La Justice League è la prima forza di difesa mondiale che argina le svariate minacce che mettono in pericolo le sorti dell'umanità dell'intero pianeta ed è molto difficile, per i sei membri attuali, portare avanti delle battaglie su più fronti che a lungo andare potrebbero risultare logoranti e sfiancanti. Per questo motivo, la squadra ha bisogno di nuovi membri e ciò che è accaduto recentemente con l'invasione di Atlantide ha dimostrato che ci sono svariati eroi che possono ambire ad un posto nella Justice League.
Titolo: The Grid
Tratto da: Justice League #18
Data: Maggio 2013
Pubblicazione italiana: Justice League #20
Data: Dicembre 2013
I membri dell'attuale Justice League si son resi conto che da soli non riescono a tenere a bada tutte le catastrofi, invasioni e guerre che colpiscono quasi quotidianamente la Terra. Per tale motivo, tramite Cyborg, hanno contattato altri eroi del pianeta, affinché possano raggiungerli per parlare con loro ed invitarli, magari, a far parte della squadra.
L'idea è nata dopo una discussione tra Batman e Cyborg. I due avevano notato questa necessità in quanto Victor Stone non può dare la dovuta attenzione a tutto l'afflusso di dati che arrivano al suo cervello elettronico e contemporaneamente accorrere dove c'è bisogno di lui. Inoltre anche alcuni di loro, come Aquaman, son troppo presi dai propri affari personali che sottraggono tempo utile da dedicare alla League. Dopo aver fatto notare questa urgenza agli altri compagni di squadra (Superman, Flash, Aquaman e Wonder Woman), sotto consiglio del Velocista Scarlatto, convocano al Quartier Generale sul satellite i probabili futuri membri, anche se Batman è alquanto dubbioso sulla scelta del luogo d'incontro.
Poco dopo, sul satellite, Black Canary, Nightwing, Firestorm, Blu Devil, Fulmine Nero, Element Woman, Goldrush, Platino, Vixen e Zatanna fanno la reciproca conoscenze mentre i membri originali della League valutano chi, tra loro, è adatto ad entrare nella squadra. Tra alcuni sembra esserci alchimia, altri non hanno interesse ad entrare nella League, come Nightwing, Zatanna o la coppia Blu Devil-Fulmine Nero.
Superman si accorge di un battito cardiaco debolissimo e non riesce a capire da dove proviene. Nello stesso momento Cyborg nota un comportamento strano di Platino e chiede a suo padre, con cui è in collegamento, se è una cosa normale. Questi gli risponde che quel prodotto è ancora allo stadio sperimentale ma il suo creatore, Will Magnus, gli ha assicurato che è pronta per essere testata. Purtroppo, le cose precipitano quando Platino va fuori di sé e attacca tutti quelli che ha vicino, impaurita perché non ha idea di dove si trovi e chi siano tutte quelle persone che ha intorno.
Cyborg vuole collegarsi al sistema di Platino ma non ci riesce. Contatta Will Magnus il quale gli spiega che non può farlo perché è offline in quanto voleva che funzionasse in modo indipendente. Gli racconta, poi, che il suo corpo è fatto di platino allo stato solido e che lei stessa a manipolarlo e controllarlo tramite il "Responsometro" che funge da "cervello". Gli chiede la cortesia di non danneggiarlo poiché se si dovesse distruggere non potrebbe più ricostruirlo. Tuttavia non può non pensare che il suo progetto denominato "Metal Men" è fallimentare.
Con l'aiuto combinato dei vari eroi e la capacità di trasformare la materia di Firestorm, riescono a fermarla ed a liquefarla. Il Responsometro, durante la colluttazione, rischia di frantumarsi al suolo ma l'arrivo improvviso di una nuova eroina in costume, la cui capacità è quella di ridurre le proprie dimensioni, riesce ad evitare il peggio. Cyborg la identifica come Rhonda Pineda, nome in codice è Atom. Ella li aveva aiutati durante l'attacco di Atlantide a Boston.
E' tempo di tirare le somme per Superman e soci. Considerando i vari candidati la scelta ricade su Element Woman, Firestorm e la nuova arrivata Atom che, anche se non hanno mai fatto esperienza collaborativa tra di loro, sono gli unici disposti a dedicarsi alla League a tempo pieno.
Mentre Cyborg studia i profili dei nuovi membri, si accorge che qualcuno ha hackerato il loro computer principale sottraendogli i file che contenevano tutti i loro cinque anni di storia e che, a quanto pare, chi l'ha fatto gli ha anche lasciato un messaggio.
Flash gli chiede cosa abbiano scritto e Victor glielo mostra sullo schermo: un enorme teschio con le classiche ossa incrociate gli augura di trascorrere una buon giornata!
Titolo: War Games
Tratto da: Justice League #19
Data: Giugno 2013
Pubblicazione italiana: Justice League #21
Data: Gennaio 2014
Alla Bat-Caverna, Alfred chiede a Jason Todd di stare vicino a Bruce il quale sta soffrendo per quanto accaduto a suo figlio Damian. Spera che il conforto di quello che fu il secondo Robin, che Batman ed il maggiordomo stessi consideravano come un proprio figlio, possa in qualche modo evitare a Bruce di chiudersi al resto del mondo nascondendo il suo dolore.
Mentre parlano, Cappuccio Rosso viene attaccato da un tizio in maschera e messo fuori combattimento. Alfred urla al nuovo arrivato che Batman lo troverà e questo misterioso nemico, prima di fargli perdere i sensi, gli risponde che è proprio quello che spera succeda. Dopo si dirige verso una stanza di cui sembra conoscere i codici di accesso. Al suo interno, Bruce tiene riposti in varie valigette, i punti deboli di ogni super eroe della Justice League. L'intruso apre quella dedicata a Superman, sottraendo dal suo interno un frammento di kryptonite.
Atom e Firestorm, intanto, si ritrovano alla Torre di Guardia, il satellite Quartier Generale della Justice League. I due eroi avevano appuntamento con i big della League per ricevere gli attestati ufficiali che li avrebbero qualificati come membri effettivi ma a quanto pare l'Uomo d'Acciaio ha qualcosa di più importante da sbrigare. Infatti, questi è in Kahndaq e, in compagnia di Wonder Woman, stanno debellando un gruppo di terroristi che avevano preso delle persone in ostaggio e bombardato l'Ambasciata Americana nel Sud Africa.
Batman, Cyborg e Aquaman, invece, stanno investigando sull'intrusione avvenuta nella Bat-Caverna ma, sfortunatamente, non riescono a trovare nulla a riguardo. Il colpevole, a quanto pare, non ha lasciato nessuna traccia né sulle registrazioni video, né sui fondali del fiume sotterraneo che attraversa la caverna. Il Re di Atlantide e Victor si domandano cosa stava cercando l'invasore e Batman, intuendo forse il motivo e nascondendolo ai suoi amici, gli risponde che non ne ha idea.
Subito dopo, Cyborg riceve la notizia dell'operato di Superman e Wonder Woman in Kahndaq, che li fa diventare di fatto i primi americani ad aver attraversato il confine e facendo cadere sulla Justice League l'accusa di spionaggio ai danni di questa nazione in difficoltà. Batman chiede a Cyborg di localizzare i due e di portarlo immediatamente da loro.
Clark e Diana parlando di come la politica abbia in qualche modo spinto alcune popolazioni ad affidarsi alla violenza. Secondo Wonder Woman, con i loro poteri potrebbero facilmente far tornare la pace ma Superman le risponde che tempo prima aveva fatto un giuramento secondo il quale avrebbe usato i suoi poteri per ispirare la gente senza interferire. Se lo facesse, potrebbe addirittura peggiorare le cose. Diana non capisce come ciò potrebbe accadere visto che non farebbero altro che migliorare la vita degli oppressi. Inoltre, grazie ai loro poteri, le sanzioni governative non possono intaccarli e nulla potrebbe fermarli.
Batman interviene dicendole che quello è un modo di esprimersi adatto a dei super criminali e che farebbe bene a misurare le parole che usa perché, sebbene loro la conoscono, parecchi persone nel mondo non la capirebbero. Superman gli chiede come ha fatto a raggiungerli senza fare rumore e Bruce gli spiega che è grazie ad un nuovo sistema di teletrasporto ideato da Cyborg. Gli dice inoltre che il motivo per cui è lì è per parlare della loro recente azione in Kahndaq che ha fatto arrabbiare molte persone. Questa nazione pare voglia addirittura attaccare gli USA rei, secondo i regnanti, di aver commesso un'invasione non autorizzata nella loro nazione. Diana lo interrompe facendogli notare che quei criminali avrebbero ucciso decine di persone e che non avevano altra scelta se non agire. Batman le risponde che invece c'era. Potevano parlarne con lui e ideare un piano che li avrebbe fatti agire discretamente senza far finire nuovamente la League su un banco d'accusa. Cerca di far capire ad entrambi che meno il mondo si fiderà di loro e più sarà difficile per la squadra fare il proprio lavoro.
Superman gli fa notare che sono stati lui e Wonder Woman ad agire e non la League. Batman gli spiega che agli occhi del mondo insieme la rappresentano e devono capire che non possono agire di testa loro per il bene della squadra stessa. Inoltre, gli dice che è al corrente della loro relazione e che probabilmente anche gli altri membri lo sanno. Ne è felice però gli spiega che il mondo non li conosce come li conosce lui e che potrebbe reagire in maniera imprevista. Entrambi sono gli esseri più potenti della Terra e chiunque abbia paura di ciò che possono fare potrebbe decidere di attaccarli. Ne approfitta e gli racconta anche della recente invasione alla Bat-Caverna che non era mirata a colpire Batman ma Superman. Wonder Woman, preoccupata, chiede a Bruce cosa nascondeva che poteva ferire Clark.
Al Satellite, intanto, Firestorm ed Atom stanno facendo una visita esplorativa nel Quartier Generale quando improvvisamente le difese perimetrali vengono disattivate. Firestorm è convinto che la Justice League sia tornata e, mentre tornano nella sala principale, un esplosione scuote il satellite facendoli cadere a terra. Dallo squarcio sulle pareti entra Despero, ansioso di poter affrontare e sconfiggere definitivamente gli eroi più potenti della Terra!
Titolo: Secrets
Tratto da: Justice League #20
Data: Giugno 2013
Pubblicazione italiana: Justice League #22
Data: Febbraio 2014
Element Woman è dubbiosa su quanto realmente piaccia alla Justice League. Per cercare di fare colpo ha deciso di comprare dei panini da offrire ai "colleghi" ma quando si è teletrasportata alla Torre di Guardia si è ritrovata in mezzo ad una vera e propria battaglia tra Despero, Firestorm e Atom.
Despero è inarrestabile e i novellini lo affrontano con coraggio ma senza recargli danni seri. Atom comanda le azioni e chiede a Firestorm ed Element Woman di distrarlo dandole modo di entrare nella testa del nemico per provocargli un aneurisma. Purtroppo i poteri mentali dell'invasore sono potenti e sciolgono la fusione tra Ronnie e Jason facendoli svenire e provocando una grande sorpresa negli altri due membri della League che non immaginavano che il loro collega fosse composto da due ragazzini.
Altrove, intanto, Superman, Batman e Wonder Woman discutono sul frammento di kryptonite che Bruce nascondeva nella caverna e che gli è stato sottratto da qualcuno non ancora identificato. Diana ha dei dubbi su Batman ma Clark la rassicura dicendole che era stato lui a dargli quel meteorite in caso ce ne fosse stato bisogno. La loro discussione viene interrotta da Cyborg che li avvisa di quanto sta accadendo alla Torre di Guardia. Purtroppo non riescono a teletrasportarsi sul satellite perché questi sta precipitando sulla Terra!
Despero, intanto, è incuriosita dalla mente di Atom in quanto non riesce a leggere i suoi pensieri ed è incuriosito da ciò che la piccola donna potrebbe nascondervi all'interno. Sta per mangiarla ma viene interrotto dall'arrivo tempestivo di Martian Manhunter il quale non perde tempo nel cercare di arrestarlo. Atom decide di rimanere miniaturizzata in modo che i suoi pensieri rimangano schermati sia da Despero che dal Segugio di Marte.
Superman si fionda nello spazio per impedire al Satellite di precipitare al suolo. Despero attacca furiosamente Martian Manhunter sfruttando soprattutto la capacità di alterare i pensieri. Trasporta mentalmente entrambi su Marte ed accusa J'Onn di aver lasciato che la sua popolazione venisse decimata e distrutta. Ma rispetto all'ultima volta che lo ha affrontato, Martian Manhunter adesso è libero di poter sfruttare appieno la sua telepatia riuscendo a frantumare le difese mentali di Despero e sconfiggerlo.
Tornata la calma, J'Onn si rassicura dello stato di salute di Atom e le spiega che ha invertito il flusso sinaptico del loro avversario e gli ci vorranno settimane per recuperare appieno la funzionalità della sua mente. Prima di andare via, le chiede il favore di non raccontare a nessuno che era stato li. Mentre lui scompare, Firestorm e Element Woman si riprendono e, allo stesso tempo, Superman riesce a posizionare il satellite al suolo senza problemi. Vi entra per controllare la situazione ma quando sta per congratularsi con Atom per quanto fatto si sente male e cade al suolo dolorante. Interviene Cyborg e scopre al dito del mostro svenuto un anello di kryptonite.
Successivamente, Superman vola sul Sole per ricaricarsi ed il resto della League si organizza sul da farsi. Aquaman domanda a Bruce come Despero possa essersi procurato la kryptonite e Batman racconta a tutti che l'ha rubata da lui e, prima che gli altri possano farsi idee sbagliate, chiarisce che la stava studiando per cercare di trovare una cura per Superman. Sia Element Woman che Firestorm gli offrono il proprio aiuto poiché con gli elementi se la cavano molto bene. Cyborg fa sapere a Bruce che non è stato Despero ad entrare nella caverna ma qualcuno dalle sembianze umane. Inoltre nota che quel frammento di kryptonite è strano e Atom, rimpicciolitosi per andare a controllare, conferma che ne è stata staccata una piccola scheggia.
All'alba, Bruce porta Clark nella stanza segreta della Bat-Caverna e gli fa vedere cosa ha raccolto durante gli anni. Superman gli fa notare che gli aveva dato l'anello solo per usarlo in caso avesse perso il controllo e non era un'idea per fargli creare tutto quello. Gli domanda se ha una valigetta per tutti i membri della League ma Bruce gli risponde ponendogli un'altra domanda che riguarda il motivo per cui è preoccupato della relazione tra Superman e Wonder Woman.
Gli mostra la valigetta di quest'ultima e aprendola gli fa vedere che non contiene nulla spiegandogli che l'unica cosa che potrebbe fermare l'Amazzone è Clark stesso. E Bruce conta su di lui per fermarlo se un giorno dovesse impazzire o spingersi al limite. Superman gli domanda perché si prepara sempre per il peggio e gli viene risposto che è meglio essere pragmatici che sperare nel meglio.
Clark ribatte che non potrebbe mai prepararsi come fa lui per eliminare i suoi amici e Batman gli risponde che lo sa, per questo c'ha pensato lui a farlo al posto suo. Gli offre poi la valigetta che contiene l'unica cosa che potrebbe fermarlo. Superman, guardando all'interno è sconvolto e non vuole prenderla ma Bruce insiste affinché la prenda e la utilizzi semmai ce ne fosse bisogno.
Altrove, Atom è in comunicazione con qualcuno al quale sta dicendo che vuole ritirarsi e che non ce la fa più a tradire la Justice League. Inoltre Batman vuole che spieghi al gruppo come abbia fatto a sconfiggere Despero, visto che è quello che tutti credono, e non ha idea di cosa inventarsi per risultare credibile. La voce al telefono le dice di calmarsi, di fare un respiro profondo e di raggiungerla per fare quattro chiacchiere di persona.
Rimpicciolendosi ed utilizzando la linea telefonica, Atom raggiunge Amanda Waller a cui ribadisce di sollevarla dall'incarico. L'aggiorna su quanto accaduto di recente alla Justice League spiegandole sia del computer hackerato che dell'anello di kryptonite rubato e poi caduto in mano a Despero. Confessa ai suoi superiori di sentirsi in colpa perché sta spiando delle brave persone. Steve Trevor, che è li con loro, le risponde che non deve pensarlo e che è il membro più importante della Justice League America.
Avvicinandosi poi alla lavagna su cui sono evidenziati i punti deboli dei membri originali della Jutice League, le chiede di aiutarlo a scoprire quali sono e come sfruttare quelli dei nuovi arrivati: Element Woman e Firestorm!
<<< Vai alla Parte Precedente Vai alla Parte Successiva >>>
Nessun commento:
Posta un commento