mercoledì 17 dicembre 2014

The NEW 52 Story: Action Comics [Parte 3]


Il primo ciclo di storie ha visto Superman affrontare il Collezionista di Mondi ed ha dato modo, a chiunque sulla Terra, quanto è importante la presenza di Kal-El per costruire un futuro migliore. Prima di continuare con le avventure del kryptoniano a noi conosciuto, facciamo una breve tappa su un'altra Terra, con un altro Superman alle prese con problemi di ordine "multiversale". Un primo accenno al Multiverso della DC Comics, in una storia con protagonista un Superman che è anche il Presidente degli Stati Uniti. A seguire, torniamo sulla Terra conosciuta per vedere quanto è dura avere un'identità segreta!


Titolo: The Curse of Superman - Executive Power
Tratto da: Action Comics #9
Data: Luglio 2012
Pubblicazione italiana: Superman #9
Data: Gennaio 2013

Su un'altra Terra, in un altro universo, Superman è alle prese con il suo acerrimo nemico, Lex Luthor. Quest'ultimo ha creato un macchinario, una specie di meta-macchina musicale e quando Superman la va a visionare, una donna e due uomini feriti escono dal suo interno.

La donna, vedendo il simbolo di Superman lo attacca, credendolo un nemico, ma la sua pistola a Laser K non ha effetto. Lei si chiama Lois, gli altri due Clark e Jimmy. Quest'ultimo, purtroppo, muore immediatamente.

Il Superman di questo mondo è di colore ed è anch'egli un orfano del Pianeta Krypton, atterrato sulla Terra ed allevato da una coppia non agiata ma premurosa. Crescendo, divenne Presidente degli Stati Uniti e nessuno, sul pianeta, sospetta che questi è anche il più grande eroe del mondo.

Lois gli racconta cosa accadde sul suo pianeta. Clark, un giorno, ebbe un'idea geniale ossia quella di creare un macchinario che, tramite vibrazioni sonore, avrebbe creato pensieri che si potevano toccare. Prima provarono ad immaginare un campione in grado di salvare il mondo ma durò pochi minuti. Avevano bisogno di fondi e gli uomini con cui collaborarono stravolsero radicalmente le proprie aspettative, dando vita ad un antieroe violento e tormentato ed icona del marketing globale. Chiunque indossava il suo marchio, facendolo sentire parte di qualcosa di grande ed unico. Quel Superman li aiutava a dimenticare le loro vite tristi e monotone. Lei, Clark e Jimmy tentarono di scappare, ma quel mostro li inseguì attraverso i mondi, uccidendo ogni eroe che incontrava sul suo cammino.

Mentre parlano, quel super mostro prova ad uscire dal varco dimensionale ma il Superman di quella Terra oppone resistenza. Lascia a Brainiac il compito di gestire la sua identità da Presidente tramite un robot con le sue sembianze, così da avere la possibilità di rispedire indietro o distruggere quella pericolosa minaccia. Grazie anche all'aiuto di Lex Luthor, che può sfogare la sua rabbia su un Superman, la minaccia viene sconfitta.

Contatta la Justice League alla quale mostra quel congegno dimensionale che permette l'accesso verso il Multiverso. Luthor l'ha chiamato Matrice Sinfonica Transmaterica e dice di averlo progettato mentre era sotto stupefacenti. Dopo si rivolge a Lois e la invita a rimanere su quel pianeta.

Nella storia Executive Power invece, Superman smantella dei laboratori Firestorm illegali mentre parla col presidente del paese straniero che li aveva autorizzati. Lo invita poi ad entrare a far parte della sua Alleanza di Nazioni, cosicché il suo potere possa godere dei benefici che merita e non debba pensare a fare la guerra. Wonder Woman non è molto d'accordo con quanto ha fatto, in quanto, secondo lei, reputa che le azioni del Presidente hanno un impatto maggiore di quelle di Superman. Gli domanda, concludendo, cosa succederà quando, come leder del mondo libero, farà un'azione credendo che sia giusta ma il mondo la penserà differentemente?

Titolo: Bulletproof - Absent Friends
Tratto da: Action Comics #10
Data: Agosto 2012
Pubblicazione italiana: Superman #10
Data: Febbraio 2013

Maxim Zarov è un cacciatore che rincorre prede grosse e, stavolta, vuol dedicarsi a Superman. Va a Smallville per cominciare la sua ricerca e scopre alcuni riferimenti che portano a Clark Kent.

Questi è a Metropolis e viene avvisato dell'interessamento del cacciatore da colui che gestisce la sua fattoria, il signor Fry. Clark ringrazia il fattore, anche se i suoi pensieri sono rivolti ad una bambina di cui è stato trovato recentemente il cadavere e di cui conosce l'assassino.

Furioso, prende la sua uniforme da Superman, va a bussare alla porta di David Marigold e, nei panni del giornalista vuol proporgli un'intervista. Questi lo scaccia in malo modo dicendo che avrebbe chiamato la polizia se non se ne fosse andato subito. Subito dopo, Superman sfonda la porta e lo minaccia di friggergli la parte del cervello che lo spinge a far del male alle persone. Gli dice che Clark Kent ha raccolto le prove necessarie che lo faranno incriminare e che passerà il resto del suo tempo in prigione. David gli chiede chi si occuperà dei suoi piccolini, dei criceti che pare amare più di se stesso.

Superman convoca il resto della Justice League e parlano del loro ruolo nel mondo. Vorrebbe che usassero i loro poteri per fare del bene e che non aspettassero la prossima invasione aliena per dare il proprio contributo. Batman, pur concordando con le sue idee, rifiuta di far parte di un gruppo di autoritarie armi viventi americane. Non invaderà nessuno paese senza prima essere stato invitato solo per risolvere dei problemi di cui capiscono a malapena. Anche gli altri eroi la pensano così, dicendo che devono continuare ad operare nei limiti che la legge consente. Sconsolato, Clark li lascia soli e Batman, preoccupato, dice agli altri che prima o poi dovranno dargli tutti la caccia..

Tornato a casa, Clark è con Lois e Jimmy, in attesa che Kent possa fare un colloquio importante per il Daily Planet. Jimmy sfoglia un album di ricordi di quando era a Smallville e Clark gli mostra Lana, una sua amica d'infanzia. Poi chiede a Lois da quanto tempo conserva ritagli di giornale degli avvistamenti di Superman e nota che le date non corrispondono con quanto accaduto in realtà. Alcuni di essi precedono anche di dieci anni la sua prima apparizione pubblica. Poi, i tre vanno al colloquio e Clark si accorge di essere seguito.

Altrove, su una superstrada diretta a Metropolis, un camionista viene fermato da un uomo con un cappuccio, capace di controllare le menti. Si presenta a lui come Adam e gli dice di essere tornato sul suo pianeta natio per prenderne il controllo.

Arrivati fuori al Daily Planet, Clark dice a Lois che voleva battere Glenmorgan e l'ha fatto, ma per questo non significa che voleva diventare famoso o ricevere proposte per quotidiani rivali. La giornalista le risponde che lavorare per il Planet non significa svendersi e che Perry White è una persona onesta e leale che vuole solo conoscerlo. Poi si accorgono di un uomo con della dinamite si sta dirigendo nel palazzo del Daily Star. Clark tenta di parlargli e riconosce in lui un ex impiegato del Daily Star che ha perso il lavoro ed ora vuol farla finita facendosi saltare in aria. Clark cerca di parlargli ma l'uomo si lascia esplodere.

Intanto, Zarov va nell'appartamento di Clark in cerca del giornalista e la padrona di casa gli dice che è morto. Lui non riesce a credere a ciò che ha sentito, poichè se così fosse anche Superman avrebbe fatto la stessa fine. Quest'ultimo gli compare alle spalle e viene attaccato dal cacciatore con un arma che spara proiettili a razzo Superman non si fa nulla, mentre lui viene gravemente ustionato. Più che preoccuparsi della sua vita, Zarov non riesce a credere di essersi sbagliato ma l'Uomo d'Acciaio gli conferma che Clark Kent è morto e che lui non ha potuto salvarlo perchè non c'era quanto accaduto.

All'ospedale, Zarov viene raggiunto da uno strano uomo basso vestito da infermiere che gli offre di farlo entrare nella sua armata contro Superman mettendogli a disposizione ogni tipo di arma. Lui però dovrà accettare un certo tipo di patto.

In Absent Friends, Lois, Jimmy, Perry, George ed altri giornalisti, si incontrano alla Taverna Swan per ricordare l'ultimo dei loro scomparso, Clark Kent. Ognuno di loro ricorda un aneddoto su di lui, commuovendosi per essersene andato troppo in fretta. Più tardi, dopo aver brindato agli "Amici Assenti", Jimmy e Lois vorrebbero tanto che Clark fosse stato li. Da lontano, su un tetto di un palazzo, un malinconico Superman, li guarda andare via...

Titolo: Superman's New Secret Identity - Clothes Encounters
Tratto da: Action Comics #11
Data: Settembre 2012
Pubblicazione italiana: Superman #11
Data: Marzo 2013

Superman è alle prese con un mostro robotico di nome Metalek che s'è impossessato di una pala meccanica per portare distruzione in città. Dopo averlo sconfitto, si mette a disposizione della comunità per riparare e migliorare le case andate perdute a causa dell'attacco del robot.

Successivamente, nei panni di Johnny Clark, la nuova identità segreta di Superman, salva una famiglia da un devastante incendio. In centrale, i compagni lo lodano per cià che ha fatto e gli chiedono informazioni sul suo precedente impiego, rispondendo loro di aver fatto parte dei vigili del fuoco di Keystone City. Non si sbottona molto con i suoi colleghi e, dopo averli salutati, va a trovare George in ospedale.

Qui, gli dice che è il ragazzo che l'ha salvato e George Taylor, il vecchio datore di lavoro di Clark, gli risponde che avrebbe dovuto salvare il giovane Kent, invece di lui, poichè era un grande giornalista. Inoltre aveva promesso ai suoi genitori, conosciuti quando andò a scrivere un articolo a Smallville in gioventù, che lo avrebbe protetto.

In serata, Superman si incontra con Batman al quale confessa di aver avuto un problema con il suo alter ego ed è stato costretto ad ucciderlo. Gli chiede una mano affinchè possa risolvere questa situazione e lui accetta e si fa dare una mano per risolvere un crimine li a Gotham.

I criceti che Superman prese da casa di Marigold, ora sono in possesso della nipote di Lois, Susie. La bambina sta facendo alcuni disegni che per la zia sono talmente straordinari che sembrano stati fatti al computer. La bimba le risponde che le ha fatte a penna e che l'Uomo dello Spazio glieli ha mostrati in sogno. Poi le dice che i criceti sono agitati perchè hanno visto cose terribili e Lois le risponde che grazie all'affetto della nipote si sarebbero tranquillizzati. Cosa che non è lei a causa della morte del suo amico Clark. La nipote le dice che non resterà triste a lungo e, guardando una luce verde in cielo, all'interno dei suoi occhi, compare l'immagine dello spazio profondo.

Nella sua Fortezza della Solitudine nello spazio, Superman interroga la nave aliena su Metalek, il terzo esponente di una razza aliena che si è presentato sulla Terra negli ultimi mesi e si domanda come mai ci sia tanto interesse verso quel pianeta. Il Collezionista parlava di una lista nera di pianeti e la nave gli risponde che sono 333 i pianeti sulla lista nera della Moltitudine. Quest'ultima, stando al computer di bordo, è temuta da tutto ciò che vive. Nessuno è mai sopravvissuto dopo averla vista poichè, al suo passaggio, lascia solo macerie. Per questo non ci sono molto notizie a riguardo.

Superman pensa che sta per avvicinarsi una forza inarrestabile, come quella che distrusse Krypton. La nave gli risponde che quel pianeta si distrusse per un altro motivo, tuttavia suo padre Jor-El riuscì a respingere la Moltitudine anche se ciò che fece fu dichiarato impossibile!

A Metropolis, lo strano uomo incappucciato che si è fatto dare un passaggio dal camionista la sera precedente, è alla ricerca della nipote di Lois, la quale sembra legato a lui in maniera particolare. Le dice che la deve portare in salvo a bordo del Cometeer ma Lois cerca di impedirglielo.

Un Metalek si è impossessato del corpo di un vigile del fuoco e sta per scontrarsi con il suo camion su di loro. Clark, che era all'interno, riesce a farlo sbandare e l'uomo mascherato a sconfiggerlo, anche se la bambina non è ancora al sicuro poichè dice che ne arriveranno altri. La piccola Susie gli domanda cosa è successo alla zia e lui le risponde che lei, oramai, appartiene ad una razza in via di estinzione mentre la piccola è una "nutante", una Neo-Sapiens nata centomila anni prima di quelli come lui per aprirgli la strada ed ereditare la Terra. Le dice, infine, che è li per proteggerla e per permetterle che il suo potenziale sbocci definitivamente.

Compare Superman ma lui gli dice che non vuole combatterlo, vuole solo prendere possesso del pianeta. Per evitare che il kryptoniano lo segua, usa i suoi enormi poteri di Percezione Extra-Sensoriale, per rivoltare i cittadini lì presenti contro di lui, così da potersene andare via indisturbato con la bambina.

In Clothes Encounters, alcuni turisti arrivano a Metropolis ed entrano in un negozio per comprare una maglietta di Superman come ricordo. Quando chiedono al proprietario come mai il prezzo è elevato, questi gli racconta che un tempo, un giovane arrivò da lui per farsi stampare un logo sulla maglietta. Mentre stavano contrattando un ladro entrò nel locale per rapinarlo ma il giovane riuscì a fermarlo senza problemi. Non volle nulla in cambio se non la promessa che avrebbe aiutato qualcuno quando sarebbe stato necessario. Quel ragazzo era Superman ed il motivo per cui quelle magliette costano tanto è che sono originali al 100%. Uno dei due turisti sta per comprarle, ma l'altro lo ferma e gli fa notare che non è l'unico negoziante ad affermare di avere magliette originali di Superman...

Titolo: Return of the Forgotten Superman
Tratto da: Action Comics #12
Data: Ottobre 2012
Pubblicazione italiana: Superman #12
Data: Aprile 2013

Superman sta vivendo un sogno in cui il mondo era in pace e lui era sposato con Lois Lane. Quando si chiede come mai si sono sposati, una nuova Lois gli compare davanti, ferita, e gli dice che sta morendo.

Questo basta per farlo svegliare dall'incubo indotto dall'uomo mascherato, i cui poteri sono talmente forti da superare le sue barriere mentale e poter far fare qualunque cosa a chiunque. Si rivolge a Susie e le dice che è ora di andare via, ma la bambina non vuole e va dalla zia. Con i suoi poteri riesce a farla stare meglio e a dare a Superman il tempo di poter reagire. Ma non basta ancora.

L'uomo, che la bambina chiama Capitan Comet, si avvicina a lei e, per mostrarle che non mente, le racconta il suo passato. Nacque in Kansas proprio mentre il razzo che portava il piccolo Kal-El precipitava sulla Terra. Fin da piccolo, mostrò capacità ESP elevate e crebbe sviluppandole. Mentre parla, Superman si rammenta degli articoli che aveva raccolto Lois su di lui prima che quest'ultimo si manifestò pubblicamente ed immediatamente capisce che doveva trattarsi di Capitan Comet il cui vero nome è Adam Blake.

Questi apre la sua mente a Superman e gli mostra il suo passato, quando fu scacciato dal padre, incolpandolo della morte della madre, e quando fu raggiunto dagli Oort, una razza aliena che perlustrava i cosmo alla ricerca di Neo-Sapiens come lui e Susie.

Gli Oort appaiono davanti a Superman e gli dicono che i Neo-Sapiens diventeranno dei possenti guerrieri. Adam non vuole interferenze e colpisce Superman talmente forte da sbatterlo in un palazzo che gli crolla addosso. I pompieri, vedendo la tuta vuota del collega Johnny Clark, pensano che sia stato vaporizzato e lo danno per morto.

Superman si rialza dalle macerie e, mentre Adam cerca di richiamare la sua navicella per andarsene con la bambina, gli si scaglia contro, sgombrando la sua mente in modo che i poteri telepatici di Capitan Comet non possano avere effetto, si scaglia su di lui, lasciando libero sfogo al proprio istinto.

Adam lo blocca nuovamente ma questa volta interviene Susie, arrabbiata con lui per aver fatto male alla zia Lois, che lo ferma e da modo a Superman di colpirlo. Adam gli dice che era arrivato lì solo per salvarla e quando sta per ricevere un pugno, viene trasportato sulla sua nave spaziale. Susie gli dice che, nel posto dove è andato, non potrà arrivare e che deve salvare sua zia.

Lois è ferita a morte e Superman la porta in ospedale. Qui, gli dicono che non c'è nulla da fare perchè a causa delle lesioni interne ci metterebbero troppo tempo per operare e la ragazza non ne avrà per molto. Superman legge ed apprende in pochi secondi ogni testo di medicina mai pubblicato e si propone per operare Lois Lane. Facendo uso delle sue super capacità, riesce ad operarla ed a portare a termine l'operazione nel migliore dei modi ed a salvare la giornalista.

La sera, Clark viene raggiunto da Batman il quale gli da una chiavetta USB contenente dati e statistiche che lo incoraggiassero a trovare un modo per far tornare in vita Clark Kent che, come giornalista, ha fatto del bene tanto quanto fanno i vari supereroi. Prima di tornarsene a Gotham, con una scusa, piazza una trasmittente sul costume di Superman.

Clark ritorna a casa e dice alla sua padrona di casa che Superman era riuscito a salvarla. La donna gli dice che non gli crederà nessuno e che l'unico modo per toglierlo da quell'impiccio è che lei faccia dimenticare a tutti che Clark Kent sia mai morto. Clark non capisce se sia seria o no e lei le rivela la sua vera identità.

Si chiama Nyxlygsptln e proviene da un'altra dimensione. Clark non capisce cosa sta succedendo e la donna gli risponde che in realtà è già successo, quando i suoi genitori morirono a Smallville. Quando l'invidioso sfuggì alle sue catene nelle segrete multisfaccettate di Zrfff. Lui ha fatto del male al suo amore Mxyzptlk, ha ucciso il Re-coso ed ora è sulla Terra, pieno di odio verso Superman. Tutto ciò che è caro a Clark è in pericolo ma c'è ancora una possibilità di riuscire a vincere ma per farlo, è necessario che Superman capisca. Comincia quindi a cambiare la realtà intorno a loro.

Altrove, l'uomo basso che andò a trovare Zarov in ospedale per offrirgli la possibilità di uccidere Superman, compare a casa di Susie e non ha buone intenzioni...


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