Non sono uno che ama fare SPOILER, per cui leggete tranquilli.
Di seguito troverete riassunti i primi quattro numeri della collana Birds of Prey, pubblicati in Italia prima sulla collana omonima, poi su "Batman Il Cavaliere Oscuro" della Lion Comics. Buona lettura :)
Tratto da: Birds of Prey #1
Data: Novembre 2011
Pubblicazione italiana: Birds of Prey #1
Data: Maggio 2012
In una chiesta di Gotham, il giornalista del Gotham Gazette, Charlie Keen, sta iniziando a dubitare che le informazioni datagli dal suo informatore su un gruppo di superpupe vigilanti, siano corrette. Ignora che, purtroppo per lui, lo stesso informatore lo tiene sotto tiro ed è pronto ad ucciderlo seduta stante.
Ma è anche fortunato poichè, proprio il gruppo su cui ha indagato nelle settimane precedenti, gli salva la vita: mentre Starling irrompe nella chiesa con un'automobile attraversando un muro, Black Canary sorprende il cecchino alle spalle, notando che indossa una speciale tuta che lo rende invisibile. Vede anche che non è uno solo e che il gruppo sta andando nella direzione della sua amica Starling. Quest'ultima riesce a far salire sull'auto il giornalista ed inizia ad indietreggiare a retromarcia per la navata centrale della chiesa, riuscendo a recuperare anche Black Canary che intanto si era fatta strada tra i sicari grazie al suo urlo sonico. Uno di questi però, la bacia sulle labbra affermando di averla appena uccisa. Innervosita dal gesto lo mette KO, proprio mentre l'amica distrugge la porta principale portandoli in salvo.
Nell'automobile, Dinah Lance, vero nome di Black Canary, spiega al giornalista che sapeva di lui e dei suoi appostamenti nelle settimane precedenti per cercare di acquisire notizie su di lei e sul suo gruppo ed è concorde con l'amica quando le fa notare che il giornalista altro non era che una pedina per farle uscire allo scoperto. Per evitare di metterlo in pericolo, decidono che è ora che lui prenda l'aereo e parta per una vacanza.
All'aeroporto, mentre stanno salutandosi, Dinah inizia a sentire un sibili assordante nello stesso momento in cui Charlie riceve un messaggio sul cellulare. Dopo averlo, dagli occhi del giornalista iniziano a grondare lacrime di sangue ed esso esplode fragorosamente!
Tratto da: Birds of Prey #2
Data: Dicembre 2011
Pubblicazione italiana: Birds of Prey #1
Data: Maggio 2012
In Giappone, Tatsuo Yamashiro uccide con la sua spada dei sicari che erano giunti da lei per ammazzarla. Parlando con la lama, le dice che ha deciso di seguire il suo consiglio ed andare a Gotham.
All'aeroporto, Dinah e Starling, con un diversivo cercano di recuperare materiale organico ed il telefonino del giornalista esploso, per capire esattamente come sia accaduto. Salendo su un caddie car dell'aeroporto, sfuggono alle forze dell'ordine frantumando una vetrata, come è solita fare Starling quando è alla guida di un mezzo.
Le indagini sul materiale recuperato, portano le due amiche alla zona industriale di Gotham. Dalle analisi fatte, risulterebbe che nel corpo di Charlie ci fosse un elemento misterioso e dell'esplosivo che si è attivato tramite il messaggio ricevuto sul cellulare. Le ragazze sono in quel posto perchè devono incontrarsi con un nuovo membro della squadra, Katana, alias Tatsuo Yamashiro, la quale crede che lo spirito di suo marito è imprigionato nella lama della sua spada.
Dinah, smessi i panni di Black Canary, va da una delle fonti di Starling, per capire esattamente quali sono le sostanze chimiche presenti nel corpo del giornalista. Qui scopre che è un bel dottore e capisce che l'amica l'ha incastrata cercando di spingerla a trovarsi un pò di compagnia. Rimanendo sul piano puramente professionale, il Dr. Cahill, le spiega che l'elemento misterioso è un nuovo farmaco sperimentale per la cura degli ictus e che ci sono solo cinque laboratori che attualmente lo stanno studiando, di cui uno a Gotham.
La sera stessa, il terzetto di vigilanti, si recano nel laboratorio, dove trovano i sicari invisibili ad aspettarle. Tra loro inizia uno scontro, che vede Katana dimostrarsi una guerriera incredibile che non si ferma davanti a niente. Riescono a sconfiggerli tutti ed a farne uno prigioniero. Starling e Katana rimangono sorprese di trovarsi davanti, improvvisamente, Poison Ivy che è li per offrirle il suo aiuto. La sorpresa è maggiore quando sentono che è sul posto perchè invitata da Black Canary in persona!
Tratto da: Birds of Prey #3
Data: Gennaio 2012
Pubblicazione italiana: Birds of Prey #1
Data: Maggio 2012
Dopo uno scambio di battute non tanto piacevoli tra Katana, Starling e Poison Ivy, dovuto ad una certa reticenza delle prime due di averla come alleata, quest'ultima riesce a soggiogare il prigioniero, grazie a delle tossine sprigionate dal suo corpo.
Subito dopo aver rivelato loro dove si trovi il proprio nascondiglio, Black Canary inizia ad accusare un nuovo mal di testa e, reduce da un'esperienza simile, Starling la allontana immediatamente poichè immagina quello che sarebbe accaduto: il prigioniero esplode, proprio come aveva fatto il giornalista. Per fortuna delle ragazze, il danno subito è minimo poichè Poison Ivy ha provveduto a proteggerle generando dal suo corpo delle enormi piante.
Per Ivy le cose non sono andate molto bene, così va nella foresta per rigenerasi, lasciando alle restanti il compito di andare a risolvere questa faccenda. Si recano nel rifugio dell'uomo che si è fatto esplodere e lo trovano vuoto. Katana scopre su un bigliettino dei nomi e deduce che siano le prossime vittime. Le ragazze decidono quindi di andare a salvarle.
Alla stazione di Gotham, salgono su un treno, dove sono presenti anche le ignare vittime. Tuttavia non sono sole, anche i killer invisibili sono con loro ed iniziano a combatterle. Mentre Poison Ivy e Katana sono impegnate nel duello, Dinah inizia a sentire una voce nel suo cervello che la minaccia di uccidere tutti se non richiama la sua squadra immediatamente, facendo esplodere la bomba nella sua testa. Black Canary capisce che quando è stata baciata, nella chiesa, le è stata immessa la tossina nel suo corpo e che adesso, grazie ad una cantilena che la voce le sta narrando, è pronta ad esplodere!
Tratto da: Birds of Prey #4
Data: Febbraio 2012
Pubblicazione italiana: Birds of Prey #1
Data: Maggio 2012
Dinah non vuole che con la sua esplosione ci vadano di mezzo le sue compagne ed i passeggeri innocenti, così decide di lanciarsi dal treno in corsa. Starling non ritiene che sia questa la soluzione e, con un forte pugno, le fa perdere conoscenza.
Ritornate dal Dr. Chaill, Dinah si riprende. Starling gli ha raccontato che è caduta ed ha sbattuto la testa sul tavolo. Il dottore, che di nome fa Trevor, fa una ramanzina a Dinah, dandole dell'incosciente per aver assunto un farmaco altamente sperimentale. La ragazza le chiede se ha trovato un modo per disattivarlo e, ricevendo una risposta affermativa, rivolgendosi a Starling le comunica che vuol fermare quei bastardi che le hanno fatto questo.
Salutato il gentil dottore, Starling la aggiorna su cosa è successo dopo che è svenuta. Grazie a Katana e ad Ivy, sono riusciti a fermare il treno ed a mettere in salvo tutti, compresi le presunte due vittime. Grazie al controllo mentale di Ivy, hanno scoperto che i tizi invisibili si fanno chiamare "I Purificatori" e che fanno rapporto a qualcuno con il nome in codice "Choke" il quale è impegnato a fondo in esperimenti sul controllo mentale che sta conducendo su tutta Gotham. Gli uomini sul treno non erano bombe, ma dei microfoni viventi che trasmettevano tutto ciò che vedevano e sentivano. Tali trasmettitori ovviamente sono irrintracciabili da qualsiasi rilevatore di cimici o strumentazioni anti-spia. Sapendo questo, capiscono che è in ballo qualcosa di grosso.
Poison Ivy è riuscita ad avere anche una parte di indirizzo della base dei Purificatori. Arrivati sull'edificio, vengono raggiunti anche da Batgirl, che è pronta a dar loro una mano. Starling spiega alle compagne che i Purificatori non vivono da nessuna parte, tuttavia quel palazzo è stato costruito con dei piani fantasma, e sia gli abitanti che il proprietario del palazzo, non sono al corrente della presenza di questa pericolosa organizzazione. L'unico modo di entrare è o attraverso entrate pesantemente sorvegliate, o attraverso dei tunnel di servizio che godono un trattamento di sicurezza inferiore. Entrando attraverso quest'ultimi, le ragazze si ritrovano in una grossa sala circondate da un esercito di killer invisibili.
La voce torna a parlare e da loro il benvenuto nella gabbia. Dinah gli chiede chi sia, ma la voce risponde che non è necessario che sappia il suo nome, poichè, sia lei che le altre, non ricorderanno nulla di tutto quello che stanno vivendo. Infatti, il gruppo di vigilanti si ritrova improvvisamente all'aperto, senza avere memorie di quello che è accaduto...
Nessun commento:
Posta un commento