sabato 11 ottobre 2014

The NEW 52 Story: Justice League International [Parte 3]


La Justice League International dovrà lottare fino allo stremo delle forze per assicurare alla giustizia i responsabili dell'attentato all'ONU e come se non bastasse, il governo minaccia di sciogliere il gruppo considerandolo un esperimento mal riuscito. Ma non finisce qui. Nell'Annual #1 della serie, la JLI dovrà affrontare anche la furia di Brother Eye in una storia che segnerà la fine della pubblicazione originale del super gruppo!


Titolo: Into the Firestorm
Tratto da: Justice League International #9
Data: Luglio 2012
Pubblicazione italianaJustice League #9
Data: Gennaio 2013

O.M.A.C. ha attaccato alcuni membri della Justice League International e pretende di vedere Batman. Quando gli dicono che non è con loro tenta di andare via ma Guy lo ferma poichè deve pagare per ciò che ha fatto. Il mostro riconosce di aver sbagliato ad aver agito così ma, non avendo tempo da perdere, va via ugualmente.

Poco prima, Batman, Booster Gold e Batwing ricevono notizie dell'attacco dei Firestorm ribelli a Parigi e, notando alcune somiglianze con l'attentato all'ONU, pensano sia giusto andare in Francia per indagare. Vengono informati del recente attacco agli altri membri del gruppo e che il colpevole è diretto verso di loro.

Raggiungono O.M.A.C. e, mentre combattono, questi incolpa Batman di averlo fatto diventare quello che è. Unendo le forze, la Justice League International riesce a farlo sprofondare nelle fogne dove, improvvisamente, si calma e spiega chi è.

Prima di diventare quel mostro era un normale essere umano di nome Kevin Kho ed afferma di essere  stato stato trasformato contro la sua volontà e che purtroppo non c'è modo di poter tornare indietro. Incolpa Batman di aver contribuito alla creazione della tecnologia che lo ha cambiato e voleva parlarne con lui perchè pensava che poteva aiutarlo. Non sa spiegarsi come mai abbia perso il controllo visto che non è nel suo carattere. Tuttavia non c'è tempo, al momento, di pensare ad O.M.A.C. dato quello che sta succedendo a Parigi, e decidono di portarselo con loro.

Su un tetto di New York, intanto, Lightwaver, una dei responsabili dell'attentato all'ONU, confessa ai suoi soci che ha perso il controllo di O.M.A.C. forse perchè si è allontanato dal suo raggio di azione. Nonostante questo, continueranno con i loro attentati e si ritirano al loro bunker per pianificarli.

In viaggio verso Parigi, Lady Godiva, pensando al sacrificio di Rocket Red, è animata dal desiderio di onorarlo. Booster Gold, vedendola pensierosa immagina cosa stia pensando e le risponde che il miglior modo per onorare chi è morto o chi è ferito è quello di assicurarsi che i loro sacrifici non siano stati vani ed inchiodare i responsabili di tutte queste sofferenze.

Arrivati sotto la Torre Eiffel si trovano nel fuoco incrociato dei Firestorm e dovranno sudare non poco per riuscire ad impedire che la capitale francese diventi un cratere radioattivo.

Per il proseguo della storia, consultate Fury of Firestorm #9

Titolo: The Burners
Tratto da: Justice League International #10
Data: Agosto 2012
Pubblicazione italianaJustice League #10
Data: Febbraio 2013

La Justice League International torna a Manhattan, delusa del viaggio a vuoto fatto in Francia. Qui, decidono di concentrarsi sulla ricerca dei terroristi. O.M.A.C. insiste per trovare una cura alla sua situazione e Guy si allontana per andare a trovare Tora in ospedale.

Altrove, Malik, fratello di uno degli attentatori, va da quest'ultimo per cercare di impedirgli di fare un'altra pazzia, ma non ci riesce.

Dall'altra parte della città, i vari membri della JLI sono andati a trovare i proprio compagni feriti. Guy è andato da Tora che è ancora non è cosciente, David da Vixen che è cosciente e rischia di rimanere paralizzata e Booster e Godiva sono da Beatriz che è ancora in coma. Tra i due pare stia nascendo qualcosa.

Augusto Generale cerca di far accettare ad O.M.A.C. la sua attuale situazione e vengono interrotti da Batman che li avvisa di radunare tutti poichè è stata rilevata la traccia energetica di uno dei terroristi, Lightwaver, cioè il fratello di Malik, che si sta dirigendo a Washington.

Qui, gli abitanti stanno protestando contro la classe governante ed i terroristi, guidati da Breakdown, sono pronti a dare il colpo di grazia ai politicanti scendendo nuovamente in piazza. Vengono però fermati dalla Justice League International con i quali iniziano uno scontro violento.

In un primo momento gli eroi sembrano avere la meglio ma poi, grazie al potere di uno dei criminali, Intersek, che riesce a sottomettere l'anello di Guy e l'armatura di Booster ai suoi voleri, subiscono una dura sconfitta venendo catturati.

Titolo: Final Victory
Tratto da: Justice League International #11
Data: Settembre 2012
Pubblicazione italianaJustice League #11
Data: Marzo 2013

I membri della JLI vengono tenuti prigionieri in una cella energetica proprio dove i manifestanti stavano protestando. Breakdown cerca di aizzare la folla e Lady Godiva teme che possano giustiziarli pubblicamente. Guy tenta di ribellarsi ma il suo tentativo è inutile.

Augusto Generale è il primo che sta per essere giustiziato e Guy provoca O.M.A.C. affinchè perda il controllo e li liberi. Con l'ennesima provocazione, quest'ultimo si scatena, distruggendo non solo la cella che li teneva prigionieri ma anche tutto ciò che incontra.

La Justice League International è ora libera. Collaborando tra loro riescono a mettere in seria difficoltà Breakdown ed i suoi terroristi fino a fermarli. Uno di questi, Lightwaver, viene colpito a morte dall'attacco di un carro armato dell'esercito, che intanto era intervenuto in caso la situazione sarebbe peggiorata. Augusto Generale, per vendicarsi di ciò che stava subendo va a regolare i conti con Breakdown riducendolo in centinaia di pezzi. Con la banda terroristica fuori dai giochi, l'altro problema che hanno è fermare O.M.A.C. che è ancora fuori controllo. Booster tenta un approccio morbido, cercando di parlarli. Il mostro in un primo momento vuol attaccarlo ma poi, capendo che non è un suo nemico, si ferma e si scusa per i danni che ha causato. Lady Godiva propone di andare a festeggiare per la vittoria conquistata e Booster Gold la bacia.

Altrove, Lightwaver è stato portato lontano dal fratello. Capendo che per lui non c'è più niente da fare, passa i suoi poteri a Malik, chiedendogli di vendicarlo. Furioso per la perdita avuta e carico di poteri, promette al fratello che per la Justice League International non ci sarà scampo!

Titolo: Final Honors
Tratto da: Justice League International #12
Data: Ottobre 2012
Pubblicazione italianaJustice League #12
Data: Aprile 2013

La Justice League International vola in Russia, per rendere omaggio al loro amico Red Rocket. Coloro che sono ancora bloccati in ospedale, sono presenti tramite una video chiamata. Con loro non è arrivato Batman, che è sul posto da prima che arrivassero e si tiene nascosto temendo che qualcosa possa succedere.

Ne approfittano per parlare anche del futuro della squadra, visto che il governo sembrerebbe intenzionata a farla chiudere e non avranno più i fondi necessari per mantenerla. Tutti sono però d'accordo nel non farla fallire e di trovare un modo per portarla avanti ugualmente.

La loro discussione viene bloccata dall'intervento di Malik, il quale li attacca per vendicare la morte del fratello. Li accusa di essere responsabili di quanto gli è accaduto e, guidato dalla collera, li attacca incessantemente. Avendoli attaccati senza preavviso riesce a metterli al tappeto ma non sapeva che anche Batman era della partita e viene a sua volta attaccato dall'Uomo Pipistrello e sconfitto.

Gli fanno notare che lui non è l'unico ad aver subito una perdita e che se adesso sono in quel posto è perchè suo fratello ed i suoi compari hanno ucciso un loro compagno. Malik capisce cosa ha fatto e si scusa con loro per come si è comportato.

Passata la bufera, Booster Gold torna a parlare del futuro del gruppo, decidendo che, non sa ancora come, continueranno a rimanere insieme. Batman gli mostra quella che sarà la loro nuovo base operativa e gli dice che non avranno problemi di denaro poichè avranno tutti gli appoggi finanziari necessari. Comunica poi a tutti che non farà più parte della squadra perchè ha troppi impegni sia a Gotham che con la Justice League.

Appena Malik viene rimandato a casa, O.M.A.C. domanda a Batman che ne sarà di lui e lui gli promette che riuscirà a trovare una soluzione. Tutto sembra andare per il verso giusto al punto che persino Guy Gardner e Booster Gold, due prime donne per natura, trovano un accordo per convivere felicemente. Godiva, Augusto Generale ed O.M.A.C. sarebbero contenti di continuare a far parte del gruppo.

Contro ogni pronostico, la Justice League International è pronta nuovamente a vivere altre avventure... O forse no?

Titolo: Final Honors
Tratto da: Justice League International Annual #1
Data: Ottobre 2012
Pubblicazione italianaJustice League #12
Data: Aprile 2013

Le cose per la Justice League International non vanno bene come speravano. Guy Gardner si sente preso in giro dal comportamento di Booster Gold, che continua a millantare un rapporto di collaborazione con la Justice League che, a conti fatti, non esiste.

Parte della JLI è in Africa, per liberare alcuni ostaggi prigionieri di un signore della guerra chiamato Aki Mukassa. Pensieroso e deluso per quello che Booster Gold continua a ripetere, Guy sfoga la sua rabbia repressa sulla guardia armata di Mukassa insieme ad O.M.A.C., dando modo a Batwing di mettere in salvo i prigionieri catturando il loro carceriere. Quest'ultimo si lascia saltare in aria per non venire arrestato.

Booster Gold, dal suo quartier generale, fa notare a Guy che le Nazioni Unite volevano Mukasa vivo e la Lanterna Verde gli risponde che quello che conta è che i prigionieri siano salvi. Booster Gold gli spiega che la JLI è stata creata per gestire situazioni politiche alquanto delicate ma Guy lo interrompe dicendogli che non è come dice ma che loro esistono solo perchè la League ufficiale non avessero le mani legate con la burocrazia. Per non continuare la discussione, Booster Gold gli ordina di ritornare alla base.

Batwing decide di rimanere poichè deve indagare su presunti legami da Mukasa e la Lega degli Assassini. Quando li saluta, qualcosa in O.M.A.C. inizia a cambiare ed inizia un processo di sovrascrittura del programma incorporato ad opera di Brother Eye.

Alla base, Booster Gold comunica al gruppo che vuole ampliare la squadra e per questo ha chiamato Blue Beetle e Olympian. A vedere quei due, Guy decide di dimettersi, perchè la JLI non è quella che credeva doveva diventare accusando Booster Gold di sfruttare il gruppo per avere la stessa fama che hanno Superman e soci. A lui non sta bene che si continui così e quindi decide di dimettersi.

Intanto, Olympian va da Godiva, con la quale ha avuto una storia, e le dice che se è nel gruppo è per cercare di poter riconquistare il suo cuore. Blue Beetle, invece, è li perchè credeva di poter incontrare Cyborg, così da farsi aiutare a rimuovere lo Scarabeo blu che lo tiene prigioniero nella sua armatura. Booster Gold, ritornato in sala, gli risponde che anche O.M.A.C. ha un problema simile al suo e che potrà aiutarlo se necessario. Avvisa il gruppo che devono fare una riunione con le Nazioni Unite e si accorge che Kevin manca. Augusto Generale in Armatura gli comunica che era andato a scaricare i dati della prossima missione e va a chiamarlo.

Trova O.M.A.C. intento a scaricare i dati dal computer e nota immediatamente che qualcosa non va visto che appena tenta di toccarlo viene attaccato da una scarica elettrica. Quando lo chiama per nome, Kevin, O.M.A.C. gli risponde che non c'è nessuno che si chiama in quel modo in lui ma c'è solo Brother Eye!

Mentre si avviano in sala riunioni, in cui finalmente l'ONU potrà dare piena approvazione alla squadra, vengono fermati da Brother Eye, che, mentre gli mostra il corpo privo di conoscenza di Augusto Generale, minaccia di ucciderli se non gli dicono come localizzare il suo satellite.

Booster Gold rifiuta ed inizia un combattimento. Brother Eye conosce ogni loro punto debole e può attuare qualsiasi tipo di contromossa capace di metterli al tappeto. Blue Beetle, però, grazie alle armi della sua armatura, riesce a tenerlo fermo anche se non per molto. Il suo avversario, infatti, sapendo che non avrebbe potuto resistere a lungo all'attacco ricevuto, apre un portale alle spalle del ragazzo che lo risucchia spedendolo dalla sua gente, i Reach!

Gli unici due membri della JLI ancora in piedi sono Booster Gold e Lady Godiva che fuggono via dando modo al mostro di allontanarsi dai feriti. Arrivati in una stanza, Booster Gold ordina all'amica di andare a prendersi cura dei suoi compagni mentre lui tenta di farle guadagnare quanto più tempo possibile. Dopo essersi baciati vanno a tenere fede ai propri compiti.

Brother Eye informa Booster Gold che ha finito di caricare i suoi dati e presto potrà tornare al suo satellite e diventare l'arma del suo nuovo padrone. Booster vuol sapere chi è ma non riceve risposta. Dopo essersi avvinghiato al suo collo, usa il computer della sua tuta, Skeets, che ha un'avanzata forma di difesa contro i virus capace di disattivarlo. Per impedire che questo avvenga, Brother Eye, dopo aver promesso a Booster di vendicarsi per l'affronto subito, abbandona il corpo di Kevin, che va in coma.

Immediatamente dopo, il tempo si ferma e Booster incontra un altro sé stesso proveniente dal futuro. Questi è ferito e si avvicina al computer della base per mostrargli delle immagini. Mentre avvia il programma, lo avvisa di fermare Superman e Wonder Woman in ogni modo, altrimenti non ci sarà nessun futuro per la Terra. Inizia a scomparire ed appena non c'è più, sul monitor del computer appare l'immagine di Superman e Wonder Woman che si baciano.

Booster Gold non ha idea di cosa stia succedendo e proprio quando forse pensava di aver capito cosa intendeva il sé stesso del futuro, scompare anche lui!

A Detroit, Kevin è in cura dal padre di Cyborg e Batman gli chiede informazioni riguardante gli altri membri della squadra. Olympian è in cura presso l'A.R.G.U.S., mentre Godiva ed Augusto Generale sono ritornati nei propri paesi. Blue Beetle e Booster Gold sono letteralmente svaniti e non hanno idea di dove siano finiti. A tal proposito dice al Cavaliere Oscuro che l'aiuto di Cyborg potrebbe essere utile.

Mentre Batman Brother Eye lo contatta. Questi lo rassicura sulle condizioni di Kevin comunicandogli che riceverà tutte le cure necessarie fino a quando non avrà nuovamente bisogno di lui. L'Uomo Pipistrello gli domanda cosa voleva dalla JLI ed il super computer gli risponde che non era esso che voleva qualcosa, ma il suo nuovo programmatore che, tra le varie cose, ha intenzione di ucciderlo.

Batman gli risponde che riceve spesso quel tipo di minacce e che è ancora vivo e vegeto ma il computer gli dirà che questa volta sarà diverso perchè, quando il suo nuovo programmatore gli darà il segnale adatto, Batman potrà fare solo due cose: accettare di unirsi a lui o morire!



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