La Justice League International dovrà porre fine al piano di Peraxxus o i suoi Signal Men raderanno al suolo la Terra ma se ogni membro lotta singolarmente, la loro squadra non ha futuro. Pensiero condiviso anche dall'ONU che non vuole che il gruppo resti in attività ma forse, grazie a Booster Gold, potrebbe cambiare idea. Purtroppo non avrà il tempo di dimostrare al mondo il valore della JLI poichè un gruppo di attentatori dinamitardi gli metterà i bastoni tra le ruote!
Tratto da: Justice League International #5
Data: Marzo 2012
Pubblicazione italiana: Justice League #5
Data: Settembre 2012
Mentre il pianeta Terra trema per la distruzione che sta subendo e Peraxxus gioisce per i risultati ottenuti, la JLI, grazie al campo di forza di Booster Gold è sopravvissuta al precedente attacco e scopre dove si trova il pericoloso criminale.
Constatando che gli attacchi dell'esercito e dei governi non hanno effetto, mettono in atto un piano. Lanciano il loro aereo, precedentemente modificato da Guy Gardner per il volo spaziale, contro l'astronave nemica che lo polverizza senza problemi, ma il gruppo riesce a sopravvivere. Il sacrificio del loro mezzo era solo un diversivo: usando un frammento di roccia meteorica come mezzo di trasporto e protetti dal campo gravitazionale di Booster, riescono ad entrare di nascosto nell'astronave di Peraxxus.
Qui, il gruppo si divide: una parte si dirige dal leader nemico per tenerlo impegnato ed un'altra si reca nella sala di controllo per cercare di fermare l'azione dei Signal Men. Dopo un violento scontro del primo gruppo e l'azione distruttiva del secondo, l'astronave di Peraxxus precipita verso la Terra ed il suo proprietario fugge promettendo di ritornare.
Gli eroi riescono a salvarsi ed a far cessare la distruzione sul pianeta ma per loro sarà una gioia momentanea, poichè, altrove, qualcuno minaccia la loro esistenza...
Tratto da: Justice League International #6
Data: Aprile 2012
Pubblicazione italiana: Justice League #6
Data: Ottobre 2012
E' tempo, per l'ONU di decidere la sorte della Justice League International.
A Washington, prima che avvenga l'incontro con le Nazioni Unite, Batman chiede a Booster Gold di aiutarlo a sgominare una banda di delinquenti locali. In realtà è una scusa per parlare con l'eroe del futuro del team e di convincerlo a fare di tutto affinchè il gruppo continui la propria missione di lotta alla criminalità prendendone le redini diventando il suo leader.
Altrove, alcuni membri discutono sul loro futuro nel gruppo mentre altri si rendono conto delle loro reali capacità.
Al consiglio con l'ONU, che è insicura sulla reale efficienza della JLI, Booster Gold, usando un tono deciso e dignitoso, fa valere le proprie ragioni sul perchè si debba dare una seconda possibilità alla sua squadra e lo stesso fanno gli altri membri, mai uniti come in quest'occasione.
Alcune settimane dopo, ad una conferenza pubblica viene presentata ufficialmente la Justice League International, nata come risposta ai dubbi di tutti coloro che non si fidano pienamente dei propositi di Superman e soci e che hanno bisogno di riporre la loro fiducia in nuovi eroi che vivono la vita in pubblico senza identità segrete.
Nel momento esatto in cui i membri salgono sul palco, una terribile esplosione li sorprende, distruggendo chiunque sia presente nel suo raggio d'azione...
Tratto da: Justice League International #7
Data: Maggio 2012
Pubblicazione italiana: Justice League #7
Data: Novembre 2012
Ancora storditi dalla tremenda esplosione, Booster e Guy recuperano i membri feriti della loro squadra aiutati da Batman che, prima dello scoppio, osservava la cerimonia da un palazzo. Intanto delle creature d'energia stanno creando fastidi e l'Uomo Pipistrello ordina a Booster di occuparsi dei civili feriti e a Guy di sconfiggere questi nuovi nemici.
Poco più in alto, un uomo chiamato Lightwaver è in comunicazione col mandante dell'attentato a cui dice che la Lanterna Verde ha facilmente eliminato i suoi esseri energetici e vorrebbe poter farla finita personalmente. Il suo capo, però, gli risponde di non fare nulla di avventato e che ci sarà tempo per un attacco diretto. Ora è meglio che la gente pensi a quanto accaduto.
Purtroppo l'attentato ha mietuto la vita di Rocket Red, membro della JLI, e Batman si mette immediatamente ad indagare sul probabile mandante, affinchè non possa morire qualcun altro. Anche Tora ha bisogno di cure immediate e viene portata in terapia intensiva.
Chi è ancora attivo della JLI recupera i civili ed aiuta le forze dell'ordine a riportare la calma e, la sera, si ritrovano tutti all'ospedale, sperando di ricevere buone notizie dai dottori.
Qui vengono raggiunti da un responsabile dell'ONU che li accusa di essere causa di questi attentati e dimostra loro di quanto sia pericoloso il gruppo minacciandoli di smettere qualsiasi attività o prenderà provvedimenti.
Booster Gold va via infuriato e si reca sul tetto dove viene attaccato da Lightwaver che ha avuto l'ok per colpirli apertamente. Sta per avere la meglio, ma la situazione potrebbe capovolgersi grazie all'arrivo di Batwing...
Tratto da: Justice League International #8
Data: Giugno 2012
Pubblicazione italiana: Justice League #8
Data: Dicembre 2012
Batwing e Booster Gold combattono insieme contro Lightwaver che, essendo in inferiorità numerica, preferisce battere in ritirata.
Altrove, qualcosa di pericoloso sta accadendo. Un criminale di nome Breakdown, capace di ridurre ogni cosa ai suoi elementi di base e riformarli a suo piacimento, riesce a sfuggire alla polizia che l'aveva catturato ed a riunirsi ad altri membri della sua banda tra cui il già visto Lightwaver e una ragazza di nome Intersek, capace di inserirsi nella rete di comunicazione disseminando ovunque informazioni forvianti. C'è anche un altro loro socio, pronto in qualsiasi momento ad entrare in azione.
Batman raggiunge Booster Gold e Batwing e gli comunica il nome del mandante degli attentati. E' un certo Roland Norcutt ed è anche lo stesso che, col nome di Breakdown, è appena sfuggito alla polizia, che l'aveva catturato a seguito del recente attentato poichè sospettato di esserne immischiato.
All'ospedale intanto, Guy, Godiva e Augusto Generale vengono praticamente sbattuti fuori dall'ONU e di conseguenza cacciati dall'ospedale, perchè colpevoli di attirare minacce ovunque si trovino. Appena usciti dall'edificio vengono attaccati da un gigante che si fa chiamare Omac e Guy, convinto che fa parte del gruppo di attentatori, risponde al suo attacco col risultato di farlo infuriare ancora di più.
Con un solo colpo, Omac li manda al tappeto, peggiorando maggiormente la loro situazione...
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