Data: Dicembre 2006
Editore: Planeta de Agostini
I Giovani Titani sono sempre stati considerati come la prossima generazione di eroi, addestrati per prendere il posto, un giorno, delle loro controparti adulte. Il gruppo ha avuto diverse incarnazioni e non è mai durato abbastanza. Vic Stone, in arte Cyborg, propone a Superboy, Robin, Wonder Girl e Impulso di ridare vita ai Giovani Titani.
Cosa accadrà?
Tratto da: Titans / Young Justice: Graduation Day #1
Data: Luglio 2003
L'albo si apre con Donna Troy che sta facendo un incubo, talmente reale che al risveglio ha ancora le sensazioni terribili della guerra onirica che ha vissuto. Altrove, intanto, un androide in tilt piomba da un altro spazio tempo, ed è in cerca di organismi cibernetici. I Titani, il giorno dopo, sono impegnati in una riunione con il direttore di un'associazione umanitaria, la quale si offre di pagare le spese del super gruppo, in modo da avere degli sgravi fiscali. Alla sede trovano anche i Giovani Titani, ai quali sarebbe stata fatta la stessa proposta. Nightwing, leader dei Titani, è contrario all'idea di farsi finanziare da un'associazione, qualunque essa sia. Mentre stanno decidendo cosa fare, Vic Stone (Cyborg) viene aggredito dal misterioso androide, il quale viene attaccato immediatamente sia dai Titani che dai Giovani Titani. Nello scontro Cyborg ha la peggio, ma tuttavia, essendo entrato in contatto cibernetico con l'aggressore, capisce che non era venuto per attaccare, ma per aiutare.
Tratto da: Titans / Young Justice: Graduation Day #2
Data: Luglio 2003
Sia Victor che i feriti dall'attacco precedente, vengono portati nell'ospedale in cerca di cure momentanee. I medici dell'ospedale non sono preparati per affrontare le riparazioni necessarie per Cyborg, così viene in aiuto una dottoressa dei Laboratori S.T.A.R. la quale si offre di dare le cure necessarie prima di un trasferimento sicuro ai propri laboratori. L'operazione di Cyborg dura circa un'ora e proprio mentre all'ospedale sembra andare tutto bene, i Laboratori S.T.A.R. vengono attaccati da quell'androide, dove interviene, però, un taciturno Superman che lo mette KO e lo porta via con se. Intanto all'ospedale, sia Robin che Nightwing sono perplessi di come sia stato gestito l'attacco e Donna Troy approfitta per raccontare al leader dei Titani i suoi sogni recenti che le sembrano essere, in realtà, delle visioni. Vic, riprendendosi, spiega cosa ha captato con l'aggressore quando sono entrati in collegamento: l'androide stava scappando da qualcosa, proveniva da oltre 2000 anni nel futuro e che l'ha attaccato solo perchè è entrato in modalità difensiva. Il discorso viene interrotto quando alla TV dicono che un incidente è accaduto ad una fabbrica di giocattoli, che la dottoressa dei laboratori S.T.A.R. conferma essere una loro base operativa, e che Superman è al lavoro in alcuni dei laboratori interni. Entrambi i gruppi di eroi si recano sul posto e, quando chiedono spiegazioni a Superman di cosa stia accadendo, lui, senza degnarsi di una risposta, uccide la telepate dei Titani, Omen, cui vero nome è Lilith Jupiter, spezzandole il collo.
Tratto da: Titans / Young Justice: Graduation Day #3
Data: Agosto 2003
Gli eroi sono impegnati nel combattimento con Superman, che hanno capito, oramai, essere solo una delle sue copie robotiche, che, in quanto a potenza, non scherza di certo. Spostano l'azione lontano dai Laboratori S.T.A.R. e mentre lo scontro è altrove, l'androide proveniente dal futuro si riattiva e Arsenal (Roy Harper), seguendo il ragionamento di Cyborg secondo il quale non era venuta li per attaccare, si offre di aiutarla, con la supervisione prima di Robin e poi di Metamorpho, comparso in quel momento all'improvviso. Altrove lo scontro infuria, e Donna Troy combatte come solo un'amazzone sa fare, fino alla morte, riuscendo però a sconfiggere il Superman robotico. In appendice si svolgono i funerali di Donna, durante i quali, entrambi i super gruppi, chi per una ragione, chi per un'altra, si sciolgono. Victor Stone, però, è l'unico contrario a questa decisione... Le ultime pagine vedono Donna svegliarsi, su un mondo lontano, iniziare una nuova vita ed andare incontro alla battaglia, come ha sempre fatto e come, fino a qualche ora prima, aveva solo sognato.
Tratto da: Teen Titans/Outsiders Secret Files and Origins 2003
Data: Dicembre 2003
E' un piccolo speciale dedicato a Donna Troy, in cui, seguendo i ricordi dei suoi amici più cari, viene spiegato chi era, da dove veniva e che importanza ha avuto averla nelle proprie vite, soprattutto per Wonder Girl e Wonder Woman.
L'avvenimento non ha colpito solo loro due, ma tutti i suoi più cari amici. Roy cerca il contatto di Dick, affinchè possano affrontare insieme il lutto, ma Nightwing preferisce chiudersi ed isolarsi, provocando le ire di Arsenal, il quale abbandona il vecchio look, per crearsi un nuovo avvenire, un modo come tanti di affrontare il dolore. Nel cielo un'aereo militare e fuori controllo ma Starfire e Beast Boy riescono ad aggiustare la situazione, pensando anche ad un futuro insieme in un nuovo gruppo.
Superboy, Impulso e Wonder Girl, stanno tutti passando un brutto momento, soprattutto a scuola.
Arsenal si reca ai Laboratori S.T.A.R. chiedendo informazioni sull'androide impazzito. Sembra che si stia riparando da sola e gli scienziati non capiscono il perchè. Gli hanno dato anche un nome: Indigo, e dato le fattezze, hanno deciso che è di sesso femminile. Roy prova un odio viscerale per quest'androide, che ha causato la morte della sua amica e lo scioglimento del gruppo. Victor cerca di spiegargli che non era una mania omicida quello che provava, ma solo paura e per questo ha tentato di difendersi, cosa che avrebbe fatto chiunque. Arsenal vorrebbe distruggerla, ma sia Cyborg che gli scienziati sono contrari, poichè potrebbero sfruttare la sua tecnologia e usarla per un bene maggiore. Roy decide allora di prendersene lui cura e, nel caso dovesse uscire di nuovo di testa, sarà egli stesso a porre fine alla sua esistenza. Ai laboratori, Metamorpho e sotto test, per accertarsi che tutto, nel suo metabolismo sia in ordine ed è in cerca di trovare un modo per dire a tutti del suo ritorno (avvenuto tramite la distruzione di alcune ampolle durante il recente scontro). In conclusione, un piccolo dialogo tra Robin e Nightwing, che cercano di trovare un modo per superare la cosa e di andare avanti. Per Dick, la soluzione è andare ognuno per la sua strada.
Tratto da: Teen Titans #1
Data: Settembre 2003
Superman incontra Superboy, chiedendogli di entrare a far parte di un nuovo gruppo sotto la supervisione di Cyborg. Non deve frequentarlo ogni giorno, ma solo nel fine settimana. Il giovane clone, però, è ancora scosso per la morte di Donna Troy e crede che non sia una buona idea seguire il consiglio dell'Azzurrone, il quale però gli chiede ancora una volta di dare una possibilità a quest'idea. Stesso discorso anche tra Batman e Robin, in cui il Cavaliere Oscuro dice alla sua spalla che ha bisogno di vedere i suoi amici. A Keyston City, Jay e Wally parlano del futuro di Bart. Il primo Flash crede che sia giusto e di aiuto per il ragazzo accettare l'invito di Cyborg di entrare nel gruppo, e Wally, nonostante sia contrario poichè ritiene che sia ancora immaturo, asseconda l'idea di Jay, dicendogli che non sa ancora se fidarsi di Bart.
La condizione di Wonder Girl non è tutta rosa e fiori. Nella sua identità da civile, non riesce ad integrarsi come si deve, poichè sia gli adulti che le coetanee, la ritengono pericolosa ed ingestibile. Starfire è stata mandata da Cyborg, al posto di Wonder Woman (che si è rifiutata), per portarle l'invito per entrare nei Giovani Titani ed insieme si recano al nuovo quartier generale del gruppo, dove incontrano anche Beast Boy ed, uno dopo l'altro, gli altri invitati. Il primo incontro non è una festa, ma risulta alquanto imbarazzante ed Impulso è quello che, vista l'immaturità, viene trattato peggio.
La sera, un dialogo sull'amicizia tra Superboy e Robin, che si domandano il motivo per cui sono li, viene interrotto dall'arrivo improvviso di una mail, mandata da un certo Snapdragon a Robin in cui viene finalmente rivelata l'altra metà del DNA da cui hanno creato Superboy: una, lo sappiamo, proviene da Superman, ma l'altra è tutta del nemico dell'Azzurrone, Lex Luthor!
Tratto da: Teen Titans #2
Data: Ottobre 2003
Alla Torre Titan, Robin e Superboy discutono sulla mail ricevuta la notte precedente, e Kon-El ritiene essere uno scherzo e rifiuta di avere geni di Lex Luthor. Ma senza farsi vedere, Robin, prende un capello da un'asciugamano di Konner, per poterlo analizzare.
Beast Boy e Kid Flash litigano per un telecomando ed interviene Kori a fermare la stupida discussione sul nascere. Wonder Girl fa per andarsene, ma viene bloccato prima da Impulso, che le spiega che hanno bisogno di quel week end, per poter essere quello che non possono essere durante gli altri giorni, nella vita normale. Anche gli altri le chiedono di restare e proprio in quel momento sentono un'esplosione in città, dove si recano immediatamente. Ognuno risolve la cosa a modo proprio, ma chi ha la peggio è Impulso, che viene sparato al ginocchio da Deathstroke il quale lo usa per lanciare un messaggio a Cyborg e cioè che i mocciosi non dovrebbero girare in costume.
Tratto da: Teen Titans #3
Data: Novembre 2003
Dopo aver portato Impulso all'ospedale per le immediate cura, i Giovani Titani si recano al loro quartier generale dove i ragazzi si chiedono chi sia Deathstroke. Starfire li porta in una sala con dei memoriali, statue di caduti in battaglia che per loro saranno come un monito. Spiega loro la storia di ogni statua presente, da Aquila dorata a Donna Troy, fermandosi su quella di Jericho, figlio di Deathstroke e membro dei Titani, ucciso dal padre stesso. I ragazzi vogliono andare a dargli la caccia, ma Starfire li ferma dicendo che quell'assassino e troppo pericoloso per loro. E' Robin, con una scusa, che riesce a farli uscire di nascosto dalla Torre, mettendosi alla testa della squadra.
Intanto in una chiesta, un rito di sangue sta avendo atto ed una nuova vita prende forma.
All'ospedale Victor e Beast Boy salgono sul tetto dove trovano Deathstroke e con lui iniziano a scontrarsi coinvolgendo parte della città. Il mercenario ripete più volte che dei bambini non devono giocare agli eroi e che la morte incomberà sempre su di loro, chiamando più volte Gar e Victor amici. Messo alle strette verrà fuori che all'interno del corpo di Deathstroke c'è la coscienza del loro vecchio amico, Jericho.
Tratto da: Teen Titans #4
Data: Dicembre 2003
Jericho spiega ai suoi amici che nel momento in cui il padre provò ad ucciderlo, l'unica cosa che pensò di fare era quella di sopravvivere, ed usò i suoi poteri di possessione dei colpi altrui, per ripararsi in quello di suo padre e ,nel raccontare ciò, ferisce Cyborg alla testa e mette Beast boy fuori combattimento. E' probabile che stare per troppo tempo nella mente di Deathstroke, gli abbia fatto male. A Torre Titan, una furiosa Starfire, capisce di essere stata presa in giro e lascia la base per andare dietro ai ragazzi, i quali si sono recati all'ospedale per chiedere informazioni del loro amico Impulso, che aveva già lasciato l'ospedale per recarsi in biblioteca.
Alla biblioteca, Impulso crea il panico quando decide di leggere tutti i libri, dando l'idea dell'esistenza dei fantasmi: visto la velocità supersonica nessun umano riesce a vedere chi o cosa sta muovendo quei libri. Superboy, Robin e Wonder Girl si recano nell'edificio e quest'ultima viene chiamata da Ares, che le dona il Lazo della Verità, simile a quello di Wonder Woman. Quando il trio si ricompone, viene attaccato da Deathstroke, il quale con una granata lo manda
tappeto. Punta un fucile contro il volto di Robin e fa fuoco, ma il colpo viene bloccato a mezz'aria ed il fucile si smonta in mille pezzi. La causa di questo è un ragazzo che una volta si faceva chiamare Impulso e che da quel momento prenderà il nome di Kid Flash!
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