantesca onda c'è la portaerei di cui si era perso traccia. Superman e Wonder Woman intervengono a fermarla. Lois Lane, sempre in prima linea, appare quasi gelosa che con l'Uomo d'Acciaio ci sia l'Amazzone. La mareggiata è forte e Lois viene colpita. Superman e Diana sono impegnati a salvare altre persone ma per fortuna della giornalista, Vulko riesce a salvarla. Ormai privo di forze chiede a Superman di portarlo da Arthur, poichè ha qualcosa di urgente da dirgli.

Cyborg avvisa Batman di quanto accaduto e gli comunica che Gotham sarà la prossima a subire la mareggiata. Mera capisce immediatamente cosa sta accadendo così come Arthur. Aquaman spiega a Batman che stanno assistendo alla prima fase dei Piani di Guerra Atlantidei. Batman gli domanda come fa ad esserne sicuro e lui gli risponde che li ha scritti lui!

Nelle profondità marine, intanto, l'intero esercito di Atlantide si prepara per l'attacco terrestre!

Titolo: Throne of Atlantis Part 2
Tratto da: Aquaman #15
Data: Febbraio 2013
Pubblicazione italiana: Justice League #17
Data: Settembre 2013

L'onda si scaglia su Gotham con tutta la sua forza. Aquaman riesce a portare in salvo Gordon e Bullock. Batman rassicura il commissario sulla figlia, dicendogli che è al sicuro e gli dice che hanno cercato di salvare quante più persone possibile. Gordon domanda chi è il responsabile dell'attacco e gli viene risposto che è stata Atlantide.

Mera cerca di usare i suoi poteri per fermare l'onda, ma lo sforzo è troppo e, avendo un mancamento, sta per cadere in acqua. Arthur la salva e le dice che è riuscita a salvare centinaia di persona. Ma lei gli fa notare che ce ne sono a centinaia ancora in acqua e sente tutte le loro sofferenze. Mera gli consiglia di avvisare a League di ciò che vuol fare Orm. Se sta seguendo i suoi Piani di Guerra, la situazione peggiorerà a visto d'occhio.

A Metropolis, Vulko si riprende e chiede di Arthur. Superman cerca di farsi dare una spiegazione ma riceve un pugno che lo scaglia lontana. Vulko poi si scusa e spiega che deve trovare Arhtur assolutamente perchè se più perde tempo, più Atlantide si avvicinerà.

A Gotham Arthur cerca di giustificare l'attacco di Atlantide. Presume che la portaerei abbia attaccato la città sommersa e scatenato l'ira degli Atlantidei. Questi, gli spiega, è un popolo di gente superstiziosa, protettiva ed aggressiva di natura. Se vengono attaccati rispondono con un attacco decine di volte superiore. Però c'è una possibilità di ragionarci. Batman pensava che Arhtur fosse il loro re ma gli viene detto che non è più così. Aquaman gli racconta che stava per perdere la vita nel tentativo di trovare Atlantide.

Quando arrivò lo accolsero a braccia aperte e gli offrirono il trono che gli spettava di diritto. Dopo alcune settimane sorsero dei dissidi. Alcuni lo chiamavano il Re Impuro, poichè era un mezzo-umano. Nacque così un movimento per far cambiare le leggi in favore di suo fratello minore Orm che era un vero Atlantideo. Da quel giorno cercò di essere come volevano. Fino a quando Darkseid e venne fondata la Justice League. Colse l'occasione per andarsene.

Batman comprende come si sente ma gli conferma che se il fratello è responsabile di questi attacchi, dovrà rispondere dei suoi crimini. Vengono attaccati e Batman gli domanda come facevano a sapere che era con lui, ma Arthur gli fa notare che, secondo i suoi Piani di Guerra, il vero bersaglio era il Cavaliere Oscuro.

Alla Torre di Guardia, Cyborg avvisa Batman che Flash non è disponibile poichè sta tentando di arginare un attacco di alcuni primati che però non ha collegamenti con quanto sta accadendo. Li richiama alla base in modo che possano incontrare Vulko. Questi dice ad Arthur che Orm crede che la gente di superficie abbia attaccato Atlantide provocando la morte di decine di Atlantidei. Secondo lui, qualcuno ha volutamente cercato di scatenare una guerra tra il mondo di superficie e quello marino.

La League vuol catturare Orm prima che la situazione precipiti ma Arthur cerca di convincerli che non è cattivo come può sembrare. E' stato un malinteso e vuole una possibilità di portare suo fratello pacificamente davanti alla giustizia.

Orm incontra Arthur a Boston. Quest'ultimo cerca di spiegargli che s'è trattato di un malinteso, che deve far tornare l'esercito ad Atlantide e consegnarsi a lui. Orm, però, non intende farlo ma continuerà con gli attacchi fino a quando le città non sprofonderanno.

Superman, Batman e Wonder Woman intervengono e non credono che Arthur possa gestire la situazione, per cui gli chiedono di far fare a loro. Aquaman gli chiede più tempo ma Superman gli fa notare che l'esercito Atlantideo ha già circondato l'intera città.

Conoscendoli sa che non gli daranno il tempo di cui ha bisogno e, pur dispiacendosi, attacca Batman!

Titolo: Throne of Atlantis Part 3: Friends and Enemies
Tratto da: Justice League #16
Data: Marzo 2013
Pubblicazione italiana: Justice League #18
Data: Ottobre 2013

Alla Torre di Guardia, Cyborg chiede a Vulko perchè gli Atlantidei vorrebbero il Dottor Shin morto. Gli risponde che quando Arthur e Orm scrissero i Piani di Guerra, lo considerarono come il loro nemico numero uno. Cyborg si trasporta da Shin immediatamente per metterlo al sicuro ma viene attaccato da un Atlantideo.

A Boston, Arthur cerca di far capire ai compagni che il fratello lo starà a sentire solo se vedrà la sua forza ordinando di mandarli via. Riconosce che può sembrare assurdo ma non si fa a modo suo, non si risolverà mai niente. Batman colpisce Orm ed Arthur fa lo stesso con Superman. Diana cerca di fermarlo ma Aquaman le dice che sta cercando di salvare entrambi i mondi. Ma Wonder Woman è ostinata e lo scaglia lontano.

Batman raggiunge Aquaman e gli chiede collaborazione. Viene attaccato alle spalle da Orm che sta per ucciderlo ma viene fermato dal fratello ricordandogli che le usanze di Atlantide non valgono fuori dall'acqua. Orm non si spiega come mai Arthur cerchi di essere come loro quando in realtà è molto superiore. E' deluso di come ha abbandonato il suo mondo per andare a vivere in un altro che non fa altro che attaccarli ed avvelenarli. Diana lo acchiappa alle spalle e gli ordina di fermarsi ma è la goccia che fa traboccare il vaso, poichè il Re di Atlantide in carica scatena la sua truppa d'attacco terrestre.

Cyborg resiste all'attacco di Atlantidei e riesce a mettere al sicuro Shin.

A Boston, Orm cattura Diana in un vortice d'acqua ma viene salvato da Superman. Questi ha perso la pazienza ed usa la sua vista calorifica per far evaporare l'acqua. Orm è sorpreso di quanta potenza possegga ma non basta a fermarlo. Usando il suo tridente scatena una pioggia di fulmini che fanno perdere coscienza a Superman e Wonder Woman. Recupera anche Batman e li imprigiona in dei vortici d'acqua e sta per decretare la fine del fratello.

Cyborg torna sul satellite della Justice League e viene messo al corrente degli ultimi avvenimenti. Gli Atlantidei hanno portato la League sott'acqua e sono prossimi ad affondare Boston. Per potere aiutarli deve abbandonare una delle poche parti umane che gli rimangono, i polmoni. Si trasporta dal padre e gli domanda se può impiantargli i sistemi di protezione ambientale aggiuntivi per poter andare sott'acqua. Il papà cerca di fargli capire a cosa andrebbe in contro e Victor gli chiede la cortesia di risparmiargli almeno il cuore ed il cervello.

Dato che ci vorrà qualche ora per l'operazione, l'unica scelta che resta da fare a Cyborg è chiedere aiuto. Si collega alla rete e, tramite il computer, chiama tutti gli eroi disponibili e gli dà il benvenuto nella Justice League!


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