Non sono uno che ama fare SPOILER, per cui leggete tranquilli.
Di seguito troverete riassunta l'intera miniserie dedicata ad Huntress, che precede temporalmente Worlds'Finest ed edita in Italia da Lion Comics. Buona lettura :)
Tratto da: Huntress #1
Data: Dicembre 2011
Pubblicazione italiana: Cacciatrice
Data: Novembre 2012
Helena Wayne è in Italia, più precisamente a Napoli ed è riuscita ad arrivare senza problemi contando sulla scarsa efficienza delle forze dell'ordine. Dopo essersi sistemata in hotel, aspettata la sera ed indossato il costume di Cacciatrice, si dirige al porto.
La soffiata che le è stata data l'hanno portata al "container 8894" che dovrebbe contenere armi illegali dirette a Gotham. Forzata la serratura e spalancate le porte in metallo, Helena si ritrova davanti una decina di donne destinate a diventare le prostitute di qualcuno. Sfortunatamente, essendo spaventate e bisognose di aiuto, richiamano l'attenzione di alcuni malviventi che Cacciatrice riesce a sgominare senza problemi. Durante lo scontro, uno di loro viene sbattuto su una cassa nel container che, distruggendosi, rivela il carico d'armi che Helena stava cercando. Dopo aver portato le donne in salvo, approfittando della quasi totale assenza dell'equipaggio, fa saltare in aria il container, promettendo a sé stessa di farla pagare al responsabile di quei traffici, chiunque esso sia.
Altrove, l'uomo in questione, un certo Moretti, non è affatto contento di aver perso quella merce e non fa salti di gioia nel sapere che una vigilante in costume è la responsabile. Dopo aver ucciso l'uomo che gli aveva portato la notizia avverte un suo socio di nome Giuseppe, di aumentare la sorveglianza per evitare nuove sorprese.
Helena, intanto, raggiunge la redazione di un giornale nel quale fa presto ad allearsi con due giornalisti, Christina e Alessandro, i quali, come lei, sono stufi di restare a guardare senza che si faccia niente. La ragazza di Terra-2 assicura loro che farà qualcosa a riguardo.
Ritornata in hotel, tramite uno dei camerieri, riesce a farsi organizzare un incontro romantico con una ragazza minorenne. Quando quest'ultima si presenta con il suo protettore, Helena lo colpisce immediatamente, facendo spaventare la ragazza che richiede immediatamente soccorso senza darle la possibilità di spiegarsi. Premendole un punto di pressione sul collo la fa svenire e dopo averla messa a letto, indossa il costume da Cacciatrice ed affronta gli uomini di Moretti che hanno risposto alla chiamata di aiuto della ragazzina.
Lo scontro termina abbastanza rapidamente ed Helena può andarsene tranquillamente con la ragazza. Giuseppe, l'uomo su cui Moretti fa affidamento, raggiunge l'hotel e trova i suoi uomini legati. Dopo aver saputo cosa è accaduto ed essersi assicurato che i suoi non hanno rivelato nulla alla vigilante, li uccide per poi tornarsene alla base preoccupato.
Tratto da: Huntress #2
Data: Gennaio 2012
Pubblicazione italiana: Cacciatrice
Data: Novembre 2012
Cacciatrice, di notte, s'infiltra furtivamente nella stazione di polizia di Napoli. Trova sul tavolo una sfogliatella e, pur non essendo fresca, la trova ugualmente una prelibatezza. Si mette al terminale e scopre che gli uomini dell'hotel sono stati uccisi e quindi non potrà ricavare informazioni da un eventuale avvocato. Tuttavia nota che l'agenzia funebre che si occuperà dei corpi è la stessa per ognuno di loro, per cui la sua infrazione non è stata vana. E' costretta a lasciare l'edificio quando viene scoperta da un'agente di polizia.
Il giorno dopo, Moretti viene raggiunto da una telefonata proveniente dal Maghreb e, dopo aver aggiornato chi l'ha contattato di quanto accaduto, gli assicura che non avranno più problemi dalla vigilante poichè verrà presto messa a tacere.
Quella stessa notte, Cacciatrice raggiunge il responsabile delle pompe funebri e, dopo averlo spaventato a dovere, si fa dare tutte le informazioni di cui ha bisogno.
La mattina, Helena s'incontra in un bar con i due giornalisti ai quali racconta di Moretti. Questi le dicono che è implicato nel traffico d'armi ma purtroppo non ci sono prove che possono risalire a lui. Christina le dice che in Italia è tutto collegato per cui non è facile riuscire a debellare quel sistema criminale. Helena le risponde che bisognerà rompere questi collegamenti prima che tutte le vite delle rivoluzioni arabe siano coinvolte e distrutte. Alessandro le dice che non sarà facile e, in merito, le chiede se sono vere le voci sull'attività di una misteriosa vigilante ed Helena gli risponde che a volte, dietro le dicerie, c'è un fondo di verità.
Di notte, Cacciatrice è al porto, in prossimità del mercantile che trasporta la merce destinata a Moretti. Utilizzando gli infrarossi, scopre che quel criminale ha posizionato le donne nel posto più freddo della nave, sotto i serbatoi del carburante, e questo le fa pregustare il momento quando gliela farà pagare cara. Appena le donne vengono trascinate all'esterno per essere trasferite, Cacciatrice entra in azione e, con forza brutale, sconfigge agilmente i carcerieri. Fa salire le donne su un autobus e, mentre si allontanano, fa saltare in aria la nave, grazie ad una reazione a catena azionata da uno dei suoi dardi dinamitardi.
Il giorno seguente, Helena è appollaiata nei pressi dell'abitazione di Moretti, scoprendo che è organizzata come un vero e proprio fortino. Si accorge che il padrone di casa sta lasciando l'abitazione e decide di seguirlo fino al molo, dove l'uomo sale su uno yacht e prende il largo. Non potendolo seguire, posiziona una trasmittente GPS sull'imbarcazione ed aspetta di scoprire dove si è diretto Moretti.
Tratto da: Huntress #3
Data: Febbraio 2012
Pubblicazione italiana: Cacciatrice
Data: Novembre 2012
Cacciatrice raggiunge Moretti a Torre Annunciata ed è delusa nel vedere che la polizia ha deciso di arrestarlo privandole del piacere di farlo lei. Rimane poi disgustata nel vedere che la legge non è li per far rispettare la giustizia ma per proteggere quel criminale!
Dopo aver messo fuori combattimento i poliziotti di guardia, Helena ascolta la donna di Moretti dire agli agenti di mettersi comodi e che Hassan sarà da loro non appena tornerà dalla visita di controllo a Pompei, dove suo padre, il Presidente, si dovrà incontrare con i diplomatici italiani per il suo asilo politico.
Cacciatrice contatta Alessandro il quale le spiega che l'unico presidente che ha richiesto asilo polito in Italia è quello di Kufra, uno stato separatista del Maghreb pieno di pozzi petroliferi, e sospetta potrebbe esserci lui dietro la tratta di donne destinata a Napoli. Il figlio che sta arrivando da Pompei, Mustafa Ibn Hassan, è stato deportato da quattro delle nazioni più civilizzate d'Europa e la mette in guardia sulla sua pericolosità.
Helena arriva a Pompei e raggiunge gli uomini che cercava. Nonostante la posizione all'aperto riesce ad indossare il costume ed a prepararsi per entrare in azione. Con delle frecce provoca una frana che manda in agitazione gli uomini dell'incontro che si danno alla fuga. Sapendo che questi conoscono bene dove nascondersi, Cacciatrice è divertita così può andare a caccia. Lascia il suo nascondiglio e si getta nella mischia ingaggiando una battaglia con gli uomini armati di Hassan. Non si rivelano un vero problema, infatti riesce a renderli innocui, almeno fino a quando uno di questi, più grosso degli altri, non la riesce a bloccare prendendola alle spalle.
Moretti e Hassan ritornano allo yacht e l'italiano promette all'amico che troveranno un posto più sicuro per far arrivare il padre. Mustafa, per ringraziarlo, gli offre di passare una serata in compagnia di una delle sue ragazze.
A Kufra, intanto, è in corso una vera e propria rappresaglia. Il Presidente, dopo aver passato tanti anni alla guida del paese, è pronto per andare in Italia e lasciare la presidenza al figlio che saprà regnare in maniera moderna, pur lasciando le cose così come sono. Uno dei suoi fedelissimi gli mostra le figlie sottratte ai dissidenti, che faranno parte della prossima spedizione destinata a Moretti, ed il Presidente trovandole eccellenti, vuol provarne la bontà a letto.
Cacciatrice sta affrontando il suo avversario che sembra essere veramente diverso dagli altri. E' veloce e riusce a disarmare Helena con una pietra. Quest'ultima cerca riparo su un muro, ma l'uomo lo distrugge con un pugno facendola cadere. La prende per il collo e la stretta delle sue mani è inarrestabile. Purtroppo per lui, Cacciatrice è a conoscenza di un punto di pressione sul collo capace di far perdere i sensi anche ad un bestione come lui.
Affaticata per la recente lotta, Helena è pronta a dedicare le sue attenzioni a quel bastardo di Moretti!
Tratto da: Huntress #4
Data: Marzo 2012
Pubblicazione italiana: Cacciatrice
Data: Novembre 2012
Helena raggiunge, in motoscafo, la splendida Amalfi ma prima di attraccare al porto, passa vicino allo yacht di Moretti per una rapida occhiata di controllo scoprendo che le guardie a bordo non sono nulla di che. Una di esse, infatti, tentando un approccio dal romanticismo pari a zero, l'invita a raggiungerlo al convento dove saprà dimostrarsi più gentile dell'uomo che le ha provocato i lividi al collo.
Arrivata ad Amalfi, si incontra con Alessandro e Christina. Mentre si avviano in centro, Helena domanda al giornalista dove si trova il convento e lui gli indica un edificio sulla collina retrostante spiegandole che adesso è un albergo. Lo raggiungono e rimangono sorpresi di vedere quante forze dell'ordine vi siano. Immaginano, così, che l'albergo stia per ospitare qualcuno d'importante, come il Presidente.
Di sera, Cacciatrice è appollaiata sotto al balcone della stanza dove Moretti e Ibn Hassan parlando del loro accordo e di come la situazione non cambierà quando lui succederà al padre come governante di Kufra. Quando i due si apprestano a divertirsi con delle ragazze, Helena è disgustata quindi lascia una cimice e va via. Viene beccata dalla polizia, la quale però non può nulla contro l'abilità evasiva della vigilante.
A Kufra, intanto, mentre la guerriglia impazza, il Presidente riesce a lasciare la città e raggiungere il suo yacht che lo porterà in Italia. Prima di lasciare il paese, Hassan senior ribadisce al figlio minore di fare tutto ciò che gli dirà il fratello e di non dimenticare l'amicizia che li lega a Moretti, i cui soldi gli garantiranno un'ottima accoglienza in Italia.
Ad Amalfi, Helena e i due giornalisti stanno pranzando. Quest'ultimi sono curiosi di sapere la storia della loro nuova amica la quale preferisce non sbilanciarsi troppo e pensare piuttosto ad acciuffare il Presidente e farla finita. Alessandro le chiede che prima bisognerà scoprire come arriverà in Italia ed Helena, pensando che su Kufra c'è la "No-Fly Zone", intuisce possa venire via mare. E' l'occasione giusta per affondare due bastardi con un colpo solo.
Di notte, Cacciatrice arriva sullo yacht e, dopo aver isolato le radio-comunicazioni, decide di riposarsi fino a poco prima dell'alba. Quando si sveglia, va nella zona motori e provvede a drogare i guardiani che stavano riposando, dopodiché manda in avaria i macchinari. Fa scattare l'allarme che richiama sul posto degli uomini armati che non riescono ad avere la meglio su di lei.
Sul pontile trova Moretti che la sta aspettando in compagnia di alcuni suoi uomini. Uno di questi, armato di spada, riesce a ferirla ma il dolore non le impedisce di portare a casa la vittoria. Moretti è solo e, da vigliacco qual è, le dice di stare lontana da lui potendo contare sull'aiuto dei suoi amici. Cacciatrice gli ricorda che i suoi amici sono tutti a pagamento quindi è inutile farci affidamento. Poi si rivolge alle ragazze maltrattate affermando che possono fare di Moretti ciò che meglio credono e che la polizia sarà li a breve.
Ad aspettarla su un motoscafo li vicino ci sono i suoi amici giornalisti che le dicono di non aver risolto nulla poichè Amalfi è assediata dall'esercito ed il Presidente è arrivato mentre lei si stava occupando di Moretti. Helena li rassicura promettendo loro che a breve, anche quell'altro bastardo la pagherà cara.
Tratto da: Huntress #5
Data: Aprile 2012
Pubblicazione italiana: Cacciatrice
Data: Novembre 2012
Per intrufolarsi nel castello senza avere problemi, Cacciatrice crea come diversivo un'enorme esplosione, utilizzando il suo motoscafo carico di dinamite. Travestitasi da inserviente, riesce ad evitare la guardia ed ad entrare dalla parte bassa del convento.
Il Presidente non è soddisfatto di come si stanno comportando i militari italiani e suo figlio, a riguardo, gli dice che non si fida di loro. Neppure suo padre, in verità, ne ha fiducia ma invita Mustafa a raggiungere la villa che Moretti ha preparato per lui a Capri mentre lui s'intratterrà con una delle sue ragazze, alla quale taglia il viso con un coltello spiegando al figlio che qualora la vigilante dovesse presentarsi, vedranno che il suo sangue è uguale a quello di qualsiasi altra donna.
Intanto Cacciatrice si sta dando da fare, affrontando tutti coloro che le si parano davanti a suon di pugni e lacrimogeni. Hassan, contemporaneamente, dopo aver ucciso la ragazza con cui stava perchè aveva smesso di essere interessante per lui, sta per nascondersi in una camera di sicurezza e da ordine a Leone, l'uomo contro il quale Helena s'è scontrata a Pompei, di uccidere la vigilante.
Quest'ultima irrompe nella stanza lanciando un lacrimogeno che le dona un notevole vantaggio sugli uomini presenti. Leone si libera del lacrimogeno e Cacciatrice è costretta ad impegnarsi per avere la meglio sugli altri che intanto si sono ripresi. Leone la prende nuovamente al collo ma questa volta la ragazza è preparata e, utilizzando un apparecchio attaccato alla corrente elettrica, riesce a fargli perdere i sensi ed a conquistare anche la resa di tutti gli altri criminali.
All'interno della camera di sicurezza, il Presidente è convinto che sia tutto finito e quando apre la porta è sorpreso di vedere la vigilante viva e vegeta. Lui cerca di giustificare il suo operato e la spinge a portarla davanti la corte mondiale, sicuro che non verrà mai giudicato per i suoi reati. Helena è furiosa e, non potendo perdonare le atrocità commesse da quell'uomo, lo uccide.
A Capri, Mustafa apprende dalla TV che suo padre è stato ritrovato morto...
Tratto da: Huntress #5
Data: Aprile 2012
Pubblicazione italiana: Cacciatrice
Data: Novembre 2012
A Capri, Hassan ha appreso della morte del padre ed accusa l'ambasciatore italiano di non essere riuscito a proteggerlo. Inoltre, col papà e Moretti morti, è scontato che la vigilante arriverà anche da lui. L'ambasciatore gli risponde che hanno scoperto di chi si tratta e che sarà immediatamente arrestata. Hassan lo interrompe dicendogli che non ci sarà nessun arresto e che pagherà un miliardo di euro a chi gli porterà la sua testa!
Intanto, Helena tenta la fuga in automobile lungo la costiera ma un posto di blocco la costringe ad abbandonare il veicolo ed a lanciarsi lungo la scarpata fino a raggiungere un pontile e rubare un motoscafo. Chiama l'amico Alessandro che l'aggiorna sulla faccenda Hassan dicendole che quest'ultimo ha messo una taglia mai vista prima sulla sua testa. Helena è divertita e sapendo che Mustafa ha fatto tutto questo da Capri, chiude la telefonata e si prepara per una visita notturna.
Quella notte, passando attraverso un condotto fognario che sbuca nei pressi della piscina della villa, riesce ad entrare nella proprietà. Messi fuori combattimento i guardiani, Helena entra nella camera da letto di Hassan e aspetta che si svegli.
Dopo aver constatato che forse il figlio non è come il padre, Cacciatrice ritiene che sia più utile che rimanga vivo e lo avverte che se dovesse prendere la stessa piega del padre, abusando del suo potere per far del male alle donne, lo rintraccerà e lo ucciderà senza pietà. Parlando poi della taglia che ha messo sulla sua testa, gli fa una controproposta: se entro un anno nessuno riscuoterà la taglia, lui dovrà raddoppiare la somma e destinarla ad un'associazione per le donne vittime di violenza. Qualora manterrà questa promessa, lo lascerà in vita. Lasciandolo ancora tremante nel letto, va via passando per la finestra.
All'aeroporto, Helena cerca di entrare non per l'ingresso principale ma purtroppo per lei, la taglia che ha sulla sua testa fa gola a parecchi e le guardie aeroportuali si danno da fare per fermarla. Non essendo granché riesce ad evitarle anche se questa noia potrebbe farle perdere del tempo.
Per sua fortuna, però, c'è una sua cara amica, Karen Starr, ad aspettarla ed a portarla, in volo, al suo Jet privato. Le due non si vedevano da un anno e sono entrambe contente di poter tornare ad essere nuovamente partners.
NOTA: Quest'avventura si svolge qualche tempo prima degli eventi narrati su Worlds' Finest.
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