A seguito dell'evento noto come "Flash Point", l'universo della DC Comics è stato azzerato e riscritto, comprese le numerazioni degli albi che riprendono da un nuovo numero uno. Alla già presente sezione "DC Comics Story" se ne aggiunge un'altra intitolata "The NEW 52 Story", nella quale verranno inseriti i riassunti di tutti gli albi cronologicamente usciti e pubblicati in Italia.
Non sono uno che ama fare SPOILER, per cui leggete tranquilli.
Di seguito troverete riassunti i primi quattro numeri della collana Suicide Squad, pubblicati in Italia su volumetti omonimi editi da Lion Comics. Buona lettura :)
Titolo: Kicked In The Teeth
Tratto da: Suicide Squad #1
Data: Novembre 2011
Pubblicazione italiana: Suicide Squad #1
Data: Gennaio 2013
I membri della Suicide Squad sono stati catturati e subiscono atroci torture da misteriosi uomini incappucciati che vogliono sapere chi sono e per chi lavorano.
A non cedere sono Deadshot, un killer a pagamento finito a Belle Reeve a causa di Batman; Chato "El Diablo", incarcerato per aver bruciato vivi dei criminali che volevano guadagnare alle sue spalle provocando la morte anche dei loro figli piccoli e consorti. Quest'ultimi sono anche il motivo per cui si è fatto arrestare senza opporre resistenza e per ciò che ha fatto vivrà per espiarne il peccato; Harley Queen, la "fidanzata" del Joker ancora ossessionata da lui e catturata da Black Canary dopo aver commesso un omicidio e Re Squalo, tenuto a bada da lampade solari che non ne limitano la pericolosità;Voltaic, un uomo dai poteri elettrici ed infine Ragno Nero, un vigilante i cui metodi non piacciono al Cavaliere Oscuro.
L'ultimo tra loro, di nome Savant, non ha la stessa resistenza dei suoi compagni e confessa ai rapitori di appartenere ad un gruppo speciale, chiamato in codice "Task Force X", ma più comunemente conosciuto come Suicide Squad. Sono tutti criminali di Belle Reeve, prelevati di forza dalle loro celle ed obbligati ad eseguire gli ordini visto che nel loro collo viene impiantata una micro bomba che può esplodere se non si rispettano i voleri dei loro superiori o se si perde troppo tempo nel portare a termine una missione. L'ultima consisteva nel recuperare un agente doppiogiochista ma non immaginavano di star cadendo nella trappola che li ha portati in quella situazione.
Savant, finito il racconto, viene allontanato dal resto del gruppo che non può fare altro che sentirlo urlare disperatamente, almeno fino a quando non viene messo fuori combattimento. Vengono risvegliati di forza nella stiva di un aereo in volo e rimangono sorpresi nello scoprire che tutto ciò che hanno affrontato non era altro che una prova organizzata da Amanda Waller per valutare chi, tra trentasette candidati, avrebbe resistito fino alla fine e meritato il posto in squadra.
Senza dar loro il tempo di protestare o farsi visitare da un dottore, li lancia nella loro prima missione al Megadome in Mississippi: sterminare uno stadio intero di oltre sessantamila persone!
Titolo: When The Levee Breaks
Tratto da: Suicide Squad #2
Data: Dicembre 2011
Pubblicazione italiana: Suicide Squad #1
Data: Gennaio 2013
La Suicide Squad viene paracadutata all'interno dello stadio. Qui, la Waller contatta Deadshot e gli dice di trovare Caley Burns e recuperare ciò che possiede. Gli fa presente che i civili sono infetti e, non sapendo quale virus li abbia contagiati, gli ordina di bruciarli tutti.
La squadra viene raggiunta da uno dei civili che non sembra essere stato colpito dal virus. Questi gli racconta che, mentre la partita si stava svolgendo, è scoppiata una rissa che velocemente si è trasformata in un vero massacro, con gente che si trasformava in "cose" assurde e che si divorava a vicenda.
Appena ha finito di parlare, Deadshot lo spara, poichè si è accorto che era infetto. Analizzando il suo corpo, vedono che si sono formati, sotto la pelle, degli impianti tecnologici e intuiscono possa trattarsi di un nanovirus. Dopo poco vengono circondati e non possono fare altro che sterminare tutti coloro che gli vanno contro. Deadshot entra in contatto con il sangue infetto e questo lo preoccupa. Ragno Nero sta per venire colpito ma viene salvato da Voltaic, il quale gli dice che è per colpa sua che è finito in questa storia, poichè quando era un vigilante lo fece arrestare. Quando tutto sarà finito, gli giura che si vendicherà.
Non avendo tempo da perdere, Deadshot ordina alla squadra di dividersi in due gruppi così da poter trovare in meno tempo il loro obiettivo. E' il gruppo formato da Harley Queen, Diablo e Ragno Nero a raggiungere la donna la quale, non comportandosi come tutti gli altri, gli fa capire di essere la portatrice del virus. L'altro gruppo li raggiunge e Deadshot sta per spararle ma viene fermato da Diablo che gli fa notare che è incinta. Caley, sentendosi minacciata, si trasforma in un mostro e li colpisce con i suoi tentacoli. Viene uccisa da Re Squalo che l'attacca alle spalle e la decapita.
Deadshot le squarcia il ventre e recupera il bambino, il vero motivo per cui sono stati mandati in quel posto. La squadra si avvia verso il punto di ritrovo passando per le fogne. Voltaic chiede a Deadshot come giustificheranno quel massacro e gli viene risposto che daranno la colpa ad un super criminale impazzito. L'uomo elettrico gli fa notare che non basterà e che avranno bisogno di un corpo. Deadshot, dandogli ragione, gli spara in fronte.
Mentre si avvia verso i suoi compagni, la Waller gli dice che non può far atterrare un elicottero poichè gli agenti di Checkmate sono in zona e dovranno arrangiarsi da soli. Gli ordina di portare in salvo il bambino costi quel che costi e dovrà farlo in tre ore, se non vuole che le microbombe che lui ed i suoi compagni hanno in testa esplodano.
Tratto da: Suicide Squad #3
Data: Gennaio 2012
Pubblicazione italiana: Suicide Squad #1
Data: Gennaio 2013
21 minuti all'evacuazione.
Deadshot e gli altri, sono tenuti bloccati all'interno di una tavola calda, nascosti dietro al bancone e sotto il tiro costante dei proiettili nemici. Il loro avversario è Mad Dog, un cacciatore di taglie interessato al bambino. La situazione sembra critica e Ragno Nero tenta la sua mossa lanciando un fumogeno ma è inutile, poichè Mad Dog riesce a vedere le scie termiche e gli spara. Sta per dargli il colpo di grazia ma Harley Queen gli comunica che ha aperto il gas delle cucine e che se fa fuoco salteranno tutti in aria. Gli offre poi del gelato, lasciandolo interdetto.
Due ore prima.
I membri della Suicide Squad, dopo aver lasciato lo stadio, raggiungono una cittadina dove si cambiano d'abito, recuperano provviste e danno da mangiare al bambino. Mentre Diablo accompagna Ragno Nero a cercare medicinali perchè ferito, Deadshot ed Harley Queen vanno a fare la spesa. Tornati a casa, tra quest'ultimi due scoppia un moto di passione che viene interrotta da una chiamata della Waller che vuol sapere se il bambino è al sicuro. Avuta risposta positiva, comunica a Deadshot che nel sistema immunitario del pargolo c'è la cura per il virus decomponente e va tenuto, quindi, al sicuro ad ogni costo. Deadshot approfitta per dirle che forse è stato infettato e che vuole essere il primo a ricevere l'antidoto, La Waller gli fa notare che quella richiesta sembrava più un ordine che una cortesia e gli ricorda, indispettita, che potrebbe fargli saltare la testa. Lui, invece, le rammenta che ha il bambino e che deve valutare bene le sue mosse.
58 minuti all'evacuazione.
Diablo e Ragno Nero scoprono che hanno incolpato Voltaic per il massacro al Megadone e, quando leggono che è stato ucciso con un colpo alla testa invece che mangiato da quelle cose come gli era stato comunicato, capiscono che è stato Deadshot. Quest'ultimo, intanto, cerca di far capire ad Harley Queen che quello che c'è stato tra di loro non accadrà di nuovo e, mentre discutono, vengono interrotti da Mad Dog, il quale è sorpreso che Floyd Lawton, vero nome di Deadshot, abbia ciò che sta cercando.
Deadshot gli chiede se l'ha mandato la Waller e, quando ha risposta negativa, spara ad alcuni agenti che accompagnavano Mad Dog e si rifugia con Harley all'interno di una tavola calda.
20 minuti all'evacuazione.
Mad Dog, vista la situazione, non può che seguire il consiglio di Deadshot di lasciare il locale. Quest'ultimo sa che appena saranno al sicuro, il cacciatore di taglie ed il suo gruppo non esiterà a sparargli contro e ordina ad i suoi di scappare immediatamente, lasciando Ragno Nero sul posto. Diablo non vuole lasciarlo e rimane nel locale quando questo esplode. Mad Dog, che era fuggito nel bosco, si ritrova davanti Re Squalo che non si fa problemi a divorarlo.
Deadshot ed Harley Queen vanno a vedere se i loro due compari si sono salvati. Così è, grazie ad i poteri di Diablo che, in quale modo, riescono a controllare le fiamme. Deadshot dice a Diablo di lasciare Ragno Nero sul posto, ma Chato gli risponde che non lo farà mai. Harley Queen, vedendoli in difficoltà, decide di aiutarli facendosi promettere di non dirlo a nessuno perchè ha una reputazione da difendere.
3 minuti all'evacuazione.
Passando per il bosco, raggiungono l'elicottero che li stava aspettando e Deadshot e sorpreso di vedere al suo interno Capitan Boomerang che, mostrandogli il dispositivo per far esplodere le loro bombe, gli fa sapere di essere il loro nuovo capo e li guiderà nella prossima missione!
Titolo: Bad Company
Tratto da: Suicide Squad #4
Data: Febbraio 2012
Pubblicazione italiana: Suicide Squad #1
Data: Gennaio 2013
La Suicide Squad s'infiltra nella base di un'organizzazione nota come "Basilisco" con l'ordine di recuperare una scienziata di nome Elisa Visyak, specializzata in nanovirus.
Quando irrompono nella stanza e tentano di catturarla, lei, insieme ai suoi colleghi, si uccide, per rispetto del Basilisco. Mentre Deadshot e Capitan Boomerang litigano per l'esito della missione, Diablo capisce che hanno utilizzato un dente finto riempito di cianuro ed utilizza il suo potere per bruciare le tossine nel sangue della scienziata, riuscendo a mantenerla in vita.
Stanno andando via ma una guardia armata li coglie sul fatto. Essendo in minoranza, decide di farsi scoppiare ma il suo sacrificio è vano grazie a Yo-Yo, un nuovo membro della Squadra Suicida che ha la capacità di alterare le dimensioni del suo corpo. Aprono una breccia nel muro e vanno via. Re Squalo è strano a causa del forte odore di sangue che c'è nella stanza mentre Harley vorrebbe che il suo Joker la vedesse. Capitan Boomerang, sentendola, le dice che il suo amore è morto, scuoiato vivo da non si sa chi. La ragazza non ne era a conoscenza perchè era tenuta in isolamento, diventa improvvisamente seria e concentrata.
Durante la fuga, vengono bloccati da Grey Lora, un agente del Basilisco che vuol sapere se sono gli stessi che hanno preso il bambino allo stadio ed ucciso il loro cacciatore di taglie. Capitan Boomerang sta per parlare ma Deadshot pronuncia il nome di Wong Fon Yay, mandando Gray Lora su tutte le furie.
La ragazza lo prende per il collo e gli domanda se è lui che c'è dietro al rapimento o la scomparsa di quella ragazza. Floyd le risponde che è morta e le dirà come è accaduto solo se lo porta da colui che chiamano Spira, il creato di quel gruppo di criminali. Gray Lora gli risponde che loro non sono così importanti da meritarsi le attenzioni di uno come lui e gli chiede di mostrargli cosa è successo all'amica.
Deadshot gli fa vedere che è stata uccisa colpita da boomerang ma Capitan Boomerang interviene dicendo che non conosce nessuna con quel nome. Floyd gli risponde che la conosceva come Aspide e che l'ha uccisa su commissione. Capitan Boomerang non ha idea di cosa sta succedendo ma sentendosi tradito aziona il pulsante per la detonazione delle micro bombe. Non accade nulla e, dopo essere stato ferito ad una mano da Deadshot, capisce che è stato incastrato.
Infatti, Floyd dice a Grey Lora che Capitan Boomerang è un regalo da parte dei suoi datori di lavoro per fargli portare via la Dottoressa Visyak. E' sicuro che la donna manterrà l'accordo perchè è il solo modo che ha per riavere indietro il corpo di Wong Fon Yay.
Tornati al Penitenziario di Belle Reeve, la Suicide Squad viene accolta armi in pugno e Deadshot cerca di far capire alla Waller che non deve preoccuparsi di qualche loro azione sconsiderata. Distratta, Amanda si accorge troppo tardi che uno dei suoi uomini ha disattivato la bomba nel collo di Harley Queen, mettendoli tutti in pericolo. Furiosa, dà ordine di portarla immediatamente in isolamento e di rinchiudere gli altri in cella.
Mentre aspettano che gli venga disattivata la micro bomba, Deadshot, Re Squalo, Diablo e Yo-Yo vengono nuovamente richiamati in azione dalla Waller. Deadshot le fa notare che hanno solo 20 minuti prima che le cariche nel collo esplodano e non hanno il tempo per andare da nessuna parte.
Purtroppo per lui, si trovano già dove dovrebbero stare. A Belle Reeve è scoppiata una rivolta carceraria di super criminali e la Suicide Squad ha solo diciotto minuti per trovare un modo per sedarla. Se non riusciranno a risolvere quel problema, saranno tutti morti!
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