Il Leviatano, dopo essersi infiltrato profondamente nella città di Gotham, è pronto a distruggere tutto ciò che Bruce Wayne ha costruito e che ama. Il Cavaliere Oscuro, però, ha dalla sua i membri della Batman Incorporated che lo aiutano ad affrontare questa minaccia in scala globale. Tuttavia, non riusciranno ad impedire la devastante tragedia che cambierà per sempre la vita del rampollo di casa Wayne...
Tratto da: Batman Incorporated #4
Data: Dicembre 2012
Pubblicazione italiana: Batman Incorporated #4
Data: Novembre 2013
Mentre all'esterno, il Leviatano osserva gli ultimi istanti di vita di Matches Malone, questi, che sta venendo soffocato con una busta di plastica dal terribile Boia, ha ancora la forza di reagire. Dopo aver acceso un fiammifero e dato fuoco ad una pista di polvere da sparo sparsa quando entrava nel locale, riesce a farlo esplodere.
All'esterno, i membri della Batman Incorporated affrontano quelli dell'organizzazione criminale con qualche difficoltà. Contemporaneamente, Redbird, sotto la cui maschera si cela Damian, s'intrufola nell'edificio in fiamme e raggiunge Wingman che nel frattempo aveva messo al tappeto alcuni sicari della Lega degli Assassini. Il ragazzo vede in lui qualcosa di familiare ma non ha tempo per indagare e quindi raggiunge Matches Malone, alias Bruce Wayne, decisamente deluso che suo figlio ha per l'ennesima volta disubbidito ad un ordine. Non avendo tempo per discuterne decidono di riparlarne alla Bat-Caverna quando tutto quello che sta accadendo sarà finito. Con l'aiuto della Batman Inc. mettono fuori combattimento i restanti membri della Lega degli Assassini. Batman, provoca Leviatano e questi invia sul posto un esercito di Man-Bat.
Sul tetto dell'edificio, Batwing li stava aspettando e con una pistola ad ultrasuoni li fa precipitare al suolo. Successivamente preleva del sangue dalle loro ali affinché possano studiare un antidoto alla variante del siero trasformante usato dal Leviatano.
All'interno, Goatboy è spaventato ed è prossimo a compiere il terzo sacrificio richiesto dal Leviatano. Il primo era Robin, il secondo è stato Pesce Piccolo mentre il terzo riguarderà la bella cantante Lumina Lux. Interviene Batman ed il cecchino lo accusa di averlo messo in pericolo per aver contraffatto la foto che ritraeva Robin morto. Gli punta una pistola contro e gli dice che il Leviatano gli aveva offerto molto di più e porterà a termine il suo accordo. Lumina, approfittando della disattenzione di Goatboy, lo colpisce con una forchetta alla gola, uccidendolo. Batman le dice che ha indagato su di lei e che non aveva nessuna sorella malata e che era lei ad avere la scoliosi multipla. Dispiacendosi per la sua condizione, le promette di dire alla polizia che ha agito per legittima difesa e, prima di andarsene, le lancia le medicine di cui ha bisogno.
La Batman Incorporated sconfigge tutti i malviventi. Il Cavaliere Oscuro contatta Talia chiedendole di incontrarsi e di farla finita con questa guerra assurda. La donna gli risponde che deve prima confessare a Damian chi si cela solo il costume di Wingman. Il ragazzo, che già nutriva alcuni sospetti, è deluso nello scoprire che era Jason Todd ad indossare quella maschera ed accusa il padre di tenerlo allo scuro delle cose importanti.
Bruce, dispiaciuto, approfitta di quella frase per rispondergli che sia Robin che Redbird devono cessare di esistere. Talia, sua madre, li ha messi in una situazione impossibile e l'unica soluzione affinché tutto cessi e che Damian torni da lei. Se dovesse rifiutarsi di farlo, Gotham ed il mondo intero piomberebbero nel caos e lui sarebbe il solo responsabile.
Tratto da: Batman Incorporated #5
Data: Gennaio 2013
Pubblicazione italiana: Batman Incorporated #4
Data: Novembre 2013
Damian non capisce le parole di suo padre e Bruce gli racconta una visione che ha avuto del futuro.
Una notte di un futuro prossimo, il virus del Joker avrà infettato i cittadini di Gotham. Damian, che sarà il Batman di quel tempo, sfuggirà ad un esercito di Gothamiti impazziti stringendo al petto un bambino da cui potrà essere generato il vaccino per la salvezza di tutta quella gente. Troverà nel Commissario Barbara Gordon un'alleata, per quanto lei non apprezzerà mai il suo operato. Avrà un gatto di nome Alfred e la sua base sarà il Manicomio Arkham e chiederà supporto anche ad alcuni criminali, come il biologo scimmione Jackanapes, il quale gli dirà che quel bambino non sarà il salvatore come lui pensa, ma un portatore sano del virus che appena entrato nell'edificio avrà già infettato tutti. Damian, allora, vorrà tornare da Barbara cercando di avvisarla del pericolo ma sarà troppo tardi. Il Commissario stringerà tra le mani un lanciagranate ed avrà il cadavere del bambino sulle gambe. Si rivolgerà verso di lui e lo colpirà in pieno petto. Alla Casa Bianca, intanto, verrà approvato il piano di nuclearizzazione di Gotham e mentre la bomba cade sulla città, Damian finalmente capirà che la responsabile di tutto era sua madre!
Finito il racconto, il figlio di Bruce è colpito da quanto ascoltato e nonostante questo non vuole tornare dalla mamma ma rimanere col padre. Batman viene contattato da Cavaliere che gli comunica che, come da suoi ordini, hanno raggiunto l'Obiettivo Uno, un rifugio per senzatetto di Gotham che il Leviatano utilizzava come base segreta.
Batman capisce che qualcosa non va, visto che non gli aveva dato nessuna direttiva, e gli ordina di lasciare l'edificio il prima possibile ma un'improvvisa esplosione li coinvolge tutti!
Tratto da: Batman Incorporated #6
Data: Febbraio 2013
Pubblicazione italiana: Batman Incorporated #4
Data: Novembre 2013
Il Cavaliere Oscuro raggiunge immediatamente il luogo dell'esplosione, accompagnato da un esercito di Bat-Robot. Qui, il Commissario Gordon lo informa del rapimento di alcuni ostaggi e gli chiede cosa sta accadendo. Gli fa sapere, inoltre, che al dipartimento incolpano Bruce Wayne per aver incoraggiato la Batman Incorporated. Il Pipistrello gli risponde che non è così e che è una cosa che riguarda esclusivamente la sua famiglia. Gotham ha avuto solo la sfortuna di trovarsi in mezzo a questa faida.
Entrato nell'edificio, Talia gli fa notare un dipinto sul pavimento raffigurante la parabola Zen del Buon Pastore "Dieci Gradi di Consapevolezza". In essa, il pastore insegue il suo animale sulla "Montagna dell'Illuminazione". Bruce la interrompe per chiedere notizie dei suoi alleati e Talia gli risponde che li troverà sulla "cima della montagna". Alza lo sguardo e scopre decine di sicari pronti ad affrontarlo. Lancia dei fumogeni e approfitta della loro distrazione per mandarli al tappeto man mano che sale le rampe di scale.
Sul tetto, intanto, l'esplosione ha risparmiato alcuni di loro. La più grave è Beryl, Scudiero, che sembra non respirare.
Alla Bat-Caverna, Damian è ancora furioso della scelta del padre di includere Jason Todd ne suo piano. Red Robin, li informa che Batman è ancora alle prese con quei criminali e che sta per raggiungere la cima. Alfred interviene per cercare di calmarli e ricordare a tutti che Bruce ha insistito per agire da solo. Poi va da Damian e gli da' un gatto, sperando possa rasserenarlo. L'animale tenta di graffiarlo e vedendo quella combattività ne rimane affascinato e lo battezza col nome del maggiordomo. Il computer della caverna riesce ad acquisire le conversazioni che Bruce sta avendo con Talia.
Batman, nel frattempo, ha raggiunto una stanza con dei manichini bomba, che hanno per volto le immagini di tutti coloro che il Leviatano ha rimpiazzato nel corso della sua missione. Il timer a cui sono collegati raggiunge lo zero ed il Cavaliere Oscuro è costretto a lanciarsi dalla finestra per non venire coinvolto dall'esplosione. Mentre i suoi robot combattono i Man-Bat, rientra in un'altra finestra dove ad attenderlo c'è un piccolo esercito di soldati del Leviatano.
Talia decide di confessare il suo piano a Batman e lo stesso viene ascoltato anche nella Bat-Caverna. Quando i figli di Gotham si ribelleranno ai loro genitori e l'economia mondiale cambierà, quando una nuova fonte energetica, l'oroboro del defunto Otto Netz ucciso da Damian in passato, rimpiazzerà petrolio, gas e carbone, tutto il mondo le apparterrà. Per agevolare la nascita di questo nuovo impero, ha infiltrato centinaia di suoi agenti nelle infrastrutture di Gotham e quando darà l'ordine, li farà suicidare, facendo cadere l'intera città. Talia gli dice che non vuole Damian e gli chiede chi deciderà di salvare: Damian o Gotham?
Sul tetto, intanto, Cavaliere utilizza il suo taser elettrico per salvare Beryl e non si accorge che un energumeno è arrivato sul posto e ha già messo fuori combattimento Batwing.
Qualche piano più sotto, Batman raggiunge gli ostaggi che sono tutti legati tra loro con una corda. Talia gli dice che non l'ha mai attirato per negoziare ma solo per dargli una lezione. Dall'alto, uno dei forzuti della Lega degli Assassini lancia nel vuoto un'enorme masso a cui è legata l'estremità della corda degli ostaggi. Ad esso è fissata anche un'altra corda legata a sua volta ad una trave nel soffitto che fa collassare parte del palazzo su sé stesso.
Sul tetto, il gigante arrivato da poco prende per il collo Cavaliere, che era appena riuscito a salvare la vita alla sua amata, e glielo spezza, utilizzando poi il cadavere per colpire gli altri vigilanti. Vengono raggiunti in tempo da Batman che non riesce, però, a fargli granché, neppure con l'aiuto combinato dei suoi alleati. Talia, mentre Bruce sta per essere scaraventato giù, gli dice che non era Damian il Batman del suo incubo. Quello che distruggerà Gotham l'ha creato da zero e lo ha appena afforntato!
Alla Bat-Caverna la conversazione s'interrompe e la famiglia di Batman decide di andare ad aiutarlo!
Tratto da: Batman Incorporated #7
Data: Febbraio 2013
Pubblicazione italiana: Batman Incorporated #4
Data: Novembre 2013
Nightwing, Red Robin e Wingman non arrivano in tempo e riescono solo a vedere il loro mentore, privo di sensi, venir portato via da un Man-Bat. Dick ordina a Jason di andare alla Bat-Caverna Est per recuperare Cappuccio e Il Gaucho mentre lui rimarrà con il Commissario per cercare di dare una mano. Red Robin è riuscito ad agganciare il segnale della Bat-Cintura per cui sanno dove porteranno Batman.
Nello Yemen, intanto, gli affiliati della Batman Inc. avvisano Batwing di aver scoperto il luogo da cui è nato tutto: una bio-fabbrica nel quale c'è una carcassa di una balena. Dalla Bat-Caverna, Damian capisce cosa ha creato sua madre.
A Gotham, si piangono i morti. Beryl è distrutta per quanto accaduto al suo Cavaliere e s'incolpa di non essere riuscita a salvarlo. Batwing, intanto, dice a Gordon che la responsabile di tutto è Talia Al Ghul.
Alla caverna, Alfred raggiunge Damian con uno spuntino. Dopo essere stato informato da Jason su cosa accaduto a Cavaliere, il figlio di Bruce fa vedere al maggiordomo, tramite gli schermi del computer, che suo padre aveva torto e che non era lui quello che avrebbe distrutto il mondo bensì un altro rimpiazzo cresciuto artificialmente che la donna gli aveva mostrato prima di venire scacciato dalla famiglia Al Ghul. Quando andò con suo padre in Yemen per fermare il traffico di guardie del corpo per celebrità e miliardari, vide che in una delle vasche c'era una carcassa di balena. Da essa è uscito il suo "gemello" potenziato una volta che la gestazione è stata terminata.
Jason, nel frattempo, raggiunge la Bat-Caverna Est dove non trova nessuno se non Cappuccio nascosto nell'ombra che, dopo aver constatato il fallimento della Batman Inc, colpisce a tradimento l'ex ragazzo meraviglia. Osservandolo svenuto, giura fedeltà a Spyral.
Al Quartier Generale del Leviatano, Talia, apre una cassaforte al cui interno c'è il detonatore per attivare la meta-bomba creata da Otto Netz, l'oroboro. Dopo aver posizionato la cintura di Batman su una statua ed attivato una bomba, va via. Subito dopo Red Robin arriva sul posto e si accorge della bomba giusto in tempo, evitando così di rimanere coinvolto. Mentre si allontana in auto, Talia detona l'oroboro.
Nightwing perde la comunicazione con Tim e sia lui che il Commissario Gordon vengono distratti dall'arrivo di un bus scolastico pieno di bambini. Con l'attivazione dell'oroboro, la gente è vittima del controllo mentale del Leviatano per cui, quei bambini, si lanciano all'attacco delle forze dell'ordine le quali non hanno il coraggio di fare fuoco.
La situazione è disperata. Damian si rende conto che l'attacco di sua madre è cominciato e Tim capisce che Talia è alle Wayne Tower. Qui, la donna è con il "suo" Batman potenziato ed una cassaforte al cui interno c'è Bruce, tenuto bloccato con delle catene. Raggiungono la piscina sul tetto. Prima di immergere la cassaforte, la madre di Damian spiega a Batman che lo hanno studiato appositamente per calcolare quanto tempo ci avrebbe messo per sfuggire da quella trappola in modo da non poterle impedire di portare a compimento il suo piano diabolico. Quando si libererà sarà ormai troppo tardi e sarà costretto ad assaggiare il frutto del suo fallimento.
Alla Bat-Caverna, Damian vuole andare a salvare suo padre per dimostrargli soprattutto di essersi sbagliato sul suo conto. Alfred acconsente e gli da' il permesso assicurandogli che a Bruce dirà di essere stato sottomesso dal ragazzo.
Indossato il costume, Robin dimostra ad Alfred di aver superato tutti i sistemi di sicurezza, tra cui quello a riconoscimento vocale tarato sulla voce di Batman posto a protezione di una speciale corazza. Una volta indossata, vola a soccorrere suo padre!
Tratto da: Batman Incorporated #8
Data: Marzo 2013
Pubblicazione italiana: Batman Incorporated #4
Data: Novembre 2013
Mentre si dirige alla Wayne Tower, Robin, nella sua armatura volante, toglie dai pasticci Nightwing che, con Gordon, era impegnato a respingere la folla di cittadini impazziti. Dick capisce dove si sta dirigendo Damian e, preoccupato per lui, fa sapere al Commissario che dovrà sbrigarsela da solo perché deve raggiungere il ragazzo.
Alla Wayne Tower, intanto, Batman cerca di liberarsi dalle catene ed il continuo parlare di Talia su quanto avrebbe potuto essere potente Bruce Wayne non lo distrae minimamente. Contemporaneamente, Nightwing si presenta all'entrata del palazzo. Cerca di mettere in tranquillità i presenti, convinto possano essere in pericolo, ma questi lo attaccano. Grazie all'aiuto di una ragazza di nome Ellie che lo ha avvertito, riesce ad evitare in tempo di finire in trappola. Quelli che ha appena messo fuori combattimento non sono i soli che dovrà sconfiggere. Subito dopo aver messo al sicuro Ellie, va ad affrontare un'altro battaglione di agenti del Leviatano che sono giunti sul posto. Purtroppo, i suoi piani non vanno in porto e sta per essere catturato.
Damian, allora, irrompe nella sala passando per una vetrata inseguito da un nutrito numero di cittadini indiavolati. Sia Robin che Nightwing stanno per essere sottomessi ma il figlio di Batman li elettrizza tutti e fa in modo che sia lui che l'amico possano mettersi momentaneamente al riparo.
Nascosti dietro un muretto, Damian si prende una sgridata da Dick per aver nuovamente disubbidito agli ordini del padre. Il ragazzo gli dice che quest'ultimo ha sottovalutato la situazione e nonostante sia in corso una vera e propria guerra, a detta sua il proprio ambiente naturale, è certo che insieme possano risolvere la situazione. Dopo avergli ricordato il periodo in cui Dick prese il ruolo di Batman e di come i due erano straordinari come coppia si lanciano all'attacco sfruttando delle bombe fumogene.
Il caos che ne scaturisce permette ai due di attaccare di sorpresa i membri del Leviatano ma nulla possono fare contro il mostro creato da Talia. Questi posa il detonatore della meta-bomba che portava con sé su una bacheca ed affronta i due. Nightwing viene scaraventato lontano e Robin gli ordina di portarlo da sua madre, poiché è lui che vuole. Il gigante, che ricordo ha le stesse cellule di Damian, preferisce invece sfidarlo a duello per constatare chi dei due figli di Talia sia il migliore. Mentre combattono, la giovane Ellie recupera il detonatore e si nasconde. Quando il gigante si sbarazza di Robin, si avvicina alla ragazza e le ordina di darglielo. Robin gli spara un dardo alle spalle e, sempre da dietro, comincia ad attaccarlo furiosamente.
Si scambiano decine di colpi ma il gigante è inarrestabile. Si avvicina a Damian lentamente brandendo una spada ed il ragazzo, impaurito e privo di forze, chiede alla madre di fermarlo. Nel frattempo Batman riesce a liberarsi e a lanciarsi al salvataggio del figlio ma è troppo tardi poiché il mostruoso esperimento di Talia lo ha già infilzato a morte...
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