Autore: Ed Brubaker - Doug Mahnke - Sean Phillips
Collana: Grandi Opere DC
Editore: Lion Comics
Formato: 16,8 X 25,6
Pagine: 132
Caratteristiche: Cartonato
Prezzo: € 15,95
Poco prima di Natale, Lion Comics ci propone un volume contenente due storie con protagonista il diabolico Pagliaccio del Crimine. La prima, Batman: L'Uomo che Ride, fa parte dell'universo canonico della DC Comics precedente al The New 52, mentre la seconda, Gotham Noir, è un Elseworld pubblicato in USA nel 2001.

Anche questa volta i due saranno chiamati in causa per risolvere uno dei crimini più brutti e contorti che la città ha mai visto. Grazie alla segnalazione di un senzatetto, la polizia scopre in un edificio abbandonato una decina di cadaveri aventi sul viso un folle ghigno che da lì a poche ore diventerà tristemente famoso in tutto il mondo.

Il lavoro grafico di Doug Manhke è veramente degno di nota. Il tratto dell'artista si apprezza soprattutto nel senso di dinamismo che riesce a trasmettere nelle scene d'azione ed dal fatto di essere perfettamente adeguato alla storia raccontata. Se quest'opera dovesse essere disegnata da qualcun altro, non verrebbe apprezzata allo stesso modo, nonostante i testi di Brubaker siano di alto livello.

Brubaker, che ne ha scritto i testi, mette in atto un vero e proprio romanzo giallo d'annata, con gangster, belle donne ed una città cupa e dannata come lo è il protagonista, un Gordon molto distante da quello che conosciamo che, stravolto da un avvenimento accaduto in passato, ha barattato l'amore della famiglia per quello della bottiglia. Ovviamente, anche in questa storia l'avversario finale è il Joker, la cui genesi e scopo di vita sono diversi da quelli letti in precedenza. Essendo un Elseworld, lo scrittore ha avuto modo di prendersi delle libertà creative che ho apprezzato tutte, in particolare mi è piaciuto il ruolo che ha avuto questo Gordon nella vita del pericoloso criminale.

Avevo letto Batman: The Man Who Laughs parecchio tempo fa ma rileggerlo mi ha procurato le stesse emozioni dimostrando che quando c'è la qualità il prodotto dura nel tempo. Gotham Noir, invece, l'ho letta ora per la prima volta e mi è piaciuta. La storia è intrigante e prosegue in modo da tenerti sempre coinvolto. Inoltre, avere Gordon come protagonista è sempre piacere.
Concludendo, è un acquisto consigliato.
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