La Legione Perduta ha recuperato una sfera temporale da uno dei laboratori del N.O.W.E.H.R.E. e fa ritorno al XXXI secolo. Tuttavia qualcosa deve essere andato storto, poichè il mondo non è come lo ricordavano. La loro base sembra essere abbandonata da anni e non ci sono tracce di altri Legionari. Cosa è successo? Che siano finiti in un futuro alternativo?
Titolo: No Home For Heroes
Tratto da: Legion Lost #10
Data: Agosto 2012
Pubblicazione italiana: Giovani Titani #10
Data: Febbraio 2013
Riuscendo a sfuggire per un soffio alla distruzione del complesso del N.O.W.E.H.R.E., a bordo di una sfera temporale, Timber Wolf e gli altri eroi del futuro riescono ad arrivare alla loro epoca dove ricevono una brutta sorpresa. Il loro quartier generale sembra abbandonato da anni e non c'è alcun segno della Legione dei Super-Eroi. Anche il resto del mondo appare abbandonato. Gates infatti trova desolazione e distruzione in ogni angolo del globo. Si recano nella loro base, speranzosi di trovare qualche indizio.
Nel presente, intanto, all'A.R.G.U.S. viene fatta chiamare il Maggiore Nicholson, alla quale mostrano le immagini dei Legionari che l'hanno attaccata in precedenza. Chiedono la sua collaborazione affinchè possano catturarli e fatti sparire.
Nel futuro, mentre gli altri cercano qualcosa che possa risultargli utile, Wildfire scopre che le sue tute sostitutive sono tutte danneggiate e se non riesce a riparare o a sostituire quella che indossa, per lui sarà la fine.
Nel presente, convocano Oz per chiedergli informazioni su Timber Wolf e lui si offre di dargliele a patto che gli diano qualcosa di valore.
Nel futuro, Yera vorrebbe tornare nel passato da cui sono venuti, convinta che Harvest sia il responsabile di ciò che li circonda ma Tyroc dice che torneranno indietro di dieci anni alla volta fino a quando non incontrano la Legione al completo. Si preparano a partire ma Timber Wolf è assente. Dawnstar lo trova alla Sala degli Eroi, dove sono presenti anche le loro statue. E' evidente che i loro compagni li avevano dati per morti.
Nel presente, il Signor Winston, membro della Sicurezza Nazionale, mostra al Maggiore Nicholson ciò su cui stanno lavorando: il Progetto Metamericano. Nonostante la Justice League collabori con l'A.R.G.U.S. reputano la loro fedeltà agli Stati Uniti discutibile, per cui coltivano l'eroe perfetto nel proprio giardino. Pur rimanendo impressionata, Nicholson gli riferisce che contro Timber Wolf non avrebbero ugualmente speranza.
Quando i Legionari fanno un nuovo balzo nel passato, la sfera temporale si rompe nuovamente, come capitato la prima volta, e compaiono dove, una volta, sorgeva il N.O.W.E.H.R.E., in Antartico, solo che stavolta l'intera struttura non esiste più. Ritornano a New York per recuperare i loro equipaggiamento ma la stanza che avevano preso è già occupata o dalle forze dell'ordine o da Harvest. Timber Wolf chiede di andare a parlare con il suo amico Oz e Tyroc dice a Yera di andare con lui.
Arrivano all'incontro ed i soldati dell'A.R.G.U.S. stanno organizzando la trappola. Appena Timber Wolf raggiunge il suo amico capisce di essere osservato e si lancia verso i soldati, venendo sparato al petto!
Titolo: The Enemy Unseen
Tratto da: Legion Lost #11
Data: Settembre 2012
Pubblicazione italiana: Giovani Titani #11
Data: Marzo 2013
Tellus capta ciò che è successo a Timber Wolf e dice ai suoi amici che è quasi morto. Tramite Gates arrivano da lui e lo trovano a terra vicino ad Oz che incolpa la donna dell'esercito per quanto successo. Yera non è con loro ma sta suonandole di santa ragione ai militari che li hanno attaccati.
Purtroppo i militari sono ben armati e riescono a metterla fuori combattimento. Tyroc interviene per dare una mano alla compagna ed ingaggia battaglia con loro.
Gli altri portano Timber Wolf in una clinica medica poco distante da dove è stato colpito. Qui, una dottoressa stava analizzando il cadavere di un ragazzo che conosceva e che, da morto, dimostra oltre cento. Non è l'unico caso poichè anche altrove sono stati ritrovati cadaveri simili. I suoi pensieri vengono interrotti da Oz, che la conosce, alla quale chiede di aiutare Timber Wolf.
In Antartide, Wildfire e Dawnstar cercano qualcosa che possa tornargli utile là dove sorgeva il N.O.W.E.H.R.E. ma purtroppo con scarsi risultati. La ragazza gli chiede se il danno alla sua tuta è riparabile. Lui risponde di si e che è preoccupato della loro relazione. Dawnstar non capisce cosa voglia dire e non possono approfondire il discorso perchè Gates compare per informarli della situazione di Timber Wolf.
A New York, Tyroc e Yera continuano ad affrontare il Soldato Metamericano e contemporaneamente Tellus ha un'orrenda visione di cadaveri ambulanti. Alcuni isolati più avanti, uno strano uomo dall'aspetto rinsecchito, ne uccide un altro in maniera brutale!
In clinica, Timber Wolf, sotto morfina, si ricorda di un avamposto su un pianeta distante, in cui parlava con un colonnello della Polizia Scientifica su dove avrebbero spedito un criminale da poco catturato. Invece di andare sul pianeta-prigione più vicino, sarebbe stato spedito all'Echo, poichè li ha aiutati ad acciuffare una banda di contrabbandieri noti come Sindacato della Stella Perduta.
Tellus e Dawnstar analizzano il cadavere che stava studiando precedentemente la dottoressa, scoprendo su di esso delle tracce energetiche simile a quella di Alastor e decidono di mettersi alla sua ricerca.
Wildfire, intanto, è dispiaciuto di non aver detto la verità sulle sue condizioni a Dawnstar. A breve la sua tuta di contenimento cederà e lui scomparirà per sempre.
Alla clinica, Timber Wolf parla con Gates dell'Echo. Questi hanno il compito di proteggere i testimoni importanti cancellando i loro ricordi e teme che possano averlo fatto anche con loro. Inoltre, secondo lui, un agente dell'Echo potrebbe essersi infiltrato con loro.
Tyroc e Yera, in quello stesso momento, vengono messi KO e catturati dal Maggiore Nicholson, mentre Dawnstar cade vittima di Alastor, il quale, grazie ad un aumento dei poteri, riesce a prenderne il controllo ed usarla contro il suo amico Tellus.
Titolo: A Prophecy of Death!
Tratto da: Legion Lost #12
Data: Ottobre 2012
Pubblicazione italiana: Giovani Titani #12
Data: Aprile 2013
Tellus viene messo spalle al muro da Dawnstar. In realtà, la ragazza è controllata da Alastor che, dall'ultima volta che si sono visti, ha visto i suoi poteri mutare. Adesso può passare da un corpo all'altro velocemente ed è anche diventato più forte atleticamente. Riesce anche a leggere i pensieri di colui che possiede, scoprendo che lei pensava che lui fosse stato usato come pedina per rilasciare il virus dell'ipercinesia in quell'epoca temporale.
Poi, per sapere qualcosa in più su questo complotto, decide di possedere Tellus, rimanendo sorpreso di ciò che nascondeva ai suoi compagni e bramoso di poterglielo raccontare per vedere lo shock sui loro volti.
Raggiunge Tyroc e Yera che stavano venendo trasferiti dai soldati della Sicurezza Nazionale. Usando le forti doti psichiche di Tellus, riesce a fermarli ed ad attaccarli. Soldato Metamericano prova a colpirlo ma viene posseduto a sua volta ed usato per ferire i suoi compagni e tutti quelli che tentano di ostacolarlo.
Tellus si riprende e comunica ai presenti che Alastor è tornato e che è dentro uno dei soldati li presenti. Yera lo sbatte per aria ma riceve troppo tardi l'avviso che non era il loro nemico. Per fortuna del soldato, Dawnstar lo salva, anche se lui non si aspettava facesse una cosa simile.
Alla clinica, Timber Wolf e Gates ricevono l'ordine da Tellus di raggiungerli e questi non se lo lasciano ripetere due volte, andando via in uno dei portali di Gates e lasciando Oz da solo.
Arrivati sul posto, scoprono che Alastor si è impossessato di Yera e la sta usando per affrontare i Legionari. Mentre li combatta, dice loro che sin dagli albori della sua carriera nella Legione, Yera si è comportata slealmente. Tellus comunica ai suoi di non credergli perchè sta solo tentando di separarli.
Tyroc vuol sapere se c'è un fondo di verità in ciò che sta dicendo ma Tellus preferisce fare il vago. Poi viene a sua volta posseduto e dichiara apertamente che anche il loro leader ha un segreto nascosto su una profezia molto inquietante.
Poi, riferendosi a sé stesso, dice che era arrivano in quella epoca per punire il genere umano ma ha scoperto che era solo una marionetta. Tenta di uccidere dei soldati ma Gates glielo impedisce, venendo anche lui posseduto. Rivela ai Legionari anche il suo segreto, quello di aver visto la propria morte che, crede, sia destinata ad essere condivisa da tutti loro.
Con il potere di creare varchi spazio dimensionali, crea un buco nero nel quale sta per essere risucchiato uno dei soldati. Timber Wolf riesce a salvarlo ed a colpirlo anche se viene posseduto da Alastor.
Arriva Wildfire, il quale usa la sua attuale non simpatia per lui, come valvola su cui sfogasi. Prende in ostaggio Dawnstar, sicuro che il Legionario non colpirebbe mai l'amore della sua vita, e gli chiede di venire posseduto, poichè vuole sfruttare il suo potere. Si avvicina e passa dentro di lui ma le cose non vanno come sperava.
Non essendoci nessun corpo fisico dentro di lui, ma solo energia, non può controllarlo. Wildfire si dirige verso il sole dove lascia andare Alastor il quale, poco prima di scomparire, gli dice che riusciranno a liberarsi di lui ma non potranno mai farcela contro l'Echo!
Sulla Terra il Maggiore Nicholson vuole ancora catturare i Legionari ma questa volta, il Soldato Metamericano si ribella, dicendogli che quando è stato posseduto da Alastor ha potuto carpire informazioni sui Legionari descrivendoli come un team composto di diverse razze e specie che collaborano per il mantenimento della pace in tutto l'universo. E' una squadra che incarna una vera speranza per il futuro. Al Maggiore non interessa ed ordina ad un altro di prenderli in custodia.
Gates se ne infischia ed apre un varco, dicendo alla Nicholson che se vuole catturarli, devono andare in Kirghizistan! Ma in realtà si trasferiscono solo su un tetto di un palazzo dove, almeno per il momento, pensano a godersi un attimo di pace, poichè per le beghe personali ci sarà tempo!
Titolo: The Predator and the Prey
Tratto da: Legion Lost #0
Data: Novembre 2012
Pubblicazione italiana: Giovani Titani #13
Data: Maggio 2013
Tratto da: Legion Lost #0
Data: Novembre 2012
Pubblicazione italiana: Giovani Titani #13
Data: Maggio 2013
All'inizio del XXXI secolo, Timber Wolf agisce come vigilante ed è impegnato a raggiungere Lord Vikor, convinto con ogni fibra del suo corpo, che meriti di morire. Però, sconvolta dalla sua brutalità, per un attimo esita e si ferma a riflettere, mettendo in dubbio una promessa fatta da bambino.
Quando era piccolo, Brin, questo il suo vero nome, era appena tornato dalla Terra, dove era andato a visitare lo zoo, rimanendo colpito dalla bellezza dei lupi grigi.
Il padre era uno scienziato ed era costretto a lavorare ed a finire ciò di cui si stava occupando prima dell'arrivo del mecenate. Doveva fare in modo che fosse tutto pronto per cui ha dovuto, ancora una volta, dare buca al figlio che voleva andare a fare un picnic con il padre. La mamma lo rassicurò dicendogli che se sua signoria sarebbe rimasto soddisfatto, avrebbero avuto i fondi per la loro ricerca e festeggiare con il più grande picnic mai fatto.
Poco dopo, il mecenate arrivò e gli venne mostrata la ricerca del padre di Brin e della moglie. Essi avevano trovato una cura per ogni malattia che permetteva anche di accrescere le capacità fisiche del soggetto malato. Entro un anno avrebbero potuto iniziare le sperimentazioni sugli esseri umani. Il mecenate fu impressionato e gli chiese di velocizzare il processo ma gli fu detto che era impossibile. Il mecenate sparò allora alla moglie, che morì, come avvertimento a non perdere tempo se non voleva far capitare la stessa cosa al figlio.
Ma quel giorno qualcosa cambiò in lui. Aveva sentito voci non rassicuranti su Vikor ma doveva trovare assolutamente un finanziatore. Si incolpò di quanto accaduto alla moglie e cominciò a sperimentare su di sé alcuni vaccini, con l'intento di vendicarsi del mecenate. Provò la stessa formula anche sul figlio, dicendogli che quella poteva essere la sua unica speranza di sopravvivere.
Quando avvenne un nuovo incontro con Vikor, il padre di Brin gli disse che la formula era pronta e che l'avrebbe usata per vendicare la moglie. Usando i poteri bestiali che aveva ricevuto si lanciò su di lui ma venne colpito a morte dalla sua guardia personale. Brin non rimase a guardare ed azzannò al collo il perfido mecenate che voleva appropriarsi degli appunti del padre. Quest'ultimo, che non era ancora morto, disse al figlio di fuggire e di non preoccuparsi di lui, poichè doveva raggiungere sua madre.
Da quel giorno, il ragazzo visse per strada, braccato da Vikor che vedeva nel suo sangue un bene prezioso ed impareggiabile. Più cresceva e più Brin usava i suoi doni per difendere i più deboli.
Crebbe ossessionato dal desiderio di vendetta ma Vikor, negli ultimi anni, raramente fece qualche uscita pubblica e quindi Timber Wolf dovette usare ogni informazione per scovarlo. Quando cercò di scoprire qualche notizia da qualcuno che lavorava per lui, venne fermato da due agenti Polizia Scientifica, che gli dissero di unirsi a lui per poter arrivare al suo obiettivo, poichè Viktor era troppo per un solo ragazzo. Inoltre i suoi metodi dovevano essere cambiati. Ma Brin non prese in considerazione la loro offerta e se ne andò.
Mentre lottava per arrivare alla sala del mecenate, Brin pensava a come la madre si sarebbe sentita nel vedere suo figlio sporcarsi le mani per vendicarla e questo pensiero lo accompagnò anche durante tutto lo scontro con il figlio del suo nemico, potenziato con l'ultima fiala del padre di Timber Wolf ed addestrato dai migliori preparatori in circolazione proprio in attesa di quello scontro.
I due cominciarono a lottare ma Brin era troppo forte ed aveva molta più esperienza di lui nel combattimento. Lo mise al tappeto e stava per sgozzarlo ma venne fermato da Viktor, il quale si offrì di morire al posto del figlio, innocente e totalmente estraneo alla loro faida personale.
Scelse di chiamare la Polizia Scientifica e di affidarli a loro. Oramai avevano abbastanza prove contro Viktor che sarebbe rimasto in prigione per moltissimo tempo. Il Capitano Adym gli propose di entrare nella Legione dei Super-Eroi, che avrebbe sicuramente beneficiato di un uomo con le sue capacità.
Da quel giorno smise di essere un lupo solitario ed adottò ufficialmente il nome Timber Wolf!
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