lunedì 23 maggio 2016

The New 52 Story: L'Ira della Prima Lanterna [Parte 1]


Volthoom, la Prima Lanterna, si è liberato ed è furioso per ciò che i Guardiani gli hanno fatto. Tuttavia, non ha ancora la forza necessaria per mettere in atto il suo piano e per ricaricarsi ha bisogno di nutrirsi di forti emozioni. Chi meglio delle Lanterne colorate può offrirgli ciò di cui ha bisogno?




Titolo: Wrath of the First Lantern Part 1: The Puppeteer
Tratto da: Green Lantern #17
Data: Aprile 2013
Pubblicazione italianaLanterna Verde #19
Data: Novembre 2013

Dieci miliardi di anni fa, sul Pianeta Oa, Krona volle osservare il momento della creazione dell'universo. Ganthet provò a fermarlo spiegandogli come quel suo gesto avrebbe potuto distruggere tutto ciò che conoscevamo ma non ebbe successo. Sullo schermo del computer Krona riuscì ad arrivare al momento della nascita di tutto e vide ciò che credeva essere la mano del loro creatore. Quando notarono che su una delle dita era presente un anello, un'esplosione li coinvolse e dal suo interno comparve un viaggiatore spazio-temporale. Il suo nome era Volthoom e disse di venire in pace.

Oggi, tramite il Libro delle Lanterne Nere, Simon Baz, la più recente Lanterna Verde della Terra, insieme al compagno B'Dg, è finito nella Sala delle Ombre, una prigione creata dai Guardiani da cui è impossibile scappare, in cerca di Hal Jordan. Al suo posto, però, ha trovato Mano Nera che lo sta torturando perché è convinto possa essere in grado di liberarlo. Simon si libera dalla sua stretta e cerca di aprire nuovamente il Libro in cerca di una via di fuga ma viene distratto dalla voce dei Guardiani Templari provenienti da dietro una porta, i quali lo pregano di liberarli affinché possano fermare la Prima Lanterna, capace di stravolgere la realtà come la conoscono a proprio piacimento.

Nel frattempo, su Maltus, quest'ultima ha rimandato a casa tutte le Lanterne Verdi, ha imprigionato i Guardiani ed ha riassorbito i poteri che questi gli avevano sottratto per alimentare il Terzo Esercito facendo marcire e sbriciolare ogni membro che lo compone. E' meravigliato di come Ganthet abbia permesso ai suoi fratelli di fare ciò che hanno fatto e scavando a ritroso nella sua vita arriva al giorno in cui essi gli sottrassero i sentimenti, quando provò a metterli in guardia da Sinestro. La Prima Lanterna è affascinato da quest'ultimo ma prima di andare a cercarlo per assorbire il potere dal flusso emotivo della sua vita, decide di spingersi nel passato di Ganthet al giorno in cui lui e gli altri Guardiani scelsero di liberarsi delle emozioni.

Il potere di Volthoom è quello di modificare la realtà e quindi spinge Ganthet a convincere i suoi fratelli a non abbandonare le emozioni ed a riscrivere la storia. Per un breve momento ci riesce, facendo prendere ad Abin Sur il posto di Simon Baz e facendo tornare nuovamente normale Mano Nera, ma il suo potere non è abbastanza forte da alterare la realtà, a causa del lungo periodo in cui è stato imprigionato. Simon Baz torna nuovamente al suo posto e, accortosi che qualcosa sta accadendo, decide di liberare i Guardiani Templari, sperando possano aiutarlo.

Furioso per essere stato usato ed indebolito, Volthoom scava nella mente di Ganthet per scoprire chi può dargli le emozioni necessarie per ricaricarlo e vede nelle vite di Atrocitus, Carol Ferris, Santo Viandante e le Lanterne Verdi della Terra, tra cui Hal Jordan, il potere necessario per farlo rinascere.

Nella Sala delle Ombre, Simon Baz viene trasportato nella Zona Morta da Mano Nera dove trova, in compagnia di centinaia di morti, sia Hal Jordan che un deluso Sinestro, ovviamente in disappunto per la scelta del loro presunto salvatore!

Titolo: Wrath of the First Lantern Part 2: Decimated
Tratto da: Green Lantern Corps #17
Data: Aprile 2013
Pubblicazione italianaLanterna Verde #20
Data: Dicembre 2013

Volthoom è impressionato dall'intensità emotiva che emana Guy Gardner e già pregusta l'enorme potere che ne ricaverà dopo averla consumata. Guy è immobilizzato ed è costretto a rivivere i momenti che più hanno segnato la sua vita. La Prima Lanterna gli mostra inizialmente un pomeriggio d'inverno in cui, da bambino insieme ai suoi fratelli, giocava ad hockey su un lago ghiacciato. La lastra sotto i loro piedi si ruppe e lui e sua sorella vennero salvati da suo fratello maggiore che diventò l'idolo dei genitori. Volthoom gli mostra, inoltre, una versione alternativa di ciò che accadde, in cui Guy lasciò morire i suoi fratelli attirandosi l'odio dei suoi genitori.

La Lanterna Verde prova lo stesso dolore del sé stesso più giovane e Volthoom ne assapora il tumulto spirituale che quella visione gli ha provocato. Non pago, gli mostra il momento che gli costò l'espulsione dalle forze dell'ordine. Stava inseguendo un terrorista all'interno di un aeroporto che voleva farsi saltare in aria. Per evitare una catastrofe, Guy gli sparò facendolo esplodere prima di salire sull'aeroplano, limitando in questo modo il numero delle vittime. Anche in questo caso, gli fa vedere la variante di quel giorno in cui l'allora agente Gardner non riuscì a sparare al terrorista che si fece esplodere in un aereo provocando la morte di centinaia di persone, Gardner incluso.

Guy si rende conto di ciò che è realmente successo nel suo passato, ma Volthoom prova piacere nel turbarlo emotivamente ed insiste sulla veridicità della "sua" realtà alternativa mostrandogli cosa accadrebbe se cedesse definitivamente all'Anello Rosso. Guy, pieno di rabbia, uccide tutti gli amici del Corpo delle Lanterne Verdi, da Kilowog ad Hal Jordan, passando per John Stewart e Kyle Rayner. Gli fa affrontare anche i suoi fratelli e le vittime dell'attentato terroristico in versione Lanterna Nera che lo sottomettono senza problemi.

Gardner, stanco e debilitato per tutta l'energia emotiva che gli sta venendo sottratta, implora Volthoom di smetterla e di far tornare tutto come prima ma la Prima Lanterna, minacciosamente, gli risponde che è ciò che vuole e quindi è ciò che sarà!

Titolo: Wrath of the First Lantern Part 3: 2 Reunions And A Funeral
Tratto da: Green Lantern: New Guardians #17
Data: Aprile 2013
Pubblicazione italianaLanterna Verde #20
Data: Dicembre 2013

Kyle Rayner si risveglia nel suo appartamento e si trova davanti Volthoom. Questi vuol scavare nella sua vita ma la Lanterna Bianca lo attacca, senza avere alcun effetto. Una volta immobilizzato, la Prima Lanterna nota che il ragazzo, come lui, è in contatto con tutte le emozioni e si domanda come mai abbia fatto delle scelte sbagliate nella sua vita. A riguardo, gli mostra come essa sarebbe stata se quel giorno non avesse lasciato da sola la sua fidanzata Alex.

Kyle si ritrova nella sua nuova casa e vedendo la sua Alex viva e vegeta, la abbraccia felice. La ragazza gli chiede come mai è tanto euforico e Kyle le accenna qualcosina riguardante la Prima Lanterna ed  il concetto di realtà alternativa. Alex gli racconta poi che lui ha rinunciato ad essere una Lanterna Verde perché altrimenti avrebbe messo in pericolo le persone che amava e Kyle è meravigliato di essere stato tanto forte da fare quella scelta. Le si avvicina e le dice che non ha intenzione di rinunciare a lei e sprecare la seconda possibilità che gli è stata data. Alex gli risponde che c'è qualcosa di diverso in lui e quando gli chiede cosa gli è successo, l'Anello Bianco ricompare al suo dito trasformandolo in una Lanterna Bianca.

Spiega alla compagna che, nonostante Volthoom abbia riscritto la sua vita, fondamentalmente è ancora la stessa persona. La abbraccia e si alza in volo. Il tempo si ferma e dal corpo di Alex esce la Prima Lanterna, stupito che il ragazzo sia riuscito a respingerlo. Incuriosito da come abbia fatto, va a cercare nel suo passato il motivo che lo spinga a non rinunciare mai. Supponendo possa essere stata l'educazione impartitagli dai genitori, lo mette in condizione di vivere una vita avendo un padre e una madre diversi.

Kyle si ritrova quindi sotto ad un'auto, vestito da meccanico, nell'officina del padre. Non si rende conto di cosa gli sia successo anche se è consapevole di essere stato, un attimo prima, con qualcuno di molto importante per lui. Si rende anche conto che qualcuno vuol fargli dimenticare il passato ma, sforzandosi, riesce a resistere ed a ricordare Alex e la Prima Lanterna. Mentre pensa, si accorge che suo padre passa una mazzetta al poliziotto della zona. Non essendo d'accordo, vuol andare a scambiare quattro chiacchiere con lo sbirro, nonostante suo padre gli abbia detto di non farlo.

Mentre gli si avvicina, la Prima Lanterna gli si para davanti avvertendolo che comportandosi in quel modo potrebbe confondere suo padre. Gli spiega inoltre che in quella realtà non ha mai incontrato Alex, che è cresciuto seguendo le orme del suo papà e che non ha mai sfidato le autorità. Kyle gli risponde che sa benissimo chi è e che tutto ciò che sta facendo con la sua vita con lui non funziona. Volthoom gli fa notare nuovamente che suo padre, che ha sempre considerato un fannullone, gli ha insegnato qualcosa e Kyle si domanda quanto altro si sia perso quando ha deciso di abbandonare lui e sua madre. Il poliziotto, intanto, sentendosi minacciato dal ragazzo, lo colpisce con una manganellata.

La realtà cambia nuovamente e Kyle, nei panni di Lanterna Verde, si ritrova in uno scenario post apocalittico. Sulla Luna è inciso il simbolo di Sinestro e, capendo di essere nuovamente vittima di Volthoom, torna ad indossare l'Anello Bianco. Sfida la Prima Lanterna ad affrontarlo ma al suo posto compare un Guy Gardner furioso, che lo colpisce accusandolo di essere responsabile della distruzione che ha colpito il pianeta. Tra un colpo e l'altro, l'ultima Lanterna Verde della Terra, gli racconta che quando ci fu bisogno di un sostituto per Hal Jordan, rifiutò di prenderne il posto ed a causa di questo, tutti gli eroi del pianeta, l'intero Corpo ed i Guardiani, morirono sotto i colpi dell'inarrestabile Sinestro Corps.

Il tempo si ferma nuovamente e Volthoom fa notare a Kyle che sta cominciando a convincersi che quelle realtà alternative non siano false e che siano invece tanto reali quanto la vita che ha vissuto. Considerandolo un caso interessante, gli fa la cortesia di scegliere quale vita vorrebbe vivere. Il ragazzo sceglie quella in cui Alex è ancora viva ma la Prima Lanterna, dopo averlo illuso, gli dice che non andrà come vuole e che dovrà accontentarsi di vivere sapendo quanto sarebbe stato bello. Voleva solo che sentisse di averle quella vita alla sua portata per poi strappargliela di mano.

Questo perché, tra tutte le emozioni, la disperazione è quella che più gli piace. Lo riporta nella realtà, deluso che il ragazzo non sia evoluto emotivamente come lui, poi si allontana lasciando che la sua sofferenza lo nutra fino a quando non avrà abbastanza potere per trasformare la realtà in ciò che vuole!

Titolo: Wrath of the First Lantern Part 4: Sympathy For The Devil
Tratto da: Red Lanterns #17
Data: Aprile 2013
Pubblicazione italianaLanterna Verde #20
Data: Dicembre 2013

Mentre su Oa, i Manhunter scatenano l'inferno supportando l'attacco delle altre Lanterne colorate, nelle profondità di Maltus, pianeta natale dei Guardiani abbandonato da tempo, Atrocitus, in prossimità del "Grande Cuore", si ritrova davanti una eco elettrica del suo vecchio nemico Krona, responsabile della distruzione del suo Settore Spaziale.

Questi implora la sua pietà e gli racconta che, in gioventù, era molto simile a lui. Ave due mogli e un figlio e la sua vita era bella fino a quando la sua famiglia non morì in un incendio. Perse la testa e divenne ossessionato dal suo passato, dalla morte e dalla vita.

Atrocitus comincia ad avere pietà verso il suo odiato nemico e capisce di essere sotto l'influenza del grande cuore. Capisce che esso si trova sotto di loro e sfonda il pavimento per raggiungerlo. Mentre lui ed i Manhunter che lo accompagnano raggiungono quella particolare costruzione, l'eco fantasma di Krona viene cancellata dalla Prima Lanterna.

A Londra, intanto, John Moore, la Lanterna Rossa conosciuta come Rankorr, vorrebbe aiutare una ragazza che sta venendo importunata da un bulletto da strada. Sa che se si presenta a lei nelle vesti di Lanterna Rossa la spaventerebbe a morte, così decide di creare un costrutto da utilizzare come seconda pelle, un travestimento che gli consentirebbe di camminare tra i suoi simili come una persona normale.

Su Maltus, Atrocitus viene raggiunto dalle guardie robotiche poste a difesa del Grande Cuore. Essi gli dicono che per avvicinarsi deve essere purificato da tutte le emozioni e quindi lo attaccano. I Manhunter, invece, essendo robotici passano senza problemi. Mentre combatte, la Lanterna Rossa comincia a valutare la possibilità di sbarazzarsi di tutta l'agonia che il ricordo del massacro dei suoi cari gli provoca quotidianamente.

Sulla Terra, Rankorr è riuscito a crearsi una seconda pelle ed accorre a salvare quella ragazza. Da lontano, però, Bleez ha osservato tutto e, considerandolo uno sciocco, pensa a cosa fare a riguardo.

Man mano che I Manhunter sigillano il Grande Cuore, Atrocitus si sente più forte. Realizza che l'aver provato pietà per qualcuno è stata una debolezza e va su tutte le furie. Facendo appello alla rabbia che gli brucia dentro, distrugge tutte le guardie meccaniche senza problemi e si complimenta con i suoi Manhunter per l'ottimo lavoro che hanno fatto con il Grande Cuore.

Proprio mentre pregusta il momento in cui i Guardiani riacquisteranno le proprie emozioni e si renderanno conto di quanto male hanno portato nell'universo con il loro Terzo Esercito, viene raggiunto dalla Volthoom il quale gli comunica che sta per cambiare il suo mondo!

Nessun commento:

Posta un commento